Barry Keoghan racconta la sua esperienza tra accuse, ruoli nel cinema e lotta personale
La carriera di un attore in continua evoluzione
Barry Keoghan, noto per le sue interpretazioni in film come The Banshees of Inisherin e The Batman, ha recentemente condiviso la sua esperienza sul podcast di Louis Theroux. Durante l’intervista, l’attore irlandese ha affrontato vari argomenti, come le accuse di essere un padre assente, l’evoluzione delle sue scelte recitative e un episodio drammatico che ha cambiato la sua vita.
Ruoli complessi e la ricerca di nuove sfide
Nel corso della chiacchierata con Theroux, Keoghan ha rivelato di non voler più interpretare ruoli “strani” o caratterizzati da una connotazione negativa. “Non cerco ruoli malvagi, ma voglio mostrare la mia versatilità e lavorare con registi che ammiro,” ha detto. “Ho iniziato a capire che meno è meglio. Attori come Daniel Day Lewis e Christian Bale non appaiono dappertutto, scelgono con cautela i loro ruoli.”
Un esempio di questa scelta è il suo personaggio nel film Saltburn di Emerald Fennell. Qui, Keoghan interpreta un giovane che si infiltra in una famiglia dell’alta società britannica e la elimina gradualmente per ereditare la loro vasta proprietà. La scena finale del film, in cui l’attore danza nudo sulle note di “Murder on the Dancefloor” di Sophie Ellis-Bextor, ha suscitato molto interesse. Keoghan ha sottolineato che non c’è stata alcuna modifica fisica nella scena: “Era tutto mio. Non mi sono fatto problemi, finché era necessario per la storia.”
La pressione dei social media e le accuse di paternità
Keoghan ha anche parlato apertamente delle critiche ricevute sui social media riguardo al suo aspetto e alla sua paternità. “È triste vedere come le persone possano giudicare e criticare il tuo aspetto,” ha detto l’attore, riferendosi ai commenti negativi ricevuti su piattaforme come TikTok. La questione è diventata ancora più personale quando Keoghan ha affrontato le accuse di essere un padre assente. “Non sono un padre assente,” ha dichiarato fermamente. “Ma la gente adora usare mio figlio come arma. Ho smesso di postare foto di lui online per proteggerlo.”
L’attore ha anche riflettuto su come la sua infanzia difficile abbia influenzato il suo ruolo di genitore. Cresciuto in case famiglia e con una madre che lottava contro la dipendenza da eroina, Keoghan ha spiegato come sia stato difficile avere un modello di riferimento. “Non avevo un modello da seguire, quindi ho dovuto trovare la mia strada come padre,” ha detto.
Esperienze di vita che forzano la crescita
Nel 2021, Keoghan ha affrontato una crisi sanitaria quando è stato colpito da una grave infezione virale. “Ho contratto una fascite necrotizzante, è stata un’esperienza spaventosa,” ha raccontato. L’attore ha rivelato che i medici hanno persino considerato l’amputazione del braccio per salvargli la vita. “Se non l’avessero presa in tempo, avrei potuto morire.” Questo incidente è avvenuto poco prima delle riprese di The Banshees of Inisherin, e il regista Martin McDonagh è andato a trovarlo in ospedale per assicurarsi che potesse ancora partecipare al film.
Un’infanzia difficile e l’importanza della resilienza
Keoghan ha riflettuto sui suoi anni in affido, vivendo con 13 diverse famiglie. “Non dimentichi l’attesa sulla soglia del lavoratore sociale, aspettando di vedere se la nuova famiglia ti accetta,” ha commentato. Queste esperienze hanno forgiato il carattere dell’attore, rendendolo la persona forte e resiliente che è oggi.
Un futuro luminoso nonostante le sfide
Nonostante le numerose difficoltà personali e professionali, Keoghan continua a crescere come attore e individuo. La sua capacità di trasformare le avversità in forza è una testimonianza del suo carattere indomito. Resta solo da vedere quali ruoli sceglierà in futuro e come continuerà a evolversi nel mondo del cinema.
Il podcast di Louis Theroux con Barry Keoghan è disponibile su Spotify.