L’industria dell’animazione europea risponde alla crisi globale: scenari e soluzioni
L’animazione europea ha recentemente concluso i lavori del terzo incontro annuale di BCN Animar, un evento che ha visto la partecipazione di 90 delegati provenienti da 60 organizzazioni del settore in 24 paesi europei. L’obiettivo generale è stato affrontare i temi e le sfide chiave che l’industria dell’animazione sta affrontando oggi.
Sfide e opportunità per l’industria dell’animazione
Durante l’evento, diverse sessioni di lavoro sono state dedicate a temi cruciali come l’intelligenza artificiale, le pratiche sostenibili nell’animazione, la regolamentazione dei media e i benefici della coproduzione.
Analisi delle regolamentazioni mediatiche
Una delle discussioni più intense ha riguardato la necessità di rafforzare le protezioni per i bambini sulle piattaforme digitali. Con l’avvento di piattaforme di streaming gratuite come YouTube e TikTok, è stata sottolineata l’importanza di applicare la Direttiva sui servizi di media audiovisivi (AMVS) a tutte le piattaforme che forniscono contenuti audiovisivi.
I professionisti hanno anche raccomandato di rafforzare la definizione di “opera europea” per scopi di quota, per garantire una maggiore retention della proprietà intellettuale all’interno dell’Europa. Questo diventerebbe un mezzo per sostenere la crescita a lungo termine dell’industria regionale.
Promuovere le coproduzioni europee
Il gruppo di lavoro sulla coproduzione ha sottolineato la necessità di strumenti migliori e collaborazioni più intense tra istituzioni finanziarie e broadcaster per supportare i progetti nella fase di sviluppo. È stata suggerita la creazione di iniziative fiscali migliorate collegando i benefici alla retention di IP da parte delle aziende europee e alla rilevanza del contenuto in un contesto europeo.
Intelligenza artificiale etica e animazione
Un’altra tematica rilevante è stata l’impiego di AI (Intelligenza Artificiale) in modo etico e umanocentrico. Le aziende europee che intendono implementare tecnologie di AI sono state incoraggiate a seguire un approccio che tenga conto delle pratiche migliori legali, etiche e sostenibili. È stata proposta la creazione di una Guida alle buone pratiche per l’uso sostenibile dell’AI e l’accesso a programmi di formazione per incoraggiare i professionisti del settore ad acquisire competenze aggiornate.
Per ulteriori informazioni su queste innovazioni, puoi visitare il sito ufficiale di Animar BCN.
Produrre animazione sostenibile
Un focus speciale è stato riservato alla sostenibilità nella produzione di animazione. È emersa l’esigenza di strumenti comuni per la sostenibilità ambientale che possano supportare gli sforzi di coproduzione europea. Partecipanti e stakeholder nazionali si sono impegnati a collaborare con un gruppo di lavoro internazionale per creare standard di produzione verde per l’animazione.
Guardando al futuro: nuovi progetti e iniziative
Implementazione delle raccomandazioni passate
Seguendo le raccomandazioni delle edizioni precedenti di Animar, è stata lanciata “Anima Mundi”, un’iniziativa accademica interdisciplinare e multi-stakeholder focalizzata sull’ecosistema dell’industria dell’animazione europea. Questo progetto, supportato da un finanziamento di €4 milioni dalla Commissione Europea, mirerà a risolvere problemi chiave riguardanti la proprietà intellettuale, la distribuzione dei contenuti europei e la promozione delle collaborazioni transfrontaliere.
Creazione di un brand di animazione europea
Animar BCN ha anche preso l’impegno di creare un brand di animazione europea, un dashboard per le politiche e toolkit progettati per migliorare la gestione della proprietà intellettuale e la scoperta dei contenuti.
Spin-off futuri
Per proseguire le discussioni iniziative, Animar BCN lancerà una serie di workshop dedicati a temi specifici, organizzati in varie città europee. Il primo si terrà a Nova Gorica, Slovenia, a marzo del prossimo anno, concentrandosi sulle pratiche sostenibili nella produzione di animazione e sulla loro applicazione nei territori dell’Europa orientale.
Due ulteriori spin-off sono pianificati per le edizioni del 2026 e 2027 del Festival Internazionale del Film d’Animazione di Annecy. Questi focus includeranno la distribuzione e la disseminazione dei titoli animati europei a livello globale.
Conclusioni
BCN Animar ha svolto un ruolo cruciale nel riunire esperti del settore per discutere e affrontare le sfide dell’industria dell’animazione. Le raccomandazioni e le iniziative proposte durante il summit rappresentano un passo avanti significativo verso una industria dell’animazione più sostenibile, collaborativa ed etica in Europa.
Per saperne di più sul futuro dell’animazione e le prossime iniziative, visita Animar BCN e rimani aggiornato sulle ultime novità del settore.