La grande guerra: un progetto cinematografico ambizioso
Un’opera straordinaria alla ribalta
Un nuovo e straordinario progetto cinematografico europeo, La grande guerra, è pronto a rubare la scena all’American Film Market (AFM) con una grafica mozzafiato che darà vita ai suoi personaggi animali in CGI. Questa produzione, ispirata alla graphic novel La Bête Est Morte di Edmond-François Calvo, è diretta da Mathieu Kassovitz e prodotta dal celebre produttore francese Aton Soumache.
Collaborazioni di alto livello
Un team creativo d’eccezione
Per dare vita alla storia, Caroline Thompson, pluripremiata sceneggiatrice di Edward Mani di Forbice e Nightmare Before Christmas, è stata chiamata ad adattare la sceneggiatura. Con la sua esperienza e abilità, Thompson è destinata a trasformare il racconto episodico del libro in una narrazione cinematografica coinvolgente.
Un’ambientazione unica
Il film sarà girato in cinque settimane l’estate prossima. Dopo le riprese, gli animatori prenderanno il controllo per creare i personaggi animati. Il completamento del film è previsto per la fine del 2026 o l’inizio del 2027, un progetto ambizioso che unisce live-action e animazione.
Un’esperienza cinematografica immersiva
La fusione tra animazione e live-action
Kassovitz ha sottolineato che, sebbene i personaggi saranno animati, tutto il resto sarà girato dal vivo. Si tratta di un film che sfrutta le migliori tecniche del live-action e della CGI, aspirando ad essere un ibrido unico nel suo genere. “Vogliamo che gli spettatori dimentichino che stanno guardando animali animati”, afferma il regista.
Soumache aggiunge: “Quando gireremo scene che normalmente richiederebbero l’animazione, come l’interno di un albero, costruiremo un set reale che rappresenti l’interno dell’albero e poi aggiungeremo burattini in CGI. Vogliamo che questo sembri un vero film live-action, come farebbero Scorsese o Spielberg.”
Un film per tutte le età
Un’avventura accessibile a tutti
La grande guerra mira a essere un film per famiglie, capace di intrattenere spettatori di tutte le età. Secondo Kassovitz, “Per un bambino di cinque anni, sarà un film d’avventura. Per un quindicenne, parlerà della Seconda Guerra Mondiale. E per gli adulti, affronterà temi più complessi come l’esperienza ebraica durante il nazismo.”
Soumache vuole essere chiaro: “Vogliamo creare un film che sia onesto e rispettoso del pubblico. È per questo che abbiamo ingaggiato una straordinaria scrittrice come Caroline Thompson.”
Un omaggio rispettoso all’opera originale
L’essenza del libro nella sceneggiatura
L’adattamento cinematografico cerca di catturare l’essenza del libro originale. Sebbene la trama si discosterà, La Bête Est Morte rimane il DNA del progetto. Scritta durante la Seconda Guerra Mondiale e pubblicata poco dopo la liberazione di Parigi, la graphic novel non ha veri e propri personaggi o dialoghi, ma racconta storie simboliche di sopravvivenza.
Kassovitz spiega: “Per noi, il libro è fondamentale. È un racconto giorno per giorno sulla sopravvivenza durante la guerra, e vogliamo mantenere quella profondità simbolica nel nostro film.”
Una visione cinematografica ambiziosa
Un omaggio a Spielberg
Kassovitz vede in questo progetto un’opportunità per seguire le orme del suo maestro, Steven Spielberg. “Il mio maestro sarà sempre Spielberg. Non ho mai fatto un film per bambini, ma se lui lo facesse, so quale tipo di film realizzerebbe: un film per adulti dedicato ai bambini, che possa essere guardato e discusso da tutta la famiglia.”
La distribuzione: un’esperienza condivisa
Soumache insiste sull’importanza di una distribuzione cinematografica. “Voglio che questo film sia visto in sala, non direttamente in streaming. Credo che dobbiamo rispettare l’unicità del momento cinematografico, che crea un’atmosfera unica.”
Un progetto che aspira a riassumere la guerra
La grande guerra non è solo un film su un periodo storico, ma un’opera che aspira a riassumere l’esperienza umana durante la Seconda Guerra Mondiale. “Per i bambini, la guerra può sembrare un gioco”, afferma Kassovitz. “Presentandola come un gioco con diversi livelli di comprensione, permettiamo al film di accompagnarli mentre crescono.”
Guarda il trailer
Curiosi di vedere un assaggio del film? Visitate il trailer de La grande guerra per una prima occhiata a questa straordinaria produzione.
La grande guerra è destinato a essere non solo un film, ma un evento cinematografico che toccherà le corde del cuore di tutte le generazioni.