Serendipità in Australia: Ralph Macchio e il ritorno di Karate Kid
Un invito inaspettato
Ralph Macchio sembra attrarre la serendipità, e la sua ultima avventura lo ha portato fino in Australia. Ad ottobre, i Coldplay hanno rilasciato la canzone intitolata “The Karate Kid”, un omaggio al film cult omonimo. La canzone, che fa riferimento al personaggio di Daniel interpretato da Macchio, subito ha attirato l’attenzione dell’attore, il quale l’ha condivisa sui social media. Questo ha portato il frontman dei Coldplay, Chris Martin, a invitare Macchio in Australia per girare il video musicale e salire sul palco per eseguire il brano insieme.
- “È stata una cosa vorticosa,” racconta Macchio. “Il brano è semplicemente stupendo. È incredibile pensare che abbia scritto la canzone ispirandosi al film, che evidentemente significa molto per lui.”
La versione originale del film continua a evocare emozioni profonde dopo 41 anni, un fatto che non smette mai di sorprendere Macchio. Ma la meraviglia non finisce qui.
Una stella sulla Hollywood Walk of Fame
Mentre la stagione finale di “Cobra Kai” si avvia alla pubblicazione degli ultimi episodi, Macchio riceverà una stella sulla Hollywood Walk of Fame. Questa sarà posta vicino a quella del suo defunto co-protagonista, Pat Morita, noto ai fan come Mr. Miyagi.
“È semplicemente meraviglioso,” dice Macchio, riflettendo sul fatto che ora, a 63 anni, è più anziano di Morita quando realizzarono il film originale del 1984.
Ralph ricorda quando, da adolescente, visitava la Walk of Fame sognando di essere come Gene Kelly. Il suo sogno, coltivato tra i film musicali guardati insieme a sua madre, sembrava allora irraggiungibile. Ma il destino gli aveva riservato ben altro.
Un viaggio pieno di speranze
Il percorso di Macchio verso la celebrità è stato costellato di momenti indimenticabili. Dalla sua esibizione in “Eight Is Enough” alla sua svolta in “The Outsiders”, fino alla consacrazione con la trilogia di “Karate Kid”. Chi può dimenticare il famoso ‘crane kick’ o il “Wax on, wax off”?
“Le persone ricordano ancora dove hanno visto ‘Karate Kid’,” riflette Macchio. “Sono incredibilmente grato e mi sento privilegiato di portare gioia con questo personaggio.”
Macchio ha recitato anche in altri film memorabili come “Mio cugino Vincenzo”, accanto a Joe Pesci.
Tra alti e bassi
Nonostante questi successi, la carriera di Macchio ha avuto anche periodi meno fortunati, che ha descritto nel libro “Waxing On: The Karate Kid and Me”. Durante questi anni, Macchio si è concentrato sulla famiglia, grazie anche all’insegnamento di Michael Caine su come trarre il meglio dalle difficoltà.
“Ho imparato a capitalizzare le difficoltà,” dice. “Nonostante i momenti difficili nella carriera, erano anche gli anni in cui ero presente per i miei figli.”
Nel 2000, Macchio ha interpretato ruoli in serie come “Ugly Betty” e ha accettato alcuni cameo di se stesso, tra cui uno memorabile in “Entourage”.
La rinascita con “Cobra Kai”
Il vero ritorno di Macchio è arrivato con “Cobra Kai”, che ha ripreso le storie di Daniel LaRusso e Johnny Lawrence, resa possibile grazie alla creatività di Josh Heald, Jon Hurwitz e Hayden Schlossberg. Lo show ha risvegliato l’interesse per il personaggio di Daniel e ha portato nuovi fan al franchise.
“È tutto ciò che si sogna quando si pensa a incontrare i propri eroi,” afferma Hurwitz. “È una persona gentile e un modello per molti giovani attori.”
Heald aggiunge che Macchio è uno dei più autentici attori con cui abbia mai lavorato. La chiusura della serie “Cobra Kai” segna però solo l’inizio di nuove avventure per Macchio.
Progetti futuri
Macchio tornerà a vestire i panni di Daniel LaRusso accanto a Jackie Chan in “The Karate Kid: Legends”, un film ambientato tre anni dopo gli eventi di “Cobra Kai”. Il progetto è nato per continuare il legato del personaggio e il “Miyagi-verse”.
“Non è stata una decisione rapida,” spiega Macchio. “Si trattava di proteggere il personaggio di Daniel e trovare una storia che avesse senso.”
Guardando avanti, Macchio è interessato a esplorare la regia e a sostenere potenziali progetti come una serie sulle origini di Mr. Miyagi.
“Non voglio restare troppo a lungo nei panni di un personaggio così amato,” conclude Macchio. “Ma chi lo sa cosa ci riserva il futuro? Mai dire mai.”