Scopriamo “Dune: Prophecy” su HBO: Tra Politica e Misteri
La serie televisiva prequel “Dune: Prophecy” ha finalmente fatto il suo debutto su HBO, diventando una delle più attese espansioni dell’universo di “Dune”. Seguendo l’eco di successi come “The Penguin”, “Dune: Prophecy” si propone di trasformare ancora una volta HBO in una centrale dei blockbuster. Analizziamo più a fondo questa nuova produzione.
Un viaggio nel tempo: l’inizio della fratellanza Bene Gesserit
Ambientata oltre 10.000 anni prima della nascita di Paul Atreides, “Dune: Prophecy” esplora le origini della Bene Gesserit, una sorellanza dalle pratiche misteriose e spesso sinistre. Ispirata in parte dal romanzo “Sisterhood of Dune” del 2012, la serie si colloca soltanto poche generazioni dopo la Jihad Butleriana, una guerra epocale che ha portato alla fine delle “macchine pensanti”.
La storia di Valya Harkonnen
Il cuore della serie è rappresentato da Valya Harkonnen, interpretata da Emily Watson da adulta e da Jessica Barden da adolescente. Valya è la seconda Reverenda Madre della Bene Gesserit, e il suo viaggio per assicurare il futuro dell’ordine affronta questioni centrali come l’arroganza dell’ingegneria sociale. A sua volta, Valya eredita i metodi di Raquella, la fondatrice della sorellanza, la quale incoraggia le sorelle a “spingere i limiti di ciò che significa essere umani”.
Adattamenti e sfide del piccolo schermo
Trasformare una saga cinematografica in una serie TV porta con sé inevitabili compromessi. La magia visiva di Greig Fraser e il carisma di Timothée Chalamet possono mancare, ma “Dune: Prophecy” compensa concentrandosi su un universo politico ricco e dettagliato.
Il fascino della politica interplanetaria
Mentre l’Imperium non è così abbagliante come nella visione di Denis Villeneuve, la serie offre uno sguardo più approfondito alle sue numerose fazioni e abitanti. La trama principale segue Valya e sua sorella Tula, interpretata da Olivia Williams da adulta e da Emma Canning da giovane, mentre navigano tra le complessità di un Bene Gesserit in ascesa che già rispecchia il gruppo millenario futuro.
Le minacce di Desmond Hart
Non mancano i conflitti esterni: la Bene Gesserit affronta una minaccia improvvisa e inquietante rappresentata da Desmond Hart (Travis Fimmel), un soldato con poteri misteriosi e una determinazione feroce contro la sorellanza. Il suo inserimento nella corte dell’Imperatore (Mark Strong) rende la rivalità ancora più avvincente, soprattutto mentre Valya tenta di influenzare la figlia dell’Imperatore, Ynez (Sarah-Sofie Boussnina), affinché si unisca all’ordine.
Riferimenti e risonanze con la saga principale
“Dune: Prophecy” risuona fortemente con la trama principale di “Dune”. Rituali come “The Agony”, in cui una sorella beve veleno per risvegliare la memoria ancestrale, richiamano momenti iconici come Paul che ingerisce l’Acqua della Vita. Anche se la serie offre uno sguardo limitato a Dune stessa, diverse figure presentano i caratteristici occhi blu dei Fremen, segnati dall’uso della spezia.
La dinamica interna della Bene Gesserit
Una delle forze della serie è la possibilità di esplorare le dinamiche interne della Bene Gesserit, inclusi dissensi e rivalità. Personaggi come la rivale di Valya, interpretata da Camilla Beeput, aggiungono profondità alla trama con la loro opposizione ai metodi di selezione strategica di Valya. E mentre le sorelle non sono streghe nel senso tradizionale, le acclamazioni come la “Voce” e la “verità” dimostrano una disciplina quasi magica.
Potenziale attrazione per un pubblico rinnovato
“Dune” è stata a lungo considerata un’epopea impenetrabile per i più accaniti appassionati di fantascienza. Villeneuve è riuscito a trasformare questa narrazione complessa in un fenomeno di massa, trattando temi eternamente rilevanti come il colonialismo, l’ambientalismo e il fanatismo religioso. “Dune: Prophecy” serve come un ponte tra i nuovi spettatori attratti dai film e il ricco mondo dei romanzi di Herbert.
Lancio e disponibilità degli episodi
Il primo episodio di “Dune: Prophecy” debutterà su HBO e Max il 17 novembre alle 21:00 ET, con i restanti episodi che andranno in onda settimanalmente ogni domenica. Per maggiori dettagli o per vedere i trailer dei film correlati, visitate Movieetv.