Paz Vega: dall’arte della recitazione alla regia
L’attrice e regista spagnola Paz Vega ha recentemente ampliato il suo repertorio creativo, passando dietro la macchina da presa per il suo debutto alla regia con il film Rita. Presentato in anteprima mondiale al 77° Festival del Cinema di Locarno, Rita rappresenta una nuova sfida per Vega, che ha dichiarato di apprezzare profondamente il processo di scrittura e regia e di voler incoraggiare altri attori a fare lo stesso.
Un debutto promettente
Durante una conferenza tenutasi al mercato e conferenza Iberseries & Platino Industria a Madrid, Vega ha parlato del suo passaggio dalla recitazione alla regia, rivelando che i suoi modelli di riferimento includono grandi registi come Billy Wilder, Francis Ford Coppola e Federico Fellini.
Nel film, ambientato a Siviglia nell’estate del 1984, Rita e Lolo, due bambini di sette e cinque anni, vivono in una famiglia operaia. Rita sogna di andare alla spiaggia, ma il padre autoritario rende la vita domestica difficile e poco sicura, soprattutto per la madre dei due piccoli.
Il ruolo di Paz Vega in Rita
Vega non solo ha scritto e diretto Rita, ma ne ha anche prodotto esecutivamente e interpretato un piccolo ruolo. Ha rivelato di aver sempre avuto l’idea di diventare regista fin dalle sue prime esperienze sul set: “Ero pronta perché avevo qualcosa da raccontare”, ha detto alla conferenza.
Nonostante il suo ruolo relativamente minore nel film, Vega ha riconosciuto che la sua presenza nel cast era strategica per la vendita del film. Tuttavia, il vero focus di Rita sono i bambini, con Sofía Allepuz, giovane attrice che interpreta Rita, descritta da Vega come “una Ferrari” per il suo talento naturale.
“Sofía ha un talento naturale. È perché è una bambina che ascolta. È lì, presente. Si fida di te,” ha detto Vega. “E fortunatamente, ho potuto girare con lei. È come girare con una Ferrari. È incredibile.”
Sfide e apprendimento sul set
Nel passare da attrice a regista, Vega ha riflettuto sulla difficoltà di questi ruoli duali: “Non sono mai riuscita a togliermi il cappello da regista,” ha confessato, aggiungendo che potrebbe non ripetere questa esperienza in futuro per l’elevato livello di impegno richiesto.
Il tempo limitato per le riprese, soprattutto con i bambini, ha portato Vega a prepararsi con largo anticipo, riflettendo sulle scene a casa per essere completamente pronta per la giornata di riprese. Ha inoltre sottolineato come la sua lunga esperienza sul set le abbia conferito un vantaggio rispetto a un regista alle prime armi: “Tante ore su un set… devi adattarti, e questo ti dà davvero un’esperienza importante. Ho un vantaggio rispetto a qualsiasi regista alle prime armi,” ha concluso.
L’incoraggiamento agli attori
Durante la conferenza, Vega ha incoraggiato altri attori a provare la regia, sostenendo che l’esperienza acquisita sul set come attori può essere estremamente preziosa dietro la macchina da presa. “Non dobbiamo avere paura di un attore che dice di essere pronto a dirigere,” ha spiegato. “Abbiamo qualcosa da contribuire.”
La sua esperienza come attrice, infatti, le ha permesso di ottenere interpretazioni solide dal cast, grazie alla sua comprensione delle dinamiche della recitazione: “Tanti anni sul set… devi adattarti, e questo ti dà davvero un’esperienza importante. Ho un vantaggio rispetto a qualsiasi regista alle prime armi,” ha affermato.
Progetti futuri
Vega ha anche dato qualche indizio sui suoi futuri progetti cinematografici, rivelando di essere al lavoro su una sceneggiatura ambientata nella Repubblica Dominicana. Tuttavia, ha chiarito che non interpreterà alcun ruolo in questo nuovo progetto: “È una storia molto dominicana e non reciterò nessuno dei personaggi,” ha detto.
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