Un tuffo nel passato di “Desperate Housewives”

Marc Cherry aperto a nuove avventure su Wisteria Lane

Recentemente, Marc Cherry, il creatore della celebre serie televisiva “Desperate Housewives”, ha espresso il desiderio di esplorare nuove storie ambientate in una diversa epoca di Wisteria Lane. Cherry ha rivelato questa ambiziosa idea in un’intervista, manifestando nostalgia per la vivace strada che ha fatto da sfondo alle intricate vicende delle casalinghe disperate.

Rivisitare Wisteria Lane negli anni ’60

Marc Cherry ha dichiarato che vorrebbe ambientare una possibile nuova serie in un’epoca passata, precisamente negli anni ’60. “Quella strada era il mio parco giochi preferito”, ha detto Cherry con entusiasmo. “Conosco Wisteria Lane come le mie tasche. Quando vedo una pubblicità girata lì, la riconosco immediatamente”. La nostalgia per quella location è palpabile nelle parole di Cherry, che ha sottolineato quanto fosse stimolante creare storie ambientate in quel contesto urbano.

Una stagione all’insegna della sperimentazione

Cherry non è nuovo alle serie televisive di successo. Oltre a “Desperate Housewives”, ha creato anche “Devious Maids” e “Why Women Kill”, dimostrando una straordinaria abilità nel narrare storie complesse e coinvolgenti. Durante l’intervista, ha confessato che oltre 70.000 persone gli hanno chiesto di realizzare un reboot di “Desperate Housewives”. Tuttavia, Cherry ha sottolineato che un eventuale ritorno deve essere giustificato da un motivo artistico valido e significativo.

Il richiamo dei personaggi iconici

“Desperate Housewives” segue le vicende di quattro donne: Susan Mayer (Teri Hatcher), Lynette Scavo (Felicity Huffman), Bree Van de Kamp (Marcia Cross) e Gabrielle Solis (Eva Longoria). Queste donne scoprono i segreti oscuri della loro affascinante, ma ingannevole, comunità dopo il suicidio della loro amica e vicina, Mary Alice Young (Brenda Strong). La serie, andata in onda dal 2004 al 2012, ha ricevuto un ampio consenso di critica, vincendo sette Primetime Emmy Awards e tre Golden Globes.

All’epoca, i personaggi di “Desperate Housewives” divennero iconici, rappresentando un perfetto mix di dramma, mistero e commedia. I fan della serie non hanno mai smesso di chiedersi cosa sarebbe successo se le loro eroine preferite fossero tornate sullo schermo. Ma Cherry ha chiarito che ogni progetto di reboot deve nascere da un’idea artistica forte ed originale.

Analisi tecnica: il successo di “Desperate Housewives”

Il fascino persistente di “Desperate Housewives” può essere attribuito a diversi fattori chiave. Innanzitutto, la serie ha saputo mixare abilmente diversi generi, creando un equilibrio perfetto tra dramma, commedia e mistero. Questo ha permesso a un ampio pubblico di connettersi emotivamente con la storia.

Il contesto suburban di Wisteria Lane, con le sue case perfette e le vite sottilmente intessute di segreti, ha fornito un microcosmo ideale per esplorare temi universali come l’amore, il tradimento, l’ambizione e la disperazione. La forza della serie risiede anche nella caratterizzazione dei personaggi. Ogni casalinga aveva una personalità ben delineata, con sfumature e complessità che evolvevano nel corso delle stagioni.

Un futuro possibile per Wisteria Lane?

Il pensiero di rivisitare Wisteria Lane in una decada passata come gli anni ’60, apre possibilità narrative affascinanti. Cambierebbero i contesti sociali, culturali e storici, offrendo nuove sfide e opportunità per i personaggi. Potremmo vedere come le dinamiche familiari e le tensioni della società americana degli anni ’60 influenzerebbero le vite delle donne di Wisteria Lane, aggiungendo un ulteriore livello di profondità alla storia.

Conclusioni di Marc Cherry

Marc Cherry sa bene che un reboot di “Desperate Housewives” sarebbe accolto con entusiasmo dai fan, ma è altrettanto consapevole della necessità di una solida motivazione artistica. In altre parole, non basta riproporre vecchie dinamiche; c’è bisogno di una nuova visione, di una nuova strada da percorrere. E chissà, magari quella strada ci porterà a scoprire un’affascinante Wisteria Lane degli anni Sessanta.

Per chi volesse rivivere le emozioni della serie originale, è possibile guardare il trailer di “Desperate Housewives”.