L’epico debutto di “Red One” e il dilemma del successo al botteghino
Natale in azione: Dwayne Johnson e il debutto di “Red One”
Il nuovo film “Red One”, una commedia d’azione ambientata a Natale con Dwayne ”The Rock” Johnson nei panni della guardia del corpo di Babbo Natale, ha incassato 34.1 milioni di dollari nelle sale nordamericane nel suo weekend di debutto, proiettato in 4.032 teatri. Questo incasso ha permesso al film di dominare il box office domestico, interrompendo il dominio di tre settimane di “Venom: The Last Dance”.
Tuttavia, nonostante questo risultato iniziale, il film ha sfide significative da affrontare data il suo costo di produzione di 250 milioni di dollari, senza considerare i circa 100 milioni destinati al marketing globale.
Analisi dell’impatto finanziario e delle aspettative
In un’epoca in cui i modelli di business tradizionali stanno subendo importanti cambiamenti a causa dello streaming, il caso di “Red One” porta nuovamente in primo piano il dibattito su cosa definisca il successo. Prendiamo un esempio recente: “Joker: Folie à Deux” è stato subito etichettato come un flop con un debutto di 37 milioni di dollari contro un budget di 200 milioni. Tuttavia, “Killers of the Flower Moon”, diretto da Martin Scorsese, è stato considerato positivamente nonostante abbia aperto a soli 23 milioni di dollari. Questa discrepanza dimostra quanto le aspettative possano variare e quanto possano influenzare la percezione del successo cinematografico.
La sfida del budget e l’apertura sorprendente
Per un film natalizio originale destinato inizialmente allo streaming, 34 milioni di dollari non sono un risultato disprezzabile. Tuttavia, “Red One” dovrà mantenere un buon andamento nelle sale durante tutta la stagione delle feste per giustificare il suo enorme prezzo. La critica non è stata benevola, assegnando al film una media del 33% su Rotten Tomatoes. Per fortuna, il pubblico sembra essere stato più clemente, premiando la storia del rapimento di Babbo Natale (interpretato da J.K. Simmons) con un gradimento di CinemaScore di “A-“.
Secondo David A. Gross, della Franchise Entertainment Research, il costo di produzione di 250 milioni di dollari è eccessivo per una storia su Babbo Natale. “L’apertura non è un disastro, ma sicuramente non è sufficiente rispetto ai 250 milioni di dollari investiti prima del marketing e della distribuzione. Un film del genere non avrebbe dovuto superare i 150 milioni di dollari di budget.”
Nuove strategie per i grandi streamer
Amazon MGM sostiene che le pellicole ad alto budget non devono necessariamente fare successo nelle sale per essere considerate vincenti. Il gigante dello streaming vede il grande schermo come un modo per creare clamore attorno alle produzioni destinate a Prime Video. Però, mancando una uniformità nei dati di visualizzazione delle piattaforme streaming, è difficile determinare se il rischio finanziario venga ripagato. Un probabile indizio sarà se ci sarà o meno un seguito, ovvero “Red One Two”.
Gross sostiene che i grandi player dello streaming come Amazon, Apple e Netflix non sono nel business per perdere soldi. “I loro budget vengono riconsiderati per allinearsi al mercato attuale, come tutti gli altri. Tutta l’industria ha incontrato problemi di questo tipo a un certo punto.”
Il botteghino e le altre pellicole in gara
Al secondo posto, “Venom 3” ha guadagnato 7.3 milioni di dollari da 3.421 teatri nel suo quarto weekend di uscita, portando il totale domestico a 127.6 milioni di dollari e quello globale a 436.1 milioni. Sebbene stia inseguendo i suoi predecessori sia a livello domestico sia internazionale, il costo relativamente contenuto di 120 milioni di dollari lo pone in una posizione favorevole.
Il terzo posto è stato conquistato da “The Best Christmas Pageant Ever”, un film per famiglie di Lionsgate, con 5.4 milioni di dollari da 3.020 sale, raggiungendo un totale di 19.9 milioni di dollari in due settimane.
Scendendo al quarto posto, “Heretic” di A24 ha incassato 5.16 milioni di dollari da 3.230 schermi, portando il totale domestico a 20.4 milioni in dieci giorni. “The Wild Robot” di Universal e DreamWorks Animation ha chiuso la top five con 4.3 milioni di dollari, raggiungendo 137.7 milioni di dollari a livello domestico e 308 milioni a livello globale.
Prospettive future per il botteghino
Con “Red One” che non è riuscito a portare l’allegria natalizia attesa, il box office domestico rimane in calo di oltre l’11% rispetto al 2023 e quasi del 27% rispetto al 2019. Tuttavia, il settore cinematografico si prepara a un’eventuale rinascita con l’arrivo di blockbuster come “Gladiator II”, “Wicked” e “Moana 2” durante il periodo del Ringraziamento.
Il senior analyst Paul Dergarabedian si mostra fiducioso: “Il tandem di ‘Wicked’ e ‘Gladiator II’ insieme a ‘Moana 2’ potrebbe portare uno dei periodi del Ringraziamento più ricchi nella storia del box office, e non potrebbe arrivare in un momento migliore.”