Il futuro dell’animazione europea: sfide e opportunità emergenti
Un incontro cruciale per l’animazione europea
La città di Barcellona ha recentemente ospitato l’edizione di quest’anno del festival Animation BCN, un evento di tre giorni che ha riunito esperti del settore animazione provenienti da tutta Europa. Questa terza edizione ha visto la partecipazione di 90 delegati rappresentanti 60 organizzazioni dell’industria dell’animazione in 24 paesi. L’obiettivo? Affrontare le sfide attuali e discutere le opportunità per il futuro dell’animazione europea.
Temi chiave: intelligenza artificiale e sostenibilità
Durante l’evento, i partecipanti hanno esplorato vari temi cruciali, tra cui l’intelligenza artificiale (AI), le pratiche di animazione sostenibile e la regolamentazione dei media. Lucia Recalde, Patricia Hidalgo e Edgar Garcia Casellas sono stati tra i principali partecipanti, contribuendo con le loro riflessioni e esperienze.
Rafforzare la regolamentazione dei media
Un gruppo di lavoro ha sottolineato l’importanza di una maggiore protezione per i minori sulle piattaforme digitali gratuite come YouTube e TikTok. Si è raccomandato di applicare la Direttiva sui servizi di media audiovisivi (AMVS) a tutte le piattaforme che offrono contenuti audiovisivi. Inoltre, è emersa la necessità di rafforzare la definizione di “opera europea” per garantire una maggiore protezione della proprietà intellettuale all’interno dell’Europa.
Incentivare le co-produzioni europee
Di fronte a una crisi globale dell’animazione, i partecipanti hanno evidenziato la necessità di migliori strumenti per le co-produzioni e di una maggiore collaborazione tra istituzioni finanziarie e emittenti. Si è suggerito di creare incentivi fiscali che leghino i benefici alla conservazione della proprietà intellettuale da parte delle aziende europee, contribuendo così a rafforzare la competitività del settore indipendente europeo.
Intelligenza artificiale etica
Un approccio umano-centrico è stato raccomandato per qualsiasi azienda europea che intenda implementare tecnologia AI nelle proprie operazioni. È stata proposta la creazione di una Guida alle migliori pratiche per l’uso legale, etico e sostenibile degli strumenti AI. Inoltre, si è sottolineata l’importanza di aumentare l’accesso a programmi di formazione per i professionisti del settore, al fine di acquisire competenze che si allineino agli interessi migliori del settore.
Promuovere la sostenibilità
Un think tank sulla sostenibilità ha evidenziato l’urgenza di strumenti comuni per la sostenibilità ambientale a supporto delle co-produzioni europee. Si è deciso di coinvolgere gli stakeholder nazionali in un gruppo di lavoro internazionale esistente, con l’obiettivo di creare standard di produzione verde per l’animazione. Questo sforzo collaborativo mira a stabilire un approccio coeso alle pratiche sostenibili nell’animazione europea.
Nuove iniziative: Anima Mundi
Proseguendo su una raccomandazione delle precedenti edizioni di Animar, Animation in Europe ha collaborato con un consorzio di università europee per lanciare Anima Mundi. Questo progetto accademico interdisciplinare, che si svolgerà dal febbraio 2025 al luglio 2028, è sostenuto con 4 milioni di euro di finanziamenti della Commissione Europea attraverso il programma Horizon Europe. L’iniziativa affronterà questioni chiave relative alla proprietà intellettuale, alla distribuzione di contenuti europei e alla promozione delle collaborazioni transfrontaliere.
Guardando avanti: workshop tematici
Animar BCN ha pianificato una serie di workshop spin-off dedicati a singoli argomenti, organizzati in diverse località del continente. Il primo di questi si terrà a Nova Gorica, in Slovenia, a marzo del prossimo anno e si concentrerà sulle pratiche sostenibili nella produzione animata e sulla loro applicazione nei territori dell’Europa orientale.
Altri due spin-off sono previsti per le edizioni 2026 e 2027 del Annecy Animation Film Festival. Questi workshop esploreranno come migliorare la distribuzione e la diffusione dei titoli animati europei a livello globale.
Riflessioni finali
Questi eventi e progetti dimostrano l’impegno dell’industria dell’animazione europea nel superare le sfide attuali attraverso la collaborazione, l’innovazione e l’adozione di pratiche sostenibili. La strada davanti potrà essere complessa, ma con iniziative, regolamentazioni e progetti come quelli discussi a Animation BCN, il futuro dell’animazione europea sembra promettente e resiliente.