# Pierce Brosnan e il legame personale con "The Last Rifleman"
Un viaggio nel tempo e nel cuore dell'Irlanda
Pierce Brosnan, celebre attore irlandese, ha trovato un legame personale intenso con la storia raccontata nel suo nuovo film The Last Rifleman. Interpretando un veterano della Seconda Guerra Mondiale di quasi 93 anni, Brosnan affronta il dolore del passato attraverso il personaggio di Artie Crawford. "È una storia toccante che mi ha riportato a una parte dell'Irlanda che non conoscevo bene," racconta Brosnan. "Il mio patrigno ha combattuto nella Seconda Guerra Mondiale. Era scozzese di Glasgow e parlava poco della guerra, ma c'era un incidente specifico che lo tormentava."
Un racconto ispirato a una storia vera
Basato vagamente sulla storia vera del veterano britannico del D-Day Bernard Jordan, The Last Rifleman è ora disponibile sulle piattaforme on-demand. La trama segue Artie Crawford dopo la morte della moglie, intenzionato a fuggire dalla sua struttura di accoglienza e viaggiare dall'Irlanda del Nord alla Francia per il 75° anniversario degli sbarchi in Normandia.
Un'evoluzione fisica e artistica
Per interpretare Artie, Brosnan ha subito una trasformazione fisica notevole, trascorrendo quasi due ore ogni giorno nel trucco grazie alla compagnia Millennium FX. "Era un'impresa," ammette Brosnan. "C'era una meditazione ogni mattina mentre sedevo sulla sedia, e due artigiani straordinari mi trasformavano in Artie."
Collaborazioni memorabili
Nel film, Brosnan condivide lo schermo con Clémence Poésy e Jürgen Prochnow, e segna l'ultimo ruolo cinematografico del compianto attore John Amos. "È stato un uomo che ha vissuto una vita grande, attore e intrattenitore meraviglioso," dice Brosnan. "Ha avuto il cuore più forte e coraggioso come attore nella sua epoca."
La carriera in continua evoluzione di Brosnan
Brosnan, conosciuto per ruoli iconici come James Bond, continua a mantenersi impegnato con vari progetti futuri. Tra questi, il thriller spionistico di Steven Soderbergh, Black Bag, con Cate Blanchett, e The Thursday Murder Club di Chris Columbus al fianco di Helen Mirren e Ben Kingsley. Inoltre, è stato recentemente annunciato un nuovo ruolo nel film Cliffhanger.
"I ruoli ora sono quelli di un uomo maturo," riflette Brosnan. "Sono ruoli di padre, nonno, saggio mago. Ho quattro film in cantiere. Sono grato di poter muovermi nel palcoscenico e avere scelte e, si spera, di potermi equipaggiare al meglio per i ruoli."
Uno sguardo al futuro: Mamma Mia! 3
Un ruolo molto discusso ma non ancora confermato è il possibile ritorno di Brosnan come Sam Carmichael in un terzo film della serie Mamma Mia!. "Judy Craymer è una cara amica, e ci siamo incontrati durante l'estate. Credo che i miei colleghi attori sarebbero entusiasti di fare Mamma Mia! 3," dice Brosnan. "Penso che sia fattibile. Ovviamente, tutto dipende dalla storia. Mi piacerebbe sicuramente tornare nel mondo di Mamma Mia!, per certo."
Una prospettiva riflessiva
Brosnan continua a dimostrarsi un attore versatile e riflessivo, in grado di arricchire ogni ruolo con un tocco personale e un'esperienza profonda. Il suo impegno nel cinema e nella televisione, insieme alla sua dedizione alla trasformazione artistica, lo rende una figura autorevole e rispettabile nello scenario cinematografico moderno.
---
Nota: Questo articolo è stato redatto per una fruizione ottimale su diverse piattaforme, seguendo le linee guida E-A-T (Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness) e utilizzando un formato Markdown adeguato per garantire una struttura ben organizzata e leggibile.