Bowen Yang: Una riflessione personale sul successo e le sfide di “Saturday Night Live”
Ricordi e sfide del primo screen test
Bowen Yang, noto per le sue straordinarie performance in “Saturday Night Live” (SNL), ha recentemente condiviso un aneddoto sulla sua prima audizione per il leggendario programma. La sua esperienza risale al 2017, quando si trovò faccia a faccia con il creatore dello show, Lorne Michaels.
“Il passo finale del processo è un incontro uno a uno con Lorne,” ha spiegato Yang. “Ero lì con lui e un altro produttore, Erik Kenward. La prima cosa che ho detto è stata: ‘Anche io sono canadese. Sono cresciuto a Montreal, nel Quebec’ – e immediatamente ho sentito che avevo rovinato l’atmosfera. Non ho ottenuto il lavoro perché avevo cercato di colpire un tasto emotivo sulla sua nazionalità e fu un disastro.”
Yang ha proseguito raccontando che Michaels gli chiese se parlasse francese e poi uscì per parlare con Kenward a proposito dei grandi libri francesi. La situazione si fece ancora più imbarazzante, ma ogni errore è una lezione preziosa.
Consigli da colleghi veterani
L’anno successivo, Yang riuscì finalmente a entrare nel cast grazie anche al consiglio di Aidy Bryant, veterana di SNL. Bryant gli disse di considerare Lorne Michaels come una persona, non come una montagna da scalare.
“Aidy Bryant mi disse: ‘Ora potete essere amici,’ ” ricorda Yang. “Lorne a un certo punto scherzava con Aidy dicendo, ‘Credo che Bowen mi veda come una montagna da scalare, e non voglio che pensi più così.’ Questo mi diede il coraggio necessario per relazionarmi con lui ad un livello umano.”
Una crescita personale e professionale
Yang riflette su quanto sia stato vulnerabile durante la sua prima audizione. Ricorda di essere consapevole che nessuno avrebbe riso, una leggenda nel mondo delle audizioni di SNL.
“Andare alla mia prima audizione è stato completamente vulnerabile,” dice Yang. “Sapevo che nessuno avrebbe riso – è la leggenda delle audizioni di SNL, nessuno ride. Ricordo di aver lasciato quella prima audizione pensando, ‘Beh, non sono nervoso. Non sarò mai più nervoso.'”
Da quegli inizi incerti, Yang è cresciuto notevolmente, non solo come comico, ma anche come persona. Ora, guardando indietro, apprezza quanto sia speciale lo show.
L’importanza di SNL nella cultura contemporanea
“Ci ricordiamo costantemente quanto sia speciale lo show,” afferma Yang. “Abbiamo tutte queste opportunità per portare un’idea comica alla sua piena realizzazione creativa, e siamo così fortunati. È un po’ l’unico show in diretta rimasto dove le persone si sintonizzano mentre accade.”
In un’era in cui contenuti in streaming e on-demand dominano, SNL riesce ancora a mantenere una connessione unica con il pubblico. La possibilità di creare sketch in diretta conferisce una freschezza e un’energia che sono rari nei media contemporanei.
Analisi tecnica dei momenti salienti
Analizzando le sue esibizioni, si nota la padronanza tecnica di Yang nei tempi comici e nella capacità di adattarsi a vari ruoli. La sua versatilità è evidente nei diversi personaggi che ha interpretato, ciascuno caratterizzato da un’attenzione ai dettagli unica. Ad esempio, la sua interpretazione di personaggi come Fran Lebowitz in “Weekend Update” mostra non solo le sue doti di imitazione, ma anche una profonda comprensione dei tic e delle idiosincrasie dei personaggi reali.
Questi ruoli richiedono una combinazione di osservazione acuta e tempismo comico impeccabile, due qualità che Yang possiede in abbondanza. La sua abilità di passare senza soluzione di continuità da un personaggio all’altro dimostra una competenza che pochi comici possono vantare.
Riflessioni sul futuro
Yang continua a esplorare nuovi orizzonti, con progetti come il film “Wicked“, dove interpreta il ruolo di Pfannee. Questo impegno dimostra la sua volontà di espandere il proprio repertorio e di affrontare sfide sempre nuove.
In un mondo dello spettacolo in continua evoluzione, la capacità di adattamento e innovazione di Yang lo distingue come un talento formidabile. La sua crescita da quel primo, disastroso incontro con Michaels a oggi testimonia la sua resilienza e il suo impegno nel perfezionare la propria arte.
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