Un nuovo episodio di The Simpsons: Tra emozioni e magia
La resilienza dietro le quinte
Negli ultimi anni, Carolyn Omine, storica scrittrice di The Simpsons, ha attraversato momenti difficili a livello personale, perdendo sia il padre che la sorella, il tutto mentre affrontava l’incertezza professionale dovuta agli scioperi di Hollywood. Durante questi momenti bui, Omine ha trovato consolazione guardando i video dell’illusionista inglese Derren Brown, notando come i suoi scherzi esplorassero la bellezza dei comportamenti umani.
Un episodio speciale per Disney+
Quando gli scioperi si sono conclusi, The Simpsons si sono trovati in una situazione di accelerazione per produrre il primo episodio originale per Disney+: uno speciale natalizio “O C’mon All Ye Faithful”, che è stato trasmesso il 17 dicembre, in occasione del 35° anniversario del primo episodio della serie, “Simpsons Roasting on an Open Fire”.
“Eravamo in ritardo di circa sei mesi,” dice Omine. “Normalmente non avrei fatto un episodio quell’anno, ma era necessario che tutti dessero il massimo perché eravamo molto indietro.”
La trama: Magia e introspezione
In questo nuovo episodio, Derren Brown arriva a Springfield per tentare di riportare la gioia natalizia in città. Concentrandosi su Homer, noto per i suoi regali terribili, Brown lo ipnotizza facendogli credere di essere Babbo Natale. Questo cambiamento trasforma Homer e la città di Springfield si innamora del “Santa Homer”.
Il vero cuore dell’episodio emerge a metà, quando Ned Flanders affronta una crisi di fede. Sarà un mix di Brown, del professor Frink e un po’ di magia a riportare Ned sulla via della fede.
Fede e scienza: Un connubio inaspettato
Quando è stato chiesto come ha scelto il professor Frink per riportare la fede a Ned, Omine ha risposto:
“Pensavo che, se avessimo tolto la fede a Ned, dovessimo restituirgliela alla fine dell’episodio. E poi è diventata una questione di come farlo senza renderlo troppo facile. Si sarebbe potuto far apparire Dio come personaggio, ma volevamo qualcosa che una persona reale avrebbe potuto fare per trovare una ragione per credere in un essere superiore.”
Tradurre questo concetto in una storia visivamente spettacolare ha incluso l’idea di un viaggio sottomarino con Frink e Ned, ispirata dalla biologia marina abissale, che ha portato a momenti di meraviglia e introspezione.
Il coinvolgimento di Derren Brown
Portare Derren Brown nell’episodio è stato un rischio che ha ripagato enormemente. Omine ha raccontato come Brown abbia risposto subito positivamente al progetto:
“Di solito chiediamo il permesso prima di basare qualcosa su qualcuno, ma questa volta abbiamo scritto tutto e poi glielo abbiamo inviato. Ha risposto immediatamente dicendo sì.”
Registrare Brown è stato un momento cruciale per l’episodio. Omine ha descritto Brown come un vero professionista, capace di portare una miscela di umore, dolcezza e magia allo show.
L’evoluzione di Homer: tra maturità e magia
In questo episodio, vediamo una versione più matura di Homer, un cambiamento gradito e necessario. Mentre è sotto ipnosi, Homer diventa una figura di serenità, simile al personaggio di Peter Sellers in “Being There”.
“Sono molto protettiva con Homer,” dice Omine. “Volevo che fosse chiaro che non odia il Natale, ma che odia comprare regali perché pensa di essere pessimo e di deludere le persone.”
Ralph e Homer: Una combinazione inedita
Un’altra dinamica inaspettata e toccante è l’interazione tra Homer e Ralph Wiggum. La loro relazione, definita da una dolce ingenuità, aggiunge una nuova dimensione alla narrazione.
“Non avevamo mai visto Homer e Ralph interagire realmente. È bello poter esplorare una nuova coppia di personaggi che, nonostante le loro ingenuità, trovano un terreno comune.”
La magia della musica
La scelta della musica, curata da nomi come Patti LaBelle e il gruppo a cappella Pentatonix, ha aggiunto un ulteriore strato di profondità emotiva all’episodio. La performance toccante di LaBelle, in particolare, ha lasciato tutti sul set commossi.
Sfide e tempistiche serrate
L’episodio per Disney+ ha rappresentato una sfida logistica non indifferente, dovendo essere completato entro il 17 ottobre per consentire la traduzione e il doppiaggio in diverse lingue. Questa sfida è stata superata grazie alla dedizione e alla meticolosità del team di produzione.
“È stato un ottobre pazzo,” ricorda Omine. “Solo perché siamo una macchina ben oliata, tutti hanno potuto farsi avanti e fare la loro parte.”
The Simpsons continua a innovare e sorprendere, mantenendo intatta la sua anima e la sua capacità di toccare profondamente il cuore del pubblico, stagione dopo stagione.