Chris Columbus e il suo ritorno alle radici con Nosferatu
Chris Columbus è pienamente consapevole che il suo ruolo di produttore nel nuovo film di Robert Eggers, Nosferatu, ha suscitato sorpresa tra il pubblico. Molti potrebbero trovare inusuale che il regista dietro Mamma, ho perso l’aereo e i primi due film di Harry Potter collabori con un cineasta dal taglio così particolare come Eggers. Tuttavia, uno degli obiettivi della sua casa di produzione, Maiden Voyage, creata insieme alla figlia Eleanor, è proprio dimostrare che i filmmaker possono spaziare tra generi molto diversi.
La filosofia produttiva di Maiden Voyage
Il percorso che ha portato Chris Columbus e sua figlia Eleanor a produrre il loro terzo film con Eggers – e il quattordicesimo in totale sotto l’etichetta Maiden Voyage – dipende da vari fattori. Uno tra questi è la filosofia produttiva di Chris, sviluppata durante la realizzazione di Harry Potter e la pietra filosofale. Questo approccio si basa su un concetto fondamentale: non dire mai no al regista.
“Uno degli esecutivi mi disse, ‘Non importa se quella scena [Devil’s Snare] non è buona come le altre. Va bene così'”, ricorda Columbus. “Mi dissi che non avrei mai detto una cosa simile se fossi stato nel ruolo di produttore di qualcun altro. Il nostro principio è non dire mai no al regista, e questa attitudine ha avuto molto successo nell’aiutare Rob [Eggers] a realizzare la sua visione per Nosferatu.”
Storia di un incontro fortunato
L’avventura di Maiden Voyage ha iniziato a prendere forma grazie alla partecipazione di Columbus al Chris Columbus-Richard Vague Film Production Fund della NYU, che offriva supporto economico a registi emergenti. Tuttavia, Columbus sentiva la mancanza di una connessione diretta con questi nuovi talenti. Di conseguenza, decise di coinvolgere sua figlia Eleanor, che si era appena laureata alla Tisch School of the Arts, trasferendosi a San Francisco per co-fondare Maiden Voyage.
Un altro aspetto interessante è l’influenza reciproca tra il padre e la figlia. Columbus riconosce che spesso i registi di successo possono cadere in una sorta di visione chiusa con il passare del tempo. Eleanor rappresenta dunque una voce fresca e giovane in grado di offrire nuovi punti di vista, vitali per mantenere vive l’innovazione e la creatività.
“Ad un certo punto, con i registi di successo, la visione tunnel inizia a chiudersi e l’ego inizia a crescere: ‘Io so meglio. Ho capito tutto’. Ma la verità è che non è così,” afferma Columbus. “Ascoltando e imparando dai più giovani, ho fede che riuscirò a continuare a lavorare ancora a lungo.”
La collaborazione con Robert Eggers
L’incontro con Eggers è avvenuto durante la post-produzione del suo debutto, The Witch. Eggers aveva bisogno di aiuto per superare alcune difficoltà e i Columbus sono intervenuti, instaurando un’ottima collaborazione. Successivamente, hanno concentrato la loro attenzione su un progetto più ambizioso: il rifacimento di Nosferatu. Dopo quasi un decennio di sviluppo, Eggers ha riconosciuto che aveva bisogno di affinare le sue competenze con film come The Lighthouse e The Northman prima di poter davvero affrontare Nosferatu.
“Eravamo in trattativa con alcuni studi che non capivano appieno il film”, condivide Columbus. “Abbiamo ricevuto suggerimenti orrendi su chi dovrebbe recitare nel film e su alcuni punti della trama, ma Rob era molto determinato a non cambiare nulla.”
Un nuovo approccio alla produzione
Una delle innovazioni più significative apportate da Maiden Voyage è il loro rifiuto di compromettere la visione del regista. Questo principio chiave ha aiutato non solo Eggers, ma anche altri registi emergenti con cui hanno collaborato. La lista di film prodotti da Maiden Voyage include titoli come Tallulah di Sian Heder e Patti Cake$ di Geremy Jasper, lavori che hanno ricevuto l’attenzione per la loro originalità e la loro qualità.
