Denzel Washington guarda al futuro: progetti imminenti e collaborazione in “Black Panther 3”
Denzel Washington, uno degli attori più premiati e rispettati di Hollywood, ha recentemente dichiarato che ha pochissimi film ancora da girare nella sua illustre carriera. Durante un’intervista con “Today” in Australia, mentre era in tournée per “Gladiator II”, Washington ha rivelato che il regista Ryan Coogler sta scrivendo un ruolo appositamente per lui nel terzo capitolo di “Black Panther”.
La scelta dei progetti futuri
Washington ha spiegato: ”Per me, è questione di lavorare con i migliori cineasti. Soprattutto a questo punto della mia carriera, sono interessato solo a collaborare con i migliori. Non so quanti altri film farò ancora; probabilmente non molti. Voglio fare cose che non ho mai fatto prima.”
Il ritorno a Shakespeare
Uno degli aspetti più eccitanti del futuro professionale dell’attore è il suo ritorno al teatro shakespeariano. “Ho interpretato Otello a 22 anni. Ora mi accingo a interpretarlo a 70,” ha detto Washington, riferendosi a una produzione di “Otello” che co-starà con Jake Gyllenhaal e che debutterà a Broadway a febbraio 2025. Ha continuato con: “Dopo quello, interpreterò Annibale. Poi, ho parlato con Steve McQueen di un progetto cinematografico. Dopo di ciò, Ryan Coogler sta scrivendo un ruolo per me nel prossimo ‘Black Panther’. Dopo, farò il film ‘Otello’. Dopo, farò Re Lear. Dopo di ciò, mi ritirerò.”
Nuovi orizzonti
Mentre il progetto con Steve McQueen rimane ancora segreto, è stato già annunciato che Netflix produrrà un film di guerra diretto da Antoine Fuqua, in cui Washington interpreterà il generale cartaginese Annibale. L’interesse per la figura storica di Annibale, noto per le sue straordinarie tattiche militari, mostra l’inclinazione di Washington verso ruoli che esplorano aspetti profondi e complessi della leadership e del coraggio umano.
La prospettiva di Washington che interpreta personaggi di grande spessore e impatto continua a consolidare la sua reputazione come uno degli attori più versatili e impegnati della sua generazione.
La connessione speciale con “Black Panther”
L’eventuale coinvolgimento di Washington in “Black Panther 3” porta un senso di chiusura emozionale. Prima della sua prematura scomparsa nel 2020, la star originale di “Black Panther”, Chadwick Boseman, aveva rivelato che Washington aveva pagato per la sua scuola di recitazione un’estate, aggiungendo: “Non c’è ‘Black Panther’ senza Denzel Washington.”
Durante una cerimonia di premiazione della carriera di Washington, Boseman ha detto: “Tutto il mio cast sta sulle tue spalle. Le battaglie quotidiane vinte, i mille territori conquistati, i molti sacrifici che hai fatto per la cultura sui set cinematografici durante la tua carriera, le cose che hai rifiutato di compromettere lungo il cammino, costituiscono le impronte da seguire per noi.”
Un’eredità incalcolabile
Queste parole di Boseman non solo sottolineano l’influenza che Washington ha avuto sulla generazione successiva di attori, ma riflettono anche un vero e proprio tributo alla sua dedizione e al suo impegno per promuovere la diversità e l’eccellenza nell’industria cinematografica. La decisione di Washington di continuare a scegliere progetti che non solo sfidano lui come artista, ma che hanno anche il potenziale per educare e ispirare il pubblico, dimostra la sua continua rilevanza e impatto nel settore.
In un’era in cui il panorama cinematografico è in costante evoluzione, Washington rimane una figura centrale, capace di attrarre l’interesse di cineasti di alto calibro e di guidare progetti che formeranno il nucleo della arti performative per molti anni a venire.
Il futuro, benché ridotto in termini quantitativi di film, promette comunque una qualità straordinaria e una chiusura maestosa alla sua già grandiosa carriera.