Addio a Olivia Hussey: Un’icona del cinema
Un talento precoce
Olivia Hussey, attrice britannico-argentina nota per le sue interpretazioni in film cult come “Romeo e Giulietta” di Franco Zeffirelli, “Black Christmas” e “Assassinio sul Nilo,” è deceduta all’età di 73 anni. La sua scomparsa è stata confermata da Marc Huestis, regista, attraverso un annuncio su Instagram. Hussey ha combattuto una lunga battaglia contro il cancro al seno, diagnosticato inizialmente nel 2008.
“È con profonda tristezza che annunciamo la scomparsa di Olivia Hussey Eisley, che ci ha lasciato serenamente a casa circondata dai suoi cari il 27 dicembre,” si legge nel comunicato sui social media. “Olivia era una persona straordinaria, la cui calore, saggezza e gentilezza hanno toccato le vite di tutti coloro che l’hanno conosciuta.”
L’ascesa con “Romeo e Giulietta”
Nata per calcare il palcoscenico, Hussey ha iniziato la sua carriera a Londra con la produzione del West End “The Prime of Miss Jean Brodie”, accanto a Vanessa Redgrave. Ma è stato l’incontro con Franco Zeffirelli che ha segnato la svolta decisiva per la giovane attrice. Zeffirelli l’ha scelta per interpretare Giulietta nella sua adattazione cinematografica del classico shakespeariano “Romeo e Giulietta” quando lei aveva appena 15 anni. Guarda il trailer di “Romeo e Giulietta”.
La decisione di affidare a due giovani attori i ruoli dei protagonisti principali, ha dato vita ad una versione del dramma più vicina all’età reale dei personaggi, ottenendo un ampio consenso di pubblico e critica. Il film ha ricevuto quattro nomination agli Oscar, tra cui quella per miglior film e miglior regia.
Le ombre dietro le quinte
Nonostante il successo, il retro delle quinte di “Romeo e Giulietta” non è stato privo di controversie. Nel 2022, Hussey e il suo co-protagonista Leonard Whiting hanno intentato una causa contro la Paramount per sfruttamento sessuale e distribuzione di immagini di nudo senza consenso. Sebbene nel 2018 avesse dichiarato che le scene erano state girate “con gusto” e “necessarie per il film,” la causa è stata respinta nel 2023 per motivi legati alla prescrizione, e un ulteriore tentativo in seguito è stato anch’esso respinto.
Un percorso poliedrico
Successivamente, Hussey ha consolidato la sua carriera con una varietà di ruoli che hanno messo in luce la sua versatilità come attrice. Tra questi, spicca il suo ruolo di Jessica nel film horror “Black Christmas” del 1974, considerato uno dei precursori del genere slasher. Guarda il trailer di “Black Christmas”.
Riconoscimenti e ruoli successivi
Nel 1978, Hussey ha recitato nel film “Assassinio sul Nilo”, un’altra pietra miliare adattata dalla famosa opera di Agatha Christie, con Peter Ustinov nei panni dell’investigatore Hercule Poirot. Guarda il trailer di “Assassinio sul Nilo”.
Altri ruoli degni di nota includono Norma Bates in “Psycho IV: The Beginning” e Maria nella miniserie ”Gesù di Nazareth,” una collaborazione che l’ha riunita con Zeffirelli.
Lavoro nel mondo dei videogiochi
Oltre al cinema e alla televisione, Hussey ha prestato la sua voce a diverse produzioni di videogame, tra cui titoli della saga di Star Wars come “Star Wars: Rogue Squadron” e “Star Wars: The Old Republic,” dimostrando la sua capacità di adattarsi a diverse forme artistiche e di intrattenimento.
Eredità e famiglia
Olivia Hussey lascia un’eredità di passione e dedizione verso l’arte, nonché un forte impegno verso la spiritualità e la gentilezza verso gli animali. È sopravvissuta dal marito David Glen Eisley, dai suoi tre figli Alex, Max e India, e dal nipote Greyson.
Addio a una stella che ha illuminato tante vite attraverso il suo talento straordinario e la sua personalità magnetica.