Perché “Babylon” è stato così polarizzante?
Margot Robbie non riesce a capire la polarizzazione negativa intorno al suo film del 2022, Babylon. In un episodio recente del podcast Talking Pictures, l’ospite Ben Mankiewicz ha messo in discussione perché il film diretto da Damien Chazelle sia considerato un “fallimento pubblico.”
Un enigma inaspettato
Mankiewicz ha ricordato di aver visto il film e di essersi chiesto: “Perché alla gente non piace questo film?” Robbie ha condiviso lo stesso stato d’animo, aggiungendo, “Mi sto ancora chiedendo questo. Io lo adoro!”
Riflessioni di Margot Robbie
Robbie ha espresso la sua confusione per l’odio ricevuto dal film, affermando: “Mi chiedo se tra 20 anni la gente dirà, ‘Aspetta, Babylon non è andato bene all’epoca? È folle.’ Quando senti cose come, Le ali della libertà è stato un fallimento all’epoca, e pensi, ‘Come è possibile?'”
Damien Chazelle e le aspettative elevate
Prima di Babylon, Damien Chazelle aveva già guadagnato elogi per film come Whiplash, che ha vinto tre Oscar e numerosi altri premi, e il sei volte vincitore dell’Oscar, La La Land. È stato quindi uno shock per molti quando Babylon ha ricevuto recensioni negative, ottenendo solo il 57% di approvazione da parte dei critici su Rotten Tomatoes.
La risposta di Chazelle
In un’intervista del 2023, Chazelle ha affrontato la ricezione polarizzante del film. “Una volta che il regista ha terminato il film, esso diventa del pubblico, e questo include i critici, include tutti,” ha detto. “E ognuno avrà una visione diversa del film, e penso che siano tutte legittime. Diventa in un certo senso il film del mondo.”
Chazelle ha ulteriormente aggiunto: “Ma è positivo avere qualcosa che stimoli conversazioni e dibattiti e opinioni accese su entrambi i lati. Tutti sapevamo che il film avrebbe sollevato delle polemiche e avrebbe fatto arrabbiare alcune persone, e penso che sia un bene. Più film dovrebbero farlo.”
Un’analisi tecnica di Babylon
Babylon è un’opera artistica audace che si sforza di esplorare i confini della narrazione cinematografica. La regia di Chazelle è caratterizzata da un uso dinamico della cinepresa e dei movimenti fluidi che offrono al pubblico un’esperienza immersiva. Una delle caratteristiche tecniche più distintive del film è l’utilizzo del montaggio parallelo, che permette di raccontare più linee narrative simultaneamente.
Sceneggiatura e narrazione
La sceneggiatura di Babylon è ricca di dialoghi taglienti e di personaggi complessi, che riflettono le molteplici sfaccettature dell’industria cinematografica degli anni ’20. La narrazione non lineare contribuisce a costruire tensione e a mantenere alto l’interesse dello spettatore, pur rischiando di confondere chi non è abituato a questo stile di racconto.
Colonna sonora e design sonoro
Un altro elemento chiave del film è la colonna sonora, che gioca un ruolo cruciale nel creare l’atmosfera del film. Le composizioni musicali di Justin Hurwitz, frequente collaboratore di Chazelle, sono potenti e ricche di emozione, aggiungendo una dimensione ulteriore alla narrazione visiva.
Un feedback misto: reazioni del pubblico e dei critici
Nonostante la qualità tecnica e artistica del film, la ricezione pubblica è stata contrastante. Alcuni spettatori e critici hanno elogiato la pellicola per la sua audacia e originalità, mentre altri l’hanno trovata eccessivamente eccentrica e difficile da seguire.
Opinioni professionali
Critici del settore cinematografico hanno offerto una varietà di opinioni, notando che film come Babylon possono richiedere una visione ripetuta per essere completamente apprezzati. Alcuni hanno anche suggerito che le difficoltà di ricezione possano derivare dalla densità tematica e dalla complessità strutturale del film.
Studi e tendenze del settore
Un’analisi delle tendenze del settore suggerisce che film innovativi e sperimentali spesso incontrano resistenze iniziali. Nel corso del tempo, molte opere che inizialmente non sono state comprese o apprezzate sono state rivalutate e considerate capolavori. Questa possibilità di riscatto futuro per Babylon è ben evidenziata nella riflessione di Robbie e Chazelle.
Babylon potrebbe un giorno essere visto come un esempio importante di cinema audace e innovativo. La discussione intorno al film riflette non solo le sue qualità tecniche ed artistiche, ma anche la natura soggettiva della ricezione critica. La potenza di un film risiede spesso nella sua capacità di stimolare conversazioni e suscitare emozioni forti, e sotto questo aspetto Babylon ha sicuramente avuto successo.