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La rinascita di Wellington: polo creativo per film e giochi
Wellington, la capitale della Nuova Zelanda, sta riaffermando il proprio ruolo come uno dei principali centri mondiali per la produzione di giochi, VFX e animazione. La città ha appena presentato un nuovo showreel intitolato “Make It Here”, che anticipa una serie di eventi legati a location, produzione e festival cinematografici.
Wellington: un hub creativo in evoluzione
In passato nota come ‘UNESCO City of Film’, Wellington ospita aziende rinomate come Weta Workshop, Weta FX e Park Road Post-Production. Vanta anche una prestigiosa scuola di cinema presso il Miramar Creative Centre dell’Università Victoria di Wellington. La città è stata il palcoscenico di produzioni iconiche come “Avatar” di James Cameron e i suoi sequel, “Il Signore degli Anelli” di Peter Jackson, “Time Bandits” di Taika Waititi, “Wellington Paranormal” di Jemaine Clement e Paul Yates e “After the Party”.
Un’espansione verso il settore dei giochi
Wellington non è solo cinema. La città sta puntando a valorizzare le sue aziende di giochi e software. Chantelle Cole, direttrice del programma per il Game Development Sector Rebate (GDSR) presso NZ On Air, sottolinea: “Molte persone non sono a conoscenza delle incredibili storie di successo che emergono dall’industria dei giochi di Wellington e dagli studi di tutta la Nuova Zelanda.”
Creatività in evidenza: lo showreel “Make It Here”
Lo showreel “Make It Here” include lavori di numerose produzioni creative basate nella regione, tra cui Big Adventure, Floating Rock, Weta FX, Lost Cosmonauts, PikPok, A44 Games e Wildboy. Studi come PikPok, uno dei più antichi e grandi della Nuova Zelanda, hanno visto i loro giochi scaricati oltre mezzo miliardo di volte.
Dinosaur Polo Club, con i suoi titoli “Mini Metro” e “Mini Motorways”, ha conquistato oltre 10 milioni di giocatori globalmente, il doppio della popolazione della Nuova Zelanda. La GDSR è stata creata per sostenere la crescita e lo sviluppo del settore, e Wellington si sta dimostrando una potenza nella scena internazionale dello sviluppo dei giochi.
Tradizione e innovazione: l’economia creativa di Wellington
“Wellington sarà sempre la patria dei metodi cinematografici più tradizionali, ma vediamo questa tecnologia creativa come un importante contributore alla nostra economia creativa, specialmente in termini di esportazioni immateriali,” spiega Mark Westerby, capo dell’attrazione presso Screen Wellington.
WetaFX ha recentemente lavorato su progetti di rilievo come “Cocaine Bear”, “The Last of Us”, “Guardiani della Galassia” e ”Transformers: Rise of the Beasts”, mentre 37 Degrees Studio ha contribuito a “Legendary Travel”.
Eventi futuri: imperdibili occasioni per scoprire Wellington
Lo showreel “Make It Here” è stato presentato durante un evento del settore presso la National Academy of Screen Arts della Massey University, anticipando una serie di eventi di location come l’Asian Contents & Film Market di Busan e il Location Expo a Las Vegas il prossimo mese.
Tra gli eventi in programma ad Aotearoa, vi sono:
- New Zealand Game Developers’ Conference (17-19 ottobre)
- Wellington Games Week (13-19 ottobre)
- Show Me Shorts (16-20 ottobre)
- NZ Youth Film Festival (6-7 dicembre)
- Maoriland Film Festival (marzo 2025)
- Wellington Animation Film Festival (marzo 2025)
- Square Eyes: Around the World in Eight Days (Film Festival per bambini e workshop di animazione)
Vieni a scoprire Wellington
Wellington continua a evolversi come un epicentro della creatività, spingendo oltre i confini della produzione cinematografica e trasformandosi in una forza dominante nel mondo dei giochi e della tecnologia creativa. Se sei appassionato di cinema e tecnologia, Wellington è sicuramente un luogo da tenere d’occhio.
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