Set cinematografici incredibili: un viaggio a Munchkinland attraverso “Wicked”
Realismo sul grande schermo: la magia di Munchkinland
La magia del cinema spesso risiede nella capacità di trasportare gli spettatori in mondi immaginari, e pochi si avvicinano a farlo come l’adattamento cinematografico di “Wicked”, diretto da Jon M. Chu. L’obiettivo di Chu era creare un’esperienza visivamente mozzafiato, mantenendo un realismo tangibile all’interno dei set. In questo contesto, la progettazione scenografica ha giocato un ruolo cruciale.
La sfida della realtà: nove milioni di tulipani
Nathan Crowley, il talentuoso scenografo incaricato di dare vita a Munchkinland, si è trovato di fronte a una sfida inusuale: utilizzare nove milioni di tulipani veri per creare il villaggio dei Munchkin, immerso in un campo di fiori. Inizialmente, la sua decisione è stata accolta con scetticismo; molti si chiedevano perché non si fosse fatto uso di effetti visivi per semplificare il lavoro. Tuttavia, Crowley era fermamente deciso a mantenere l’elemento di realismo richiesto da Chu.
“Ho detto, ‘Devo farlo e dovete sostenermi,’” racconta Crowley. E così è stato.
Per raggiungere questo obiettivo, Crowley ha collaborato con il location manager Adam Richards e il contadino di tulipani Mark Eves, situato in Norfolk, Inghilterra. Grazie al loro impegno, i campi di tulipani sono diventati un caleidoscopio di colori, creando uno scenario magnifico che è stato catturato magistralmente dalla fotografia di Alice Brooks.
Un’epica ripresa: “No One Mourns the Wicked”
Uno dei momenti più spettacolari del film è l’introduzione a Munchkinland durante la sequenza iniziale “No One Mourns the Wicked”. Crowley ha costruito il villaggio dei Munchkin come elemento chiave della scenografia, con i tulipani che fungono da sfondo pittorico. Questo ha permesso di creare un quadro visivo affascinante e coinvolgente.
Crowley aveva alle spalle esperienze con progetti ambiziosi, avendo precedentemente coltivato 500 acri di mais per il film “Interstellar”. Questo lo ha reso fiducioso nella sua capacità di gestire una sfida simile con i tulipani per “Wicked”.
“Sapevo che poteva funzionare perché avevo già coltivato 500 acri di mais su ‘Interstellar’,” afferma Crowley. “Sapevo che potevo… con il giusto contadino.”
Un patrimonio duraturo: i tulipani di Belmont Farms
La produzione cinematografica lascia spesso degli eredità tangibili, e i tulipani di “Wicked” non fanno eccezione. Al termine delle riprese, Mark Eves ha piantato i bulbi di tulipani, seguendo un ciclo di coltivazione che prevede il taglio delle teste dei fiori per far crescere i bulbi. Questi bulbi vengono poi inseriti in serre per fiorire nella stagione successiva.
Nel prossimo aprile, il Belmont Farms di Eves aprirà al pubblico, permettendo ai visitatori di ammirare i tulipani e immergersi nell’atmosfera magica dello stesso Munchkinland creato per il film.
La sinergia tra scenografia e narrazione
La scelta di utilizzare set pratici e fiori veri non solo ha contribuito a creare un’esperienza visiva realistica, ma ha anche aggiunto profondità alla narrazione stessa. Il villaggio dei Munchkin, con i suoi colori vibranti e il suo design dettagliato, non è solo uno sfondo, ma diventa un personaggio a sé stante, un luogo che agisce e reagisce con i protagonisti del film.
L’importanza della competenza tecnica
La realizzazione di set così complessi e dettagliati richiede non solo audacia artistica, ma anche una notevole competenza tecnica. La capacità di Crowley di pianificare e organizzare la coltivazione di milioni di tulipani illustri quanto sia cruciale unire l’arte con la scienza nel processo cinematografico. È un esempio lampante di come la competenza tecnica possa trasformarsi in una spettacolare espressione artistica.
Se desiderate tuffarvi nel fantastico mondo di Munchkinland e vivere in prima persona la magia dei tulipani di “Wicked”, non perdete l’occasione di visitare il Belmont Farms il prossimo aprile. Questo viaggio promette un’esperienza indimenticabile tra i colori e la creatività che solo una produzione cinematografica di questo calibro può offrire.