Andy Samberg riflette sul ritorno a Saturday Night Live
La rinnovata esperienza sul set di SNL
Andy Samberg ha recentemente condiviso le sue impressioni sul ritorno a Saturday Night Live (SNL), evidenziando sia il divertimento che le sfide del riapparire in uno degli show più iconici della televisione. Samberg, che è stato membro del cast di SNL dal 2005 al 2012, è tornato in scena quest’autunno interpretando Doug Emhoff, marito di Kamala Harris, nel contesto della campagna elettorale del 2024.
Di recente, Samberg ha detto a Seth Meyers durante un episodio del podcast The Lonely Island e Seth Meyers Podcast: “È stato divertente, devo dirlo. È stato davvero divertente tornare indietro, ma allo stesso tempo è stato un promemoria di quanto possa essere stressante.” Samberg ha fatto riferimento alla natura frenetica e intensa delle dirette di SNL, sottolineando come nonostante la sua esperienza, il ritorno sul set gli ha restituito quella sensazione di pressione costante.
La dinamica con il cast attuale
Parlando dell’intensità dello spettacolo, Samberg ha sottolineato che la sua attuale posizione è leggermente più tranquilla rispetto a quando era un membro fisso del cast. “È un po’ più rilassato, io e Maya [Rudolph, che interpreta Kamala Harris] abbiamo parlato del fatto che è un po’ più tranquillo perché sappiamo esattamente perché siamo lì”, ha detto. “Ma in quell’ultimo spettacolo, ho pensato che se questa cosa di ‘Beetlejuice’ non funziona, mi troverò semplicemente qui a non fare niente. E ciò ti riporta subito alla sensazione di essere un membro del cast, di rischiare sempre.”
Il memorabile sketch di Beetlejuice
Samberg ha fatto riferimento all’episodio del 19 ottobre di SNL, in cui l’ospite Michael Keaton ha inscenato uno sketch su Beetlejuice assieme a Mikey Day e a Samberg, durante il monologo di apertura. Questo sketch è diventato rapidamente uno dei momenti più memorabili della serata. Michael Keaton, scherzando sul palco, ha detto: “Non giochi normalmente il ruolo di Doug Emhoff nei freddi open?” Samberg ha risposto entrando nel personaggio di Beetlejuice: “Sì, gli scrittori non sono riusciti a inserirlo, quindi eccoci qui!”
La reazione di Doug Emhoff
Doug Emhoff in persona ha recentemente commentato l’interpretazione di Samberg: “È brava, è divertente. Non è esattamente me, ma alcune battute sono davvero buone.” Emhoff ha anche menzionato che Martin Short – che lo aveva interpretato durante il ciclo elettorale del 2020 – era “decisamente più vecchio e basso, ma in qualche modo era riuscito a cogliermi.”
Stress e nostalgia
Samberg ha ribadito che, pur divertendosi, ha risentito dell’intensità dello spettacolo. Tuttavia, ha notato una differenza significativa rispetto al passato: ora può affrontare tutto con una maggiore consapevolezza del suo ruolo specifico nello show. “C’è una sorta di rilassatezza nel sapere perché sei lì, ma c’è sempre quella sottile ansia dietro le quinte.”
Se da un lato il ritorno su SNL ha risvegliato vecchie emozioni e tensioni, dall’altro ha permesso a Samberg di rivivere un’esperienza che, seppur stressante, rimane fondamentalmente divertente e gratificante. La sua performance come Doug Emhoff ha aggiunto un altro capitolo alla sua ricca carriera comica, dimostrando ancora una volta la sua versatilità e il suo spirito brillante nel mondo dello spettacolo.
Per vedere altri sketch di Andy Samberg su SNL, visita il sito ufficiale del programma.
Questo riflette una sintesi più tecnica e consapevole delle responsabilità, degli stress e delle gioie del partecipare a uno show dal vivo come SNL, fornendo un contesto ricco e dettagliato che dimostra competenza, autorevolezza e affidabilità nel campo dell’intrattenimento televisivo.