Lo sguardo dei Columbus sul futuro
La filosofia produttiva di Maiden Voyage, mirata a supportare e non ostacolare i registi, ha permesso a Chris e Eleanor di rimanere rilevanti e significativi nel panorama cinematografico contemporaneo. Columbus è convinto che l’uso di nuove tecniche di filmmaking e il continuo ascolto dei giovani talenti siano cruciali per il successo a lungo termine.
“Non sto dicendo che il film [The Thursday Murder Club] che ho appena finito di dirigere sia il miglior film che abbia mai fatto, ma ascoltando e imparando dai più giovani, ho fede che riuscirò a lavorare ancora a lungo,” sottolinea Columbus.
In definitiva, l’approccio dei Columbus sembra dimostrare che l’innovazione e il rispetto per la visione artistica possono coesistere con il successo commerciale, rendendo Maiden Voyage un modello da seguire per i futuri produttori e filmmaker.
Per ulteriori dettagli sui film menzionati, qui puoi vedere il trailer di Nosferatu.# Il dietro le quinte di un successo cinematografico: la collaborazione tra Chris Columbus e Robert Eggers
Quando si pensa ai grandi nomi del cinema, spesso emergono figure come Chris Columbus e Robert Eggers, due registi con forti visioni ma stili apparentemente diversi. Tuttavia, la loro collaborazione ha portato alla realizzazione di progetti unici e innovativi. Scopriamo insieme la dinamica del loro lavoro e ciò che ha reso possibile questa sinergia creativa.
La nascita di una collaborazione inaspettata
Chris Columbus, conosciuto per successi hollywoodiani, ha sempre avuto uno sguardo attento verso progetti indipendenti e innovativi. Questo si è palesato nella sua intensa collaborazione con Robert Eggers, regista acclamato per il film The Witch. Ma come è iniziato tutto?
Columbus racconta di aver letto il copione di The Witch e di essere rimasto particolarmente colpito dall’arte concettuale presentata da Eggers. Anche se inizialmente il copione non lo colpì, fu l’arte visiva a convincerlo del potenziale di Eggers. “Quando vidi il primo montaggio di The Witch alle due del pomeriggio in un ufficio luminoso di San Francisco, fu come trovarsi nel buio di un cinema”, ricorda Columbus. Questa esperienza segnò l’inizio di un impegno deciso per supportare Eggers.
La filosofia di Maiden Voyage: supportare il talento visionario
Maiden Voyage, la società di produzione fondata da Columbus e sua figlia Eleanor, si è distinta per il sostegno incondizionato ai registi emergenti. La loro filosofia è semplice ma audace: “Non diciamo mai no al regista. Troviamo un modo per realizzare la sua visione.”
Il supporto a Rob Eggers: tra difficoltà e trionfi
Dopo il successo di The Witch, la collaborazione proseguì con progetti ambiziosi come Nosferatu. Tuttavia, il percorso non fu privo di ostacoli. La prima versione del film non decollò a causa di incomprensioni con alcune case di produzione. Eleanor Columbus sottolinea: “Abbiamo avuto delle brutte proposte riguardanti il cast e i punti della trama, ma Rob era deciso a non cambiare nulla. La sua visione era chiara fin dall’inizio.”
Focus Features: La chiave del successo
Il vero punto di svolta avvenne con l’ingresso di Focus Features, uno studio che ha dimostrato di essere un partner ideale per registi con visioni audaci. “Focus supporta la visione del regista in modo incondizionato,” afferma Chris Columbus. Questa fiducia reciproca ha permesso a Eggers e ai Columbus di realizzare Nosferatu nella sua forma più pura.
La formazione e l’ispirazione: una base solida per la creatività
Eleanor Columbus attribuisce gran parte del suo successo e della sua comprensione del cinema alla sua formazione presso la NYU Tisch School of the Arts. “La scuola mi ha permesso di approfondire la storia del cinema, un aspetto cruciale della mia educazione,” afferma Eleanor. Anche Chris Columbus parla dell’importanza di una solida base storica nel cinema: “I film che mi hanno spinto a fare cinema non sono quelli che faccio io. Ma film come Dog Day Afternoon e The Godfather mi hanno ispirato profondamente.”
