Addio a Tony Todd, il leggendario attore di ‘Candyman’
Mercoledì scorso ci ha lasciato un’icona del cinema horror, Tony Todd, noto per il suo ruolo da protagonista nella saga di “Candyman”. L’attore si è spento all’età di 69 anni presso la sua casa a Marina Del Rey, California.
Una carriera lunga quattro decadi
Tony Todd è stato una presenza affidabile nel panorama cinematografico e televisivo per ben quattro decenni. La sua filmografia comprende titoli iconici come The Crow di Alex Proyas, The Rock di Michael Bay e la serie dai complessi meccanismi di uccisione Final Destination. Uno dei suoi primi successi cinematografici fu nel film premiato con l’Oscar Platoon, diretto da Oliver Stone.
Nel mondo della televisione, Tony Todd è noto per aver interpretato Kurn, un comandante della Forza di Difesa Klingon e fratello di Worf, in Star Trek: The Next Generation.
Il ruolo che lo ha consacrato: Candyman
Il ruolo che ha definitivamente consacrato Tony Todd nel pantheon del genere horror è stato quello del protagonista in Candyman di Bernard Rose. Questo film degli anni ’90 ha offerto una rilettura americana di un racconto breve di Clive Barker, trattando temi drammatici come la gentrificazione e il razzismo attraverso una lente sovrannaturale. Todd interpretava Daniel Robitaille, alias Candyman, un artista afroamericano e figlio di uno schiavo che è stato brutalmente ucciso per la sua relazione con una donna bianca. Il personaggio, alto ben 1,95 m, era avvolto da api e armato di un uncino, rendendo la sua figura particolarmente memorabile.
Virginia Madsen, co-protagonista del film, ha reso omaggio a Todd con un post su Instagram: “Il grande attore Tony Todd ci ha lasciati ed è ora un angelo. Come lo era in vita. Più tardi, ma ora non posso. Ti amo.”
L’eredità di Candyman
Nonostante le critiche iniziali riguardanti l’uso di stereotipi razzisti, Candyman ha acquisito un posto speciale nel cuore degli appassionati di cinema di genere per il suo modo diretto di affrontare temi seri, mettendo in relazione la storia del razzismo in America con i problemi della vita urbana contemporanea. Tony Todd ha ripreso il suo ruolo in diversi sequel, tra cui Candyman: Farewell to the Flesh (1995) e Candyman: Day of the Dead (1999).
Nel 2021, la saga è stata rivisitata con un sequel diretto da Nia DaCosta e scritto in collaborazione con Jordan Peele e Win Rosenfeld. Ancora una volta, Tony Todd ha ripreso il ruolo che lo ha reso famoso, con Yahya Abdul-Mateen II come co-protagonista.
Una formazione teatrale e una passione per l’insegnamento
Nato il 4 dicembre 1954 a Washington D.C., Tony Todd ha studiato alla University of Connecticut e successivamente al Eugene O’Neill National Theatre Institute. Oltre al cinema, Todd ha avuto una lunga carriera teatrale, originando il ruolo principale in King Hedley II di August Wilson e imponendosi come un attore di spessore anche sulle tavole del palcoscenico.
Apparizioni televisive e contributi vocali
Tony Todd ha lasciato il suo segno anche in televisione con ruoli ricorrenti in serie come Boston Public e Law & Order. Ha partecipato come guest star in serie celebri come Homicide: Life on the Street, The X-Files, Smallville, Psych e 24.
Le sue abilità vocali sono state messe in mostra in ruoli come The Fallen in Transformers: Revenge of the Fallen, Zoom nella serie The Flash e, più recentemente, Venom nel videogioco di successo per PlayStation Spider-Man 2.
Lavori recenti e futuro postumo
Anche negli ultimi anni, Tony Todd non ha mai smesso di lavorare, prestando la sua presenza autorevole a vari thriller destinati al mercato direct-to-video. Il suo profilo IMDb elenca oltre nove titoli attualmente in post-produzione.
Tony Todd lascia due figli, Alex e Ariana, come eredità oltre alla sua vasta e ineguagliabile filmografia. Con oltre 200 crediti tottalizzati, il suo contributo al mondo del cinema e della televisione resterà indimenticabile.
Per ulteriori informazioni sui lavori di Tony Todd, visitate trailers-ita.movieetv.com.