Addio a Linda Lavin: una vita dedicata alla scena
Un’icona della TV e del teatro
Linda Lavin, la pluripremiata attrice di Broadway e star della celebre sit-com Alice, ci ha lasciati all’età di 87 anni a Los Angeles. Il suo rappresentante ha comunicato che la causa è stata una recente e improvvisa diagnosi di cancro al polmone. Lavin ha segnato la storia delle scene americane con il suo talento e la sua versatilità, sia in teatro che in televisione.
Una carriera stellare tra Broadway e TV
Lavin ha avuto la sua grande occasione nel 1962 quando Hal Prince, leggendario produttore e regista di Broadway, le offrì un ruolo parlato, uscendo dal coro. Questo fu solo l’inizio di una carriera costellata di successi.
Dalla Tv al Teatro: Alice, una rivoluzione culturale
Nel 1976, Lavin entrò nelle case degli americani come Alice Hyatt nella sitcom Alice, una serie fondata su Alice non abita più qui (1974) di Martin Scorsese. Il personaggio di Alice era una madre vedova che lavorava come cameriera per mantenere il figlio. Lavin ricordava come Alice avesse avuto un forte impatto sulla rappresentazione delle donne lavoratrici, inserendosi di fatto nel movimento femminista dell’epoca.
“Sapevo che era mio dovere conoscere le difficoltà delle madri single e delle donne lavoratrici,” ricordava Lavin in un’intervista. “Così mi sono rivolta a Gloria Steinem e ho iniziato a imparare.”
Riconoscimenti e impegno sociale
L’interpretazione di Lavin in Alice le valse una nomination agli Emmy e due Golden Globe. Ma oltre ai riconoscimenti professionali, Lavin utilizzò la sua celebrità per promuovere cause sociali. Partecipò a marce per i diritti delle donne e si unì alla National Commission on Working Women.
Broadway: una rinascita e una consacrazione
Dopo il successo televisivo, Lavin fece un trionfale ritorno a Broadway con Broadway Bound nel 1987, ottenendo il Tony Award per la sua interpretazione di Kate. Lavin trovò nei personaggi che interpretava una connessione profonda con le donne della sua vita e della sua generazione.
“La scrittura di Neil Simon mi impartisce un’educazione continua sulle donne,” affermava Lavin nel suo discorso di ringraziamento ai Tony.
Uno sguardo tecnico sul metodo di Lavin
Lavin era nota per la sua capacità di rendere i personaggi autentici e complessi. Nel suo metodo d’interpretazione, combinava un’approfondita analisi psicologica con una dedizione al realismo, tecnica che le permetteva di trasmettere emozioni genuinamente sentite e credibili.
Suoni e parole: la versatilità musicale
Oltre alla recitazione, Lavin era anche una cantante talentuosa. Interpretò il tema musicale di Alice e continuò a esibirsi in cabaret, esplorando il vasto repertorio di show tunes e standard jazz nel suo album “Possibilities.”
Gli ultimi anni: nuovi ruoli e continui riconoscimenti
Negli ultimi anni della sua carriera, Lavin continuò a raccogliere successi sia sul piccolo schermo, in serie come B Positive e The Santa Clarita Diet, sia al cinema. Tra i suoi film più recenti si ricordano The Intern (2015) e Nancy Drew and the Hidden Staircase (2019).
Vita personale e eredità artistica
Linda Lavin è sopravvissuta al marito Steve Bakunas, con cui era sposata dal 2005, e che condivideva con lei la passione per il teatro. Insieme, gestivano il Red Barn Studio Theater ed egli suonava la batteria nel suo spettacolo di cabaret.
Lavin lascia un’incomparabile eredità artistica e culturale. Attraverso le sue interpretazioni, ha narrato storie di lotta, resilienza e speranza, rendendo visibili le voci delle donne che spesso rimangono inascoltate. La sua carriera continua a essere una fonte di ispirazione per attori e attrici di ogni generazione.
Come ha detto una volta: “Se Alice può farcela, posso farcela anch’io.”