La dodicesima edizione del mercato internazionale del cinema classico al Lumière Film Festival
La dodicesima edizione del Mercato Internazionale del Cinema Classico (MIFC) all’interno del Lumière Film Festival offre un programma ricco e variegato, analizzando le più recenti restaurazioni di NBCUniversal e dei principali distributori francesi, oltre a trattare alcune delle questioni più urgenti del settore del cinema di repertorio.
Nuove tendenze e opportunità nel mercato del DVD e Blu-ray
Il MIFC, in programma dal 15 al 18 ottobre, esplora nuove opportunità per il mercato del DVD e Blu-ray, nonché per le sale cinematografiche. Un’attenzione particolare è rivolta al ruolo crescente dell’intelligenza artificiale (IA), l’influenza del classico “Il nome della rosa” diretto da Jean-Jacques Annaud nel 1986, e il settore cinematografico del patrimonio lituano, con la Lituania come paese d’onore di quest’anno.
L’importanza del mercato statunitense
Gérald Duchaussoy, responsabile della programmazione e del coordinamento del MIFC, ha evidenziato l’importanza di osservare il mercato statunitense per identificare le tendenze sia tra le piattaforme di streaming che tra le sale cinematografiche. Duchaussoy modererà una discussione con Cassandra Moore, vicepresidente del mastering e degli archivi di NBCUniversal.
Restauri di capolavori: focus su “The Sugarland Express” e “Gilda”
Durante l’evento, alcuni interventi si concentreranno su grandi restauri come quello di “The Sugarland Express” di Steven Spielberg, che ha celebrato il suo 50° anniversario con una restaurazione in 4K https://trailers.movieetv.com/search/The-Sugarland-Express. Questo film, con Goldie Hawn e William Atherton, vinse il premio per la miglior sceneggiatura a Cannes nel 1974. Parallelamente, sarà presente anche una delegazione di Park Circus per discutere il restauro in 4K di “Gilda” di Charles Vidor, con Rita Hayworth https://trailers.movieetv.com/search/Gilda.
Presentazioni dai distributori francesi
Il MIFC presenterà le ultime novità dai distributori francesi in due showcase distinti: la Première Presentation dei detentori di cataloghi, che includerà titoli da Gaumont, Cinématographique Lyre, Studiocanal, TF1 Studio, Les Films du Jeudi, Pathé Films e Minerva Pictures; e la Distributors’ Premium Showcase for Exhibitors, con i più recenti restauri di ADRC, Carlotta Films, Les Acacias, Malavida, Solaris Distribution e Tamasa Distribution.
Analisi del caso esemplare di “Il nome della rosa”
Il restauro in 4K de “Il nome della rosa“ con Sean Connery sarà oggetto di un’analisi dettagliata per i catalogatori e i distributori. Questo film, che ha chiuso l’edizione dello scorso anno del Lumière Festival, ha venduto circa 42.000 biglietti con la sua riedizione in Francia. La discussione coinvolgerà il managing director di Les Acacias, Jean-Fabrice Janaudy, Hugues Peysson, capo di L’atelier d’images, e Pierre Olivier, direttore del catalogo e video di TF1 Studio.
Il ruolo crescente dell’intelligenza artificiale
Un altro focus è il crescente utilizzo dell’intelligenza artificiale nel restauro di film e produzioni televisive. Il National Audiovisual Institute (INA) di Francia presenterà strumenti sviluppati per promuovere il patrimonio audiovisivo. Una seconda tavola rotonda esplorerà il quadro giuridico e normativo dell’uso dell’IA nel settore, sia in Francia che a livello internazionale.
Focus sulla Lituania e film in evidenza
Nell’ambito del focus sulla Lituania, il MIFC proietterà il film per ragazzi di fantasia del 1980 “Andrius” di Algirdas Araminas, e il dramma della Seconda Guerra Mondiale del 1968 “Jausmai” (“Feelings”) di Algirdas Dausa e Almantas Grikevičius.
Coinvolgimento del pubblico e delle nuove generazioni
Oltre agli eventi dedicati ai professionisti del settore, il MIFC si apre anche al pubblico generale e alle nuove generazioni di cinefili. Il DVD Publishers’ Fair inizierà domenica 13 ottobre, offrendo una piattaforma ideale per scoprire le ultime novità. Tra i partecipanti alla conferenza ci saranno Manuel Chiche, presidente di The Jokers Films, e Vincent Paul-Boncour, co-fondatore di Carlotta Films.
Avvicinare gli studenti al cinema classico
In un ulteriore sforzo per coinvolgere la comunità, saranno offerte speciali accreditazioni per gli studenti, permettendo loro di seguire da vicino le novità del mercato del cinema classico. Questa iniziativa ha avuto un grande successo, al punto che il MIFC accoglierà anche studenti da altri paesi europei, tra cui Romania e Grecia.
Crescita del MIFC
Nel complesso, il MIFC ha visto un aumento del numero di partecipanti accreditati, passando da 490 del 2023 agli attuali 575, e il numero di espositori è raddoppiato da 40 a 80. Duchaussoy ha sottolineato il lavoro svolto per portare gli espositori sul mercato, evidenziando il dinamismo del sistema di esposizione in Francia.
Il MIFC si conferma quindi non solo un appuntamento centrale per i professionisti del settore, ma anche un evento capace di attirare e coinvolgere il grande pubblico e le nuove generazioni di appassionati di cinema classico.