La Red Sea Film Festival celebra l’arte del cinema internazionale
Un tributo a Viola Davis e una master class esclusiva
L’annuale Red Sea Film Festival, che si terrà a Jeddah dal 6 al 14 dicembre, si prepara a celebrare una delle icone del cinema moderno: Viola Davis. L’attrice premio Oscar sarà protagonista di una master class, condividendo esperienze e storie dalla sua lunga carriera cinematografica. Questo evento rappresenta un’opportunità unica per i partecipanti di apprendere direttamente da una delle attrici più talentuose e influenti di Hollywood.
L’apertura del festival: La storia della famiglia Daye
La quarta edizione del festival si aprirà con la prima mondiale del musical drammatico “The Tale of Daye’s Family” diretto da Karim Shenawy. Questo film narra la storia di un ragazzo nubiano albino di 11 anni con una voce straordinaria, che deve affrontare molte difficoltà a causa del suo aspetto unico.
“Per noi, questo è una rappresentazione perfetta della direzione in cui si sta dirigendo la nostra regione e di ciò che sta accadendo qui,” ha dichiarato Shivani Pandya Malhotra.
Prima mondiale di “Flight 404” e l’onore a Mona Zaki
Il festival darà risalto anche al cinema egiziano con Flight 404, un thriller incentrato sull’empowerment femminile. La protagonista, Mona Zaki, sarà onorata per il suo contributo al cinema. Il film racconta la storia di una donna il cui passato torbido riaffiora proprio mentre si prepara a intraprendere un pellegrinaggio alla Mecca.
Un caleidoscopio di film da tutto il mondo
Quest’anno il Red Sea Film Festival propone un’ampia selezione di pellicole provenienti da ben 80 paesi. Alcuni dei titoli in competizione includono:
Titoli in gara
- Hanami, di Denise Fernandes – Un racconto di formazione con venature di realismo magico proveniente da Capo Verde.
- Saba, di Maksud Hossain – La storia di una giovane donna che si prende cura della madre paraplegica a Dhaka.
- Inshallah a Boy, di Amjad Al Rasheed – Un oscuro dramma giordano sulle leggi patriarcali arcaiche.
- Seeking Haven for Mr. Rambo, il primo lungometraggio di Khaled Mansour – Un giovane affronta le sue paure.
- To a Land Unknown, di Mahdi Fleifel – Un racconto che esplora territori sconosciuti.
- Red Path, di Lotfi Achour – Il ritratto della psiche ferita di un giovane pastore.
- Aïcha, di Mehdi M. Barsaoui - Un dramma audace della Tunisia.
- Saify, di Wael Abu Mansour – Un dramma satirico che affronta sermoni religiosi proibiti.
Gala di apertura e di chiusura
- Opening Night Gala: “The Tale of Daye’s Family” di Karim Shenawy (Daye)
- Closing Night Gala: “Better Man” di Michael Gracey, un profilo del pop star britannico Robbie Williams. La partecipazione di Williams è ancora da confermare.
Un ritorno alle radici: uno sguardo storico
Quest’anno, il festival torna nella storica zona di Al-Balad, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, abbandonando la precedente location del Ritz Carlton Hotel di Jeddah. Questa scelta sottolinea l’importanza delle radici culturali e storiche della regione, creando una cornice suggestiva e affascinante per celebrare il cinema.
Riflettori sulla produzione regionale
Il focus del festival sarà sul cinema saudita e regionale, allineandosi con la missione di valorizzare e promuovere le produzioni locali. Tra i film inclusi spiccano opere che trattano temi rilevanti e contemporanei, con un forte legame alla cultura e alle sfide della regione.
L’importanza di questo festival risiede nella sua capacità di fungere da ponte culturale, promuovendo il dialogo e la comprensione tra diverse culture attraverso il linguaggio universale del cinema. La presenza di artisti internazionali e locali arricchisce ulteriormente questo scambio, creando una piattaforma di incontro e condivisione di idee.
Programma 2023: un mix di première mondiali e internazionali
Oltre ai titoli già menzionati, il festival presenterà una varietà di film in anteprima mondiale e internazionale. Ogni pellicola è stata scelta con cura per riflettere la diversità culturale e artistica del panorama cinematografico globale. Il festival si propone di essere un punto di riferimento per cinefili e professionisti del settore, offrendo una visione aggiornata e competente delle tendenze cinematografiche attuali.
L’evento non è solo una celebrazione del cinema, ma anche un’occasione per fare il punto sulle nuove produzioni, le tecnologie emergenti e le nuove voci del cinema mondiale. Attraverso proiezioni, dibattiti e master class, il Red Sea Film Festival continua a spingere i confini dell’arte cinematografica, rendendolo un appuntamento imperdibile per gli amanti del cinema di qualità.