Michelle Yeoh e il suo debutto musicale in Wicked: dietro le quinte dell’attesissimo adattamento cinematografico

Quando il regista Jon M. Chu ha proposto a Michelle Yeoh un ruolo di rilievo nel musical Wicked, l’attrice ha confessato di aver avuto qualche domanda. Alla première del film a Los Angeles, Yeoh ha ricordato la telefonata con Chu: “Mi ha chiesto di leggere il copione pensando al personaggio di Madame Morrible. In quel momento, non avevo idea di cosa stesse parlando, perché non avevo mai visto Wicked prima d’ora”.

Riscoprire il fascino dei musical

Yeoh ha ammesso di non aver frequentato teatri da tempo: “Conoscevo Il Mago di Oz, chi non lo conosce, ma non Wicked. Non avevo guardato musical per anni e mi dispiace ammetterlo”. Wicked, che ha dominato Broadway per due decenni, è una prequel de Il Mago di Oz, concentrandosi sulla improbabile amicizia tra Elphaba (Cynthia Erivo) e Glinda (Ariana Grande) all’Università di Shiz nel Paese di Oz. Madame Morrible è la preside della scuola e mentore di Elphaba.

“Ho letto il copione e ho chiamato Jon dicendogli: ‘Questo è un musical e lei canta.’ E lui ha risposto: ‘Facile, ti divertirai, sei pronta per la sfida.'” racconta Yeoh. “Poco dopo, ricevo una video chiamata da lui con Ariana e Cynthia che mi dicono: ‘È imperativo che tu venga e ti unisca a noi ora.'”

La sfida del canto per Michelle Yeoh

“Non ero solo nervosa, ero terrorizzata,” rivela Yeoh riguardo al suo debutto canoro nel film. Ma grazie all’aiuto di un coach, l’attrice ha scoperto un nuovo modo di usare le sue capacità: “L’esercizio, l’apprendimento di usare i muscoli in modo diverso, è stato molto benefico per me come attrice. Mi sono davvero divertita.”

Yeoh ha anche elogiato Erivo e Grande: “Sono come lo yin e yang; sono così diverse ma allo stesso tempo si completano con amore ed energia positiva.”

La magia del duo Grande-Erivo

Anche Jeff Goldblum, che interpreta il Mago di Oz, ha lodato Grande ed Erivo: “Stai per farmi piangere sul serio,” ha detto, definendole “due delle più grandi di tutti i tempi in questi ruoli. Essere accanto a loro, sentirle cantare dal vivo, non sarò mai più lo stesso. È un’esperienza religiosa, spirituale.”

Goldblum ha anche commentato l’importanza di presentare questo film in un momento di tensione sociale: “È un film gioioso con alcune idee importanti. Parla del desiderio di un mondo che funzioni per tutti e per ogni creatura; una storia di outsider che formano un’alleanza.”

Un film di speranza e rilevanza

“È una storia per il nostro tempo, una storia di grande speranza e rilevanza,” ha aggiunto Goldblum. “Anche se è un intrattenimento sfrenato, parla del desiderio di una società inclusiva e della collaborazione per realizzare questa visione.”

Alla première erano presenti anche Kristin Chenoweth e Idina Menzel, che hanno originato i ruoli rispettivamente di Glinda e Elphaba a Broadway.

Il regista Chu non era presente alla première a causa della nascita imminente del suo quinto figlio: “Ero pronto a venire; tutta la mia famiglia è là, i miei amici, tutti i nostri cari,” ha spiegato in video. “Ho aspettato tre anni per questo momento e condividerlo con voi, ma ho aspettato tutta la mia vita per questo momento, per avere la nostra quinta figlia, proprio ora. Ovviamente, questa piccola sa quando apparire.”

L’attesa per l’uscita del film

Chu è riuscito a fare una breve apparizione all’afterparty, giusto il tempo per un saluto al cast. Wicked parte uno arriverà nelle sale il 22 novembre.

Questa prospettiva su Wicked non solo mette in luce l’eccezionale viaggio che Michelle Yeoh ha intrapreso per abbracciare il suo ruolo, ma anche il modo in cui cinema e realtà si sono intrecciati per creare qualcosa di memorabile e magico.