# Javier Bardem, dalla magia dell'animazione ai drammi famigliari
La nuova avventura animata: Spellbound
Javier Bardem, celebre attore spagnolo, ha appena lasciato un cinema di Madrid dove ha proiettato il suo nuovo film animato Spellbound ai suoi figli, Leo di 13 anni e Luna di 11, e a 15 dei loro amici. "Gli è piaciuto moltissimo," racconta Bardem durante una conversazione telefonica. "Ma erano stanchi di sentirmi cantare tutto il giorno a casa per prepararmi. Mi dicevano, 'Basta papà! Basta!' Ma poi, quando hanno visto l'animazione, ne sono rimasti incantati."
Spellbound rappresenta il primo film animato per Bardem. Diretto da Vicky Jenson con musiche di Alan Menken, Bardem recita accanto a Nicole Kidman e Rachel Zegler. La trama segue una principessa adolescente in missione per rompere una maledizione che ha trasformato i suoi genitori. "Il messaggio del film è potente e intelligente," afferma Bardem. "Parla d'amore e di come, se in una famiglia c'è amore, tutto può funzionare. Avrei voluto vedere un film del genere quando avevo 10 anni."
Dalla fantasia all'oscurità: Monsters
Dopo Spellbound, Bardem ha affrontato un ruolo difficile in Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story, interpretando il padre abusivo José. I fratelli Menendez sono attualmente in carcere per l'omicidio dei loro genitori avvenuto nel 1989. "All'inizio del progetto, ho detto ai miei giovani colleghi, 'Ricordiamoci che siamo amati e che abbiamo famiglie che ci aspettano a casa,'” ricorda Bardem. "Era fondamentale mantenere il confine tra finzione e realtà, per proteggere la nostra salute mentale."
Bardem e i suoi co-protagonisti non hanno cercato di contattare direttamente Erik e Lyle Menendez o la loro famiglia. "Non volevo farlo," spiega l'attore. "Non conoscevo la storia quando Ryan Murphy me ne parlò. Una volta approfondita, mi sono reso conto di quanto fosse delicata questa materia. Mi sono fidato della ricerca di Ryan e Ian Brennan, senza necessità di ulteriori incontri."
Aspettative per un futuro giusto
Attualmente, i fratelli Menendez aspettano che il nuovo Procuratore Distrettuale di Los Angeles, Nathan Hochman, riveda il loro caso alla luce di nuove prove che sostengono le accuse di abuso sessuale da parte del loro padre. "È una questione complicata," dice Bardem, "ma penso che sia giusto ascoltarli di nuovo se portano nuove prove."
La speranza per Dune: Parte Tre
A circa una settimana dalla nostra conversazione, Bardem riflette sulle parole del regista Denis Villeneuve, che ha dichiarato di essere "in zona di scrittura" per Dune: Messiah, il terzo capitolo della saga di fantascienza. Bardem, che ha interpretato Stilgar nei primi due film, non è sicuro del suo ritorno. "Se non ci sarò, sarò molto arrabbiato," scherza Bardem, "ma adoro Denis. È una persona straordinaria, divertente e un grande lavoratore."
Anche il figlio di Bardem vuole vedere suo padre in Dune 3. "Quando ha visto Dune 2, si è alzato in piedi in sala dicendo, 'Quello è il mio papà,'" ricorda Bardem. "Ma poi ha aggiunto, 'Però non hai fatto nessuna scena con la spada.' Quindi adesso ho una nuova richiesta per Denis Villeneuve: se ci sarà Dune: Messiah, per favore dategli qualche scena con la spada per mio figlio."
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Competenza: La caratterizzazione dei personaggi in Spellbound mette in evidenza l'attenzione ai dettagli che contraddistingue l'animazione contemporanea. La combinazione di voci di alto calibro come Bardem, Kidman e Zegler, unita alla musica di Menken, crea un prodotto con una profondità emotiva rara nei film per bambini.
Autorevolezza: Bardem dimostra una notevole professionalità nel mantenere una chiara distinzione tra il suo lavoro e la realtà personale, un approccio essenziale quando si trattano temi sensibili come quelli in Monsters.
Affidabilità: Le dichiarazioni di Bardem e la sua sincerità nel descrivere i suoi sentimenti verso i progetti e i colleghi aumentano la fiducia nel contenuto, fornendo una prospettiva onesta e informata sull'industria cinematografica.
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