L’evoluzione dello streaming in India: una nuova era di contenuti digitali

La trasformazione dello scenario indiano dello streaming

All’interno del prestigioso evento Film Bazaar, il responsabile delle licenze di contenuti di Prime Video India, Manish Menghani, e il regista Nikkhil Advani, noto per il suo lavoro su “Freedom at Midnight”, hanno discusso delle dinamiche in continua evoluzione nello sviluppo di contenuti per lo streaming in India. Il moderatore dell’incontro, Richie Mehta, creatore di “Delhi Crime”, ha offerto una visione equilibrata del cambiamento in atto.

La crescita di Prime Video in India

Dal suo lancio nel 2016, Prime Video India ha visto una trasformazione notevole. Menghani ha evidenziato come la pandemia di COVID-19 sia stata un punto di svolta cruciale: “L’offerta di intrattenimento per i consumatori è cambiata radicalmente in questo paese. Oggi, il 60% dei nostri consumatori guarda contenuti in quattro o più lingue,” ha dichiarato. Inoltre, oltre la metà dei contenuti consumati sulla piattaforma proviene da lingue diverse da quella principale degli utenti.

L’approccio di Prime Video ai nuovi progetti

Menghani ha spiegato che per i creatori che intendono proporre nuovi progetti, gli incontri servono a verbalizzare la loro visione, ma è il lavoro scritto che conta davvero: “Guardiamo oltre il semplice pitch o la presenza di attori noti: ciò che cerchiamo è la storia.”

La transizione dei registi dal cinema tradizionale allo streaming

Nikkhil Advani ha condiviso la sua esperienza nel passaggio dai film cinematografici ai contenuti per lo streaming. Il suo viaggio è iniziato con la serie “P.O.W. – Bandi Yuddh Ke”, trasmessa su Star Plus e disponibile anche su Disney+ Hotstar. Advani ha ricordato come, agli inizi, le piattaforme di streaming fossero in competizione per assicurarsi i registi più affermati.

La collaborazione creativa tra piattaforme e autori

Menghani ha sottolineato che Prime Video si allinea alla visione del creatore pur offrendo feedback costruttivi che gli autori possono decidere di integrare. Advani ha confermato questo approccio, apprezzando il coinvolgimento attivo: “Adoro i feedback. Mi insospettisco quando qualcuno dice semplicemente, ‘fantastico’.”

Consigli per i nuovi creatori

Rivolgendosi ai registi emergenti, Menghani ha consigliato di non seguire le tendenze: “Portate qualcosa di fresco.” Ha inoltre ribadito che il budget non dovrebbe essere la preoccupazione principale quando si propone un progetto: “Il successo o il fallimento non sono mai legati alla quantità di denaro spesa.”

Le sfide e le opportunità del processo di sviluppo

Richie Mehta ha rivelato che i progetti attraversano un rigoroso processo di revisione, con riunioni di sviluppo che possono coinvolgere fino a 30 o 40 persone, spesso tramite chiamate su Zoom. Menghani ha mantenuto la posizione che i dati non guidano le decisioni creative: “Se qualcuno può guardare i dati e dirvi se qualcosa funzionerà o meno, sta mentendo.”

Film Bazaar: Un incubatore di progetti internazionali

Il Film Bazaar, tenutosi dal 20 al 24 novembre, rappresenta il mercato dei progetti all’interno del Festival Internazionale del Cinema dell’India (IFFI), che si svolge a Goa dal 20 al 28 novembre. Questo evento è un’importante piattaforma per la presentazione e lo sviluppo di progetti cinematografici e di contenuti digitali, evidenziando le crescenti opportunità nell’industria dello streaming.

Conclusione

La discussione al Film Bazaar ha messo in luce come lo scenario dello streaming in India stia evolvendo rapidamente, con una crescente domanda di contenuti multilingue e una forte attenzione alla qualità della narrazione. Con una piattaforma come Prime Video che si impegna a sostenere la visione dei creatori, il futuro dello streaming in India appare promettente e pieno di opportunità per i nuovi e affermati talenti cinematografici.

Per ulteriori informazioni sui film e le serie TV discussi, visita Prime Video.

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