Addio a Tony Todd: Il Candyman del cinema ci lascia
Tony Todd, iconico attore americano noto per il suo ruolo nella saga horror “Candyman”, ci ha lasciati mercoledì nella sua casa a Marina Del Rey, in California, all’età di 69 anni. La notizia è stata confermata da un rappresentante dell’attore, anche se la causa della morte non è stata divulgata.
Un pilastro del cinema di genere
Per quattro decenni, Todd ha regalato al pubblico interpretazioni indimenticabili in film come Il corvo di Alex Proyas, The Rock di Michael Bay e nella serie di film Final Destination. La sua carriera iniziò nei primi anni ’80, con uno dei suoi primi ruoli significativi nel film di guerra vincitore di un Oscar, Platoon, diretto da Oliver Stone.
Un’esplosione di talento e versatilità
Oltre ai ruoli cinematografici, Todd si è guadagnato un posto nell’universo di Star Trek: The Next Generation, interpretando Kurn, il fratello del personaggio ricorrente Worf. La sua capacità di incanalare l’autorità e la rabbia di un Klingon ha fatto breccia nei cuori degli appassionati della serie.
Candyman: Un mito moderno
Il ruolo che ha definitivamente consolidato Todd come una leggenda del cinema di genere è stato quello in Candyman, diretto da Bernard Rose nel 1992. Il film esplora tematiche profonde come la gentrificazione e il razzismo attraverso la figura soprannaturale di Candyman, un fantasma armato di uncino. Interpretando Daniel Robitaille, lo spirito di un artista afroamericano ucciso per la sua relazione con una donna bianca, Todd ha creato un personaggio iconico alto più di sei piedi e mezzo, che ha terrorizzato il pubblico.
Virginia Madsen, la protagonista del film originale, ha espresso il suo cordoglio su Instagram: “Il grande attore Tony Todd ci ha lasciati ed ora è un angelo. Così come era in vita. Ti amo.”
Un film controverso ma duraturo
Presentato per la prima volta al Toronto International Film Festival, Candyman ha sollevato discussioni per il suo approccio alle tematiche razziali, ma ha anche lasciato un segno indelebile nel mondo del cinema horror per la sua trattazione diretta dei problemi sociali contemporanei.
Ritorno al franchise e altri successi
Todd ha ripreso il ruolo di Candyman in vari sequel, tra cui il debutto alla regia di Candyman 2: Farewell to the Flesh di Bill Condon e Candyman 3: Day of the Dead di Turi Meyer. La saga è stata rivitalizzata nel 2021 con il remake diretto da Nia DaCosta, nel quale Todd ha ripreso il suo ruolo, affiancato da Yahya Abdul-Mateen II.
Nonostante la sua associazione agli horror, Todd ha dimostrato una versatilità notevole. Ha avuto ruoli ricorrenti in serie TV come Boston Public e ha fatto apparizioni memorabili in Law & Order, Homicide: Life on the Street, The X-Files, Smallville, Psych e 24. Ha inoltre prestato la sua voce a numerosi personaggi, tra cui The Fallen in Transformers: Revenge of the Fallen e Venom nel videogioco Spider-Man 2 di Insomniac.
Un’eredità che vive
Oltre ai suoi lavori più famosi, Todd ha continuato a lavorare in film e serie TV indipendenti, mantenendo sempre alta la sua reputazione nel mondo del cinema di genere. Secondo IMDb, Todd avrebbe più di nove titoli in post-produzione, dimostrazione del suo incessante contributo all’arte cinematografica.
Tony Todd lascia i suoi due figli, Alex e Ariana, oltre a un’eredità cinematografica che continuerà a influenzare e ispirare generazioni di attori e registi. Il suo lavoro nel cinema di genere, caratterizzato da una profonda comprensione delle dinamiche sociali e psicologiche, rimarrà indelebile nella storia del cinema.
Riposa in pace, Tony.