Martha Stewart spera in un nuovo documentario sulla sua vita
La celebre imprenditrice Martha Stewart, ormai 83enne, ha recentemente manifestato il suo desiderio di realizzare una versione aggiornata del documentario che ripercorre la sua vita. Durante una partecipazione a “The Tonight Show” con Jimmy Fallon, Stewart ha espresso delle riserve sul film di R.J. Cutler, “Martha”, sostenendo che molti aspetti della sua vita sono stati trascurati.
“Sto pensando di parlare con loro per fare una versione due. C’è molto di più nella mia vita. Ho vissuto a lungo e credo che abbiamo tralasciato alcune cose… cose buone.”
Critiche alle scelte di produzione
Durante un’intervista, Stewart ha espresso sorpresa su come Cutler abbia utilizzato solo una parte limitata dei suoi archivi. Ha anche criticato l’utilizzo delle angolazioni delle telecamere, sottolineando che erano poco lusinghiere.
“Ha scelto di usare l’angolazione più brutta,” ha detto Stewart. “E io gli ho detto, ‘Non usare quell’angolazione! Non è la più bella. Avevi tre camere. Usa un’altra angolazione.’ Non ha voluto cambiarla.”
Altri elementi del documentario che non hanno soddisfatto Stewart includono la colonna sonora classica scelta da Cutler e l’attenzione dedicata al processo giudiziario del 2004.
“Non era così importante,” ha commentato Stewart. “Il processo e l’incarcerazione effettiva sono stati meno di due anni su una vita di 83 anni.”
La reazione del regista
In risposta alle critiche, Cutler ha dichiarato che Stewart è stata la critica più severa del documentario, ma ha riconosciuto il suo coraggio nel fidarsi di qualcuno per raccontare la sua storia.
“Ci vuole un enorme coraggio per fidarsi di qualcuno che racconti la tua storia. Martha si è completamente impegnata, non solo per un’intervista, ma anche mettendo a disposizione i suoi vasti archivi. Potrebbe aver voluto concludere il film diversamente o realizzarlo in modo differente. Quindi, buona fortuna a lei, è giusto che esprima la sua critica.”
Un documentario da rivalutare
Nonostante le critiche, Stewart ha anche riconosciuto di aver apprezzato la prima metà del film e ha sottolineato come il documentario esplori tematiche che molti spettatori potrebbero non conoscere.
Secondo alcune persone, il documentario mostra una donna forte che affronta le avversità e consegue grandi successi. Questo messaggio di resilienza ha ispirato molte spettatrici, che hanno trovato forza nel vedere come si può attraversare le difficoltà rimanendo fedeli a se stessi.
Analisi tecnica del documentario
Entrando più nel dettaglio, è interessante notare come la struttura del documentario gioca un ruolo cruciale nel modo in cui la vita di Martha Stewart viene percepita. L’uso delle angolazioni delle camere, come sottolineato da Stewart stessa, è un esempio di come le scelte stilistiche possano influenzare la rappresentazione di una figura pubblica. Inoltre, la colonna sonora classica potrebbe sembrare una scelta elegante, ma potrebbe anche risultare distante dalle emozioni più intense e reali della vita della protagonista.
Uno degli aspetti più controversi è l’attenzione data al processo del 2004. In un’era in cui i documentari sono strumenti potenti per il racconto di storie complete e autentiche, il rischio è di cadere nella sensazionalizzazione di eventi che potrebbero non rappresentare l’essenza di una vita intera.
Il futuro del racconto di Martha Stewart
Se dovessimo immaginare una seconda versione del documentario, potrebbe essere interessante vedere come punti salienti della carriera e della vita personale di Stewart verrebbero affrontati in modo più equilibrato. L’integrazione di ulteriori testimonianze, immagini d’archivio inedite e un tono narrativo che si concentri più sui successi e le sfide superate quotidianamente piuttosto che sugli scandali potrebbe offrire un ritratto molto più sfaccettato e autentico della Stewart.
Martha è disponibile per lo streaming su Netflix.
Ecco il link al trailer del documentario: Trailer di “Martha”.