L’importanza della musica in “Emilia Pérez” su Netflix
L’elemento musicale come fulcro narrativo
Nel vibrante universo del film “Emilia Pérez” di Netflix, la musica assume un ruolo centrale nel racconto, con il brano ‘Mi Camino’ interpretato dalla star Selena Gomez. Questo pezzo, cantato interamente in spagnolo, segna un momento cruciale nella trama e rappresenta una sfida significativa per Gomez, che si cimenta per la prima volta in un ruolo recitato nella sua lingua paterna.
L’esperienza di Selena Gomez e l’interpretazione di ‘Mi Camino’
Gomez, conosciuta principalmente per la sua carriera musicale e per le sue performance in inglese, esplora una nuova frontiera recitando in spagnolo. Tuttavia, non manca di attingere alla sua forza già nota: il canto. La sua interpretazione di ‘Mi Camino’ non solo aggiunge profondità al personaggio, ma rappresenta anche un ponte tra le sue radici culturali messicano-americane e l’identità artistica.
La creazione del brano: un processo collaborativo
Il processo di creazione di ‘Mi Camino’ è iniziato quando il regista Jacques Audiard ha fornito alla coppia di compositori francesi Clément Ducol e Camille Dalmais una base su cui lavorare. “Jacques non dà mai indicazioni precise. È un regista che preferisce porsi delle domande,” spiega Dalmais. Dopo vari tentativi, il regista ha chiesto che la canzone fosse più profonda e sentimentale, risuonando con la personalità di Gomez come donna.
Ducol e Dalmais hanno sottolineato l’importanza di adattare ogni canzone del film a ciascun membro del cast, descrivendo questo approccio come una parte cruciale del loro processo creativo. Per ‘Mi Camino,’ hanno sperimentato diverse tonalità prima di trovare quella giusta per la voce di Gomez. “Selena ha una voce piuttosto bassa, ma lei ha scelto una tonalità più alta per se stessa,” spiega Dalmais.
L’autenticità nella performance
Un elemento fondamentale della canzone è stato mantenere l’autenticità, permettendo a Gomez di incorporare il suo patrimonio messicano-americano. “Lo spagnolo è la lingua di suo padre,” nota Camille, aggiungendo che Gomez lo aveva parlato fino all’età di sette anni. Il leggero accento americano di Gomez è stato mantenuto nella canzone, aggiungendo un tocco personale che rende il brano unico. “Abbiamo deciso di mantenere il suo accento leggermente americano. Pensavamo fosse davvero carino che portasse con sé il suo lato americano.”
Evoluzione musicale di ‘Mi Camino’
Il brano ha attraversato varie trasformazioni stilistiche prima di raggiungere la sua forma finale. All’inizio era “molto intimo,” dice Ducol. Man mano che si sviluppava, ha assunto un’atmosfera da nightclub vintage anni ’80. Questo processo ha coinvolto l’aggiunta di elementi orchestrali dal vivo, percussioni latine, cori stratificati e sintetizzatori per creare una fusione di suoni nostalgici e moderni.
Un momento cruciale nel film
‘Mi Camino,’ che si traduce in ‘il mio cammino’ in italiano, prende vita in una scena centrale che segna un punto di svolta per il personaggio di Gomez, dove amore e vulnerabilità si intrecciano. Mentre il personaggio di Zoe Saldaña, Rita, osserva la scena, Dalmais spiega: “Rita si scioglierà, come noi, perché vede cos’è l’amore,” sottolineando come la risonanza universale della canzone colpisca sia i personaggi che il pubblico.
Conclusione: una fusione di musica e narrazione
Con il loro approccio attento e creativo, Clément Ducol e Camille Dalmais hanno dimostrato come la musica possa diventare un potente strumento narrativo. La loro capacità di integrare elementi culturali e personali ha permesso a ‘Mi Camino’ di emergere come una parte integrante e memorabile del film “Emilia Pérez”. Questo brano non è solo una canzone, ma un viaggio emotivo che rispecchia l’anima e il cuore della storia narrata.