Innovazioni nel mondo dei documentari: Grain Media e la svolta di Grace Labs
Un nuovo modello per documentari di successo
Grain Media, la rinomata società documentaristica britannica che ha ottenuto due premi Oscar, ha deciso di ristrutturare le proprie operazioni per affrontare le sfide attuali del settore. Questa trasformazione consentirà alla società di continuare a produrre film socialmente consapevoli, per i quali è stata celebrata.
L’espansione di Grace Labs
Grace Labs, il centro di sviluppo interno finanziato dal filantropo Jorge Villon, si prepara a crescere con nuove assunzioni chiave. Originariamente focalizzata su progetti legati all’ambiente e alla biodiversità, Grace Labs diventerà ora il fulcro della produzione di tutti i film socialmente consapevoli di Grain. Adotterà anche una strategia più orientata al mercato, per rendere ogni progetto appetibile ai commissionatori.
Un nuovo approccio tematico
Secondo il co-fondatore di Grain Media, Orlando von Einsiedel, l’innovazione risiede nel rendere i film sugli argomenti cruciali più globalmente appetibili. “Non si tratta più solo di proporre un film importante sulla crisi climatica,” spiega von Einsiedel. “Ora vogliamo presentare film che siano thriller, storie di cospirazioni, film d’azione e racconti di sopravvivenza.”
Ampliamento e diversificazione della produzione
Chloe Leland, direttore creativo di Grace, ritiene che l’espansione della hub di sviluppo permetterà di incrementare la produzione e il volume delle commissioni. “Con l’ampliamento del centro di sviluppo, possiamo dedicare più tempo e risorse alle idee, creando proposte davvero convincenti e creative.”
Un’industria in crisi
L’annuncio della ristrutturazione e dell’espansione di Grain arriva in un momento difficile per l’industria documentaristica. Le reti amiche dei documentari stanno riducendo i finanziamenti o chiudendo, e fonti di finanziamento precedenti, come Participant Media, hanno cessato le attività. Per la prima volta, Grain ha dovuto ridurre il personale.
Von Einsiedel riflette: “Ci sono state molte sfide nel settore, ma questa è la peggiore che abbiamo mai vissuto.”
Successi recenti e futuri
Nonostante le difficoltà, il 2024 si è concluso positivamente per Grain, con due film che hanno avuto successo su Netflix. “Buy Now: The Shopping Conspiracy,” sviluppato da Leland, esplora le tattiche che i brand utilizzano per mantenere i clienti consumistici. Il film, rilasciato prima del Black Friday, ha raggiunto 7,1 milioni di visualizzazioni in 5 giorni, diventando il documentario non di cronaca nera con il lancio più alto dell’anno e un argomento virale su TikTok.
Similmente, “The Lost Children” racconta la lotta per la sopravvivenza di quattro bambini indigeni nella giungla amazzonica colombiana dopo un incidente aereo, registrando 7,6 milioni di visualizzazioni.
Secondo von Einsiedel, il successo di questi due titoli dimostra che esiste ancora un “vero appetito” per storie profonde e stratificate sui temi significativi per Grain. “Ma devono essere presentate nel modo giusto affinché i dirigenti delle reti possano dire ‘Sì’, e Grace Labs è il nostro veicolo per farlo.”
Verso il futuro
Con questa nuova struttura e focus, Grain Media e Grace Labs sono pronte a produrre documentari che non solo sensibilizzano il pubblico su tematiche globali, ma che lo fanno in modo coinvolgente e accessibile. Questa trasformazione rappresenta un passo importante verso la sostenibilità futura di un genere che continua a raccontare storie fondamentali per la nostra società.