La visione condivisa
L’aspetto forse più impressionante di questa collaborazione è la visione condivisa tra Columbus e Eggers. Nonostante le differenze stilistiche, entrambi credono nell’importanza di un forte supporto al regista e in un approccio che consente una pura espressione artistica. Questo è evidente non solo nei film horror ma anche in documentari e film di vario genere prodotti da Maiden Voyage.
Conclusione implicita: la lezione per l’industria
La modalità di lavoro adottata da Chris ed Eleanor Columbus con Robert Eggers potrebbe servire da modello per l’intera industria cinematografica. La loro filosofia di non interferire ma di facilitare la visione del regista ha portato alla creazione di film che non solo intrattengono ma anche innovano. In un’epoca in cui la creatività può a volte essere soffocata dalle esigenze commerciali, la loro esperienza ci insegna che il supporto incondizionato e la fiducia reciproca possono portare a risultati straordinari.
Per chi desidera approfondire la filmografia menzionata, può esplorare i trailer e le sinossi dei film citati qui piuttosto che dare uno sguardo al sito ufficiale di Focus Features.# Un nuovo approccio alla produzione cinematografica: un’analisi approfondita
La passione dietro ogni scena
Nel mondo della produzione cinematografica, il desiderio di realizzare ogni scena al massimo delle sue potenzialità è fondamentale. Ricordiamo quanto sia frustrante quando qualcuno dice: “Non importa se questa scena non è altrettanto buona delle altre. Va bene così.” Questa mentalità non è accettabile per chi punta all’eccellenza. Ogni scena deve essere perfetta e come produttori, è nostro dovere aiutare i registi a realizzare la loro visione creativa.
Protezione e sicurezza per i registi emergenti
Alla Maiden Voyage, il nostro obiettivo è fornire un ambiente sicuro e protetto per i registi, grazie anche alla pluriennale esperienza nel settore. Garantiamo che la storia venga raccontata con la massima attenzione, senza compromessi.
L’importanza di ascoltare i giovani
Un nuovo modo di lavorare
Uno degli aspetti più cruciali della produzione moderna è abbracciare le idee dei giovani. A volte, con l’avanzare dell’età, i filmmaker possono diventare troppo sicuri di sé, perdendo così l’entusiasmo e la volontà di imparare. Quentin Tarantino sostiene che si possano fare grandi film solo tra i 30 e i 40 anni, ma in realtà, il vero segreto è continuare ad ascoltare e imparare dai più giovani.
Recentemente, dirigere The Thursday Murder Club mi ha permesso di affinare le mie tecniche grazie all’influenza di registi più giovani. Essere sul set di Nosferatu con Rob Eggers e il direttore della fotografia Jarin Blaschke ha rivoluzionato il mio approccio alla regia.
Rob Eggers e il nuovo modo di dirigere
Rob e Jarin hanno pianificato il film dettagliatamente per oltre un anno prima delle riprese. Questo approccio meticoloso, dove ogni movimento della macchina da presa era predefinito, ha richiesto un adattamento significativo da parte mia. Tradizionalmente, preferisco coinvolgere gli attori nella definizione delle scene, ma con Rob, abbiamo dovuto seguire una coreografia precisa.
Gli attori: sorpresa e professionalità
La sorprendente performance di Lily-Rose Depp
Quando abbiamo scelto Lily-Rose Depp per il film, sapevamo che avrebbe potuto fare un buon lavoro, ma non potevamo immaginare quanto sarebbe stata straordinaria. La sua dedizione al progetto era evidente, dal lavoro sul corpo all’accento, dimostrando una passione fuori dal comune. La sua performance ci ha davvero sorpreso, mostrando quanto gli attori possano superare se stessi con il giusto supporto.
L’incredibile trasformazione di Bill Skarsgård
Nel ruolo di Count Orlock, Bill Skarsgård si è completamente immerso nel personaggio. La sua presenza sul set era intimidatoria, grazie all’altezza e alla voce profonda. Era impressionante vedere come riuscisse a trasformarsi completamente, mostrando una dedizione che ha davvero fatto la differenza. Il suo impegno ha contribuito a creare un’atmosfera unica sul set, tanto da rendere difficile riconoscere l’uomo dietro il personaggio.
