# Zoe Saldaña si racconta: paure, vittorie e riflessioni sul cinema
Tra successi e paure: il viaggio di Zoe nel mondo dei film di fantascienza
Zoe Saldaña, conosciuta per i suoi ruoli in celebri saghe di fantascienza, ha condiviso le sue preoccupazioni riguardo al rischio di essere imprigionata nel ruolo di attrice di fantascienza. Tuttavia, riconosce che una parte del suo successo è dovuta alla collaborazione con il regista James Cameron. Saldaña ha interpretato ruoli iconici in film come il ecothriller di Cameron, la rinascita di Star Trek sotto la guida di JJ Abrams, e la trilogia di Guardiani della Galassia di James Gunn.
Riconoscimenti e successi sul grande schermo
Recentemente, l'attrice ha conquistato un premio per la miglior attrice a Cannes, condiviso con le co-protagoniste Karla Sofía Gascón e Selena Gomez per la loro performance in *Emilia Pérez*. Durante un evento al BFI London Film Festival, Saldaña ha ricordato un incontro significativo con JJ Abrams sul set di Avatar.
> "Sapevo che stava cercando attori per Star Trek," ha iniziato Saldaña. "Lui e Jim stavano parlando e sono venuti sul set, e Jim gli ha fatto tenere la sua piccola telecamera che aveva costruito. Ricordo che parlando con JJ, mi disse, 'Ti chiamerò, voglio davvero avere una conversazione con te.' Poi si è allontanato. E Jim è venuto da me dicendo, 'Ho appena prenotato il tuo prossimo lavoro.'"
La sfida di evadere dall'etichetta di attrice di fantascienza
Il ruolo di Gamora in *Guardiani della Galassia* aveva inizialmente suscitato timori in Saldaña riguardo alla possibilità di essere typecast come attrice di fantascienza. Nonostante le preoccupazioni del suo team, il copione offriva una visione unica del personaggio anti-eroe, qualcosa di nuovo e affascinante.
> "Sono entrata in *Guardians* con molta paura di essere etichettata, sarebbe stato il mio terzo ruolo nello stesso universo, e il mio team era preoccupato per me. Ma leggendo quel copione, c'era qualcosa su quell'anti-eroe, quel bastardo che salva la giornata, riluttante, che non avevo mai visto prima."
Un'esperienza devastante e la rinascita con Spielberg
Saldaña ha anche aperto il suo cuore riguardo a una brutta esperienza sul set di *Pirati dei Caraibi*, diretta da Gore Verbinski.
> "Il cast e la troupe, il 99% delle volte, sono super meravigliosi. Ma se lo studio, i produttori e il regista non guidano con gentilezza, consapevolezza e considerazione, allora quella grande produzione può diventare una pessima esperienza. E puoi davvero crollare, e io l'ho fatto."
Otto mesi dopo, lavorare con Steven Spielberg in *The Terminal* ha ripristinato la sua fiducia nell'industria cinematografica.
> "Dopo aver fatto *Pirati*, Spielberg mi ha fatto ritrovare la fiducia," ha sottolineato.
Un bisogno inaspettato di riconoscimento
Durante la discussione su Cannes e sulla vittoria del premio, Saldaña ha rivelato un'emozione profonda e inattesa.
> "Non sapevo neanche quanto ne avessi bisogno. A volte senti di lanciare spaghetti contro il muro sperando che qualcosa rimanga. Quella visibilità mi ha fatto capire quanto mi sentissi invisibile da molti anni, cercando di trovare un senso nell'arte e di amare quello che faccio. A volte hai solo bisogno di un segnale che stai andando nella direzione giusta."
Il BFI London Film Festival, che presenta *Emilia Pérez* di Jacques Audiard, si svolge dal 9 al 20 ottobre.
Analisi tecnica dei ruoli di Saldaña
Avatar: L'interpretazione di Neytiri in *Avatar* non solo ha dimostrato le sue capacità recitative nel contesto della motion capture, ma ha anche rivelato la sua abilità nel portare umanità a un personaggio alieno.
Star Trek: Interpretare Uhura ha permesso a Saldaña di portare nuance a un personaggio storico, aggiornandolo per una nuova generazione di spettatori.
Guardiani della Galassia: Gamora, un personaggio complesso e tormentato, ha richiesto a Saldaña di bilanciare forza e vulnerabilità, il che ha ulteriormente cementato la sua reputazione nel genere.
L'approfondimento sui suoi ruoli dimostra la sua competenza e versatilità, rendendola una figura rispettata nel cinema contemporaneo.
Riflettendo sul suo impatto
Le esperienze condivise da Saldaña evidenziano non solo le difficoltà e le gioie del mestiere di attore, ma anche l'importanza di trovare un ambiente lavorativo sano e di ricevere riconoscimenti significativi.
Attraverso le sue parole, emerge una figura dedita all'arte e costantemente alla ricerca di nuovi modi per esprimere la sua creatività, confermandosi come una delle attrici più versatili e rispettate della sua generazione.
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