Eddie Redmayne e il fascino de “Il giorno dello sciacallo”
Un inizio riluttante
Eddie Redmayne, vincitore dell’Oscar, ha recentemente condiviso la sua iniziale esitazione nel prendere parte alla serie Il giorno dello sciacallo, ispirata al classico film del 1973 diretto da Fred Zinnemann e basato sul romanzo di Frederick Forsyth. “Adoro il film originale e il libro di Forsyth”, confessa Redmayne. “Quando mi sono arrivati i primi tre script, avevo una certa esitazione perché non volevo rovinare qualcosa che amavo.”
Una rivisitazione moderna
Tuttavia, la decisione di Redmayne è cambiata rapidamente quando ha scoperto la modernizzazione apportata da Peacock e Sky alla storia originale. “Ho letto i primi episodi e li ho trovati così coinvolgenti e il personaggio così enigmatico che volevo immediatamente sapere cosa sarebbe successo dopo”, ha dichiarato Redmayne.
Un finale inaspettato
Il finale della prima stagione, uscito giovedì sera, ha sorpreso tutti con un colpo di scena: lo Sciacallo, interpretato da Redmayne, uccide Bianca Pullman (interpretata da Lashana Lynch), capovolgendo la trama del film originale dove era il detective a uccidere lo Sciacallo. “Quando ho firmato, sapevo già che ci sarebbe stato questo colpo di scena”, ha spiegato l’attore, aggiungendo che questa scelta narrativa lasciava spazio a una possibile seconda stagione.
Un personaggio camaleontico
Redmayne è rimasto affascinato dal ruolo dello Sciacallo, definendolo “un maestro del travestimento, degli accenti e delle lingue”. Questo contratto killer, non solo abile tiratore scelto, deve spesso fingere di essere qualcun altro per sfuggire alla cattura, un parallelo perfetto con i passati ruoli di Redmayne, come quello che gli valse l’Oscar per l’interpretazione di Stephen Hawking nel film “La teoria del tutto”. “Una delle gioie di interpretare questo personaggio è che lui è, tra l’altro, un attore molto capace”, ha detto Redmayne, sottolineando le sue capacità di linguista e truccatore ingegnoso.
Performance e realismo
Redmayne ha lavorato con coach di movimento e linguaggio e ha posto grande attenzione ai costumi per calarsi al meglio nella parte. “C’è una celebrazione della performance in questo personaggio”, ha detto l’attore, evidenziando l’aspetto professionale e la dedizione del suo personaggio nello spionaggio.
Un professionista con lacune gestionali
Nonostante la sua efficienza come assassino, lo Sciacallo non è altrettanto bravo nella gestione finanziaria. Il finale della prima stagione rivela che non ha ancora ricevuto il pagamento per l’eliminazione di un geniale miliardario tecnologico (interpretato da Khalid Abdalla). “Per qualcuno così spietato e capace, non è altrettanto bravo con i conti”, ha scherzato Redmayne, lasciando intendere che questo aspetto potrebbe svilupparsi nella seconda stagione.
Un’ossessione compulsiva
Redmayne ha poi riflettuto su quanto il denaro rappresenti una motivazione per lo Sciacallo. “Penso che sia più una questione di rispetto, non solo di soldi. C’è una qualità dipendente nello Sciacallo, una dipendenza da ciò che fa”, ha spiegato l’attore, aggiungendo che il personaggio ha bisogno dell’adrenalina del suo lavoro.
La doppia vita dello Sciacallo
Un’altra domanda aperta dalla conclusione della prima stagione riguarda il rapporto tra lo Sciacallo e sua moglie (interpretata da Úrsula Corberó), che fugge dopo aver scoperto la vera identità del marito. “Il suo punto debole è stato incontrare questa donna e avere l’arroganza di pensare di poter gestire entrambe le cose”, ha detto Redmayne, riferendosi alla sua doppia vita come assassino e marito.
Una produzione impegnativa
Tornare alla TV dopo un decennio di cinema ha rappresentato una sfida per Redmayne, soprattutto ricoprendo sia il ruolo di attore protagonista che di produttore esecutivo. “Recitare e produrre ha richiesto un impegno totalizzante per un anno e mezzo”, ha ammesso, elogiando colleghi come Nicole Kidman e Reese Witherspoon che riescono a gestire entrambi i ruoli con successo.
Un’avventura internazionale
La serie, prodotta da Carnival Films, è stata acquisita da Sky Studios per il Regno Unito e gran parte dell’Europa, mentre Peacock ne ha preso i diritti per il mercato statunitense. Redmayne è stato entusiasta di recitare in un drama televisivo internazionale, con scenari glamour come Londra, New York, Germania, Spagna e Afghanistan. “Ha reso la logistica incredibilmente complessa, particolarmente quando si filma con quattro registi diversi e si salta tra vari blocchi”, ha detto, ma ha anche riconosciuto che questo ha rappresentato una parte stimolante della sfida.
Streaming disponibile
Il giorno dello sciacallo è ora disponibile per lo streaming su Peacock, offrendo a tutti un’occasione per entrare in questo avvincente thriller internazionale.