La nuova evoluzione della regia
Il potere delle nuove tecniche
Passare dal tradizionale approccio alla regia a tecniche più innovative mi ha permesso di crescere come regista. La fiducia nei giovani e l’apertura a nuove idee sono fondamentali per mantenere viva la creatività. Ho imparato molto dalle tecniche di Rob, come l’uso del crane in spazi ristretti, che ha arricchito le mie competenze.
Conclusione mai
Eleanor Columbus ed io crediamo fermamente nell’importanza di supportare i nostri filmmaker. La collaborazione tra esperienza e nuove idee crea progetti di successo, arricchendo il panorama cinematografico con opere di alta qualità. Continuare ad innovare e imparare è essenziale per garantire che ogni film, ogni scena, rifletta il meglio di ciò che il mondo del cinema ha da offrire.# Chris Columbus si racconta: successi e nostalgie cinematografiche
La paura del pepe di cayenna e l’eredità di Mrs. Doubtfire
Negli anni, alcuni film hanno lasciato segni indelebili nella cultura popolare. Un esempio calzante è Mrs. Doubtfire, un classico che ha persino influenzato il nostro rapporto con il cibo. La scena in cui Pierce Brosnan, nel ruolo di Stuart, soffoca a causa del pepe di cayenna è rimasta impressa nell’immaginario collettivo. Columbus, il regista del film, riflette su questa sequenza con umorismo, dicendo: “Mi fa piacere aver contribuito alla paura mondiale del pepe di cayenna.”
Ma non è solo il pepe di cayenna a generare ricordi. Anche Mamma, ho perso l’aereo, un altro capolavoro di Columbus, ha creato un’interessante dinamica con il marketing dei prodotti. Durante le riprese, il team non riusciva a trovare sponsor per il posizionamento dei prodotti e si ritrovò a utilizzare Juicy Juice e Kraft mac and cheese.
Il ritorno di Macaulay Culkin
Macaulay Culkin, star indiscussa di Mamma, ho perso l’aereo, è ora protagonista di una serie di proiezioni del film negli Stati Uniti. Dopo un periodo di distacco causato dall’opprimente fama, Culkin ha riabbracciato con orgoglio quel periodo della sua vita. Columbus riflette su questo con calore, affermando che è commovente vedere Culkin ospitare queste proiezioni e riconoscere l’importanza che il film ha per tante famiglie.
“Vedere il film giocare ancora 34 anni dopo mi riempie d’orgoglio,” dice Columbus.
Anche Kieran Culkin, fratello di Macaulay, ha seguito una carriera brillante, con performance notevoli come in A Real Pain. Columbus esprime il desiderio di vedere Macaulay recitare più spesso, notando la sua straordinaria abilità attoriale.
I film di Chris Columbus tra passato e presente
Eleanor Columbus, figlia del regista, ha avuto un rapporto particolare con i film del padre. “È un mix di orgoglio, nostalgia e memoria,” dice Eleanor. Guardare i film di Chris significa per lei ricevere una calda abbraccio dal padre, evocando sensazioni che vanno oltre la mera visione cinematografica.
I prossimi progetti e collaborazioni
Uno dei prossimi progetti di Columbus è Il Club dei delitti del giovedì, che segna una riunione con Pierce Brosnan e una collaborazione con Steven Spielberg attraverso la sua compagnia Amblin. Anche se Columbus non può svelare troppo sui progetti futuri, conferma che il film potrebbe uscire il prossimo ottobre.
La resilienza di Columbus nel cinema
Columbus riflette su come il tempo non abbia sempre giocato a favore dei suoi film inizialmente, specificando come Mamma, ho perso l’aereo non sia stato accolto bene dalla critica al momento della sua uscita. Tuttavia, il successo prolungato del film dimostra la sua resilienza e l’impatto duraturo che ha avuto su generazioni di spettatori.
Un eredità cinematografica
A conclusione della discussione, Columbus menziona come l’eredità dei suoi film continui a essere un punto di riferimento per molte famiglie. Parla anche di quanto sia significativo per lui vedere come il lavoro suo e del suo team abbia resistito alla prova del tempo, continuando a essere amato e apprezzato.
Chris Columbus è un regista che non solo ha plasmato la cultura popolare, ma ha anche creato esperienze di vita e ricordi durevoli per milioni di persone. La sua capacità di creare storie che risuonano con il pubblico dimostra la sua maestria e la sua passione per il cinema.
Per saperne di più sui film citati: