Un thriller natalizio con un’ambientazione insolita: esamina il film Carry-On
La trama: una vigilia di Natale esplosiva
Immagina una vigilia di Natale frenetica all’aeroporto di LAX, uno dei giorni più impegnativi dell’anno in cui viaggiare. È in questo contesto che si svolge Carry-On, un thriller carico di tensione diretto da Jaume Collet-Serra, maestro del genere già noto per successi come “Unknown” e “Non-Stop”. La trama si concentra su Ethan Kopek, interpretato da Taron Egerton, un agente TSA che disperatamente cerca di dimostrare il suo valore.
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Il protagonista: un eroe imperfetto
Ethan Kopek è il tipo di eroe dalle imperfezioni quotidiane che potrebbe essere stato interpretato da Mel Gibson o Bruce Willis negli anni ’80. Diversamente dalle vecchie glorie, però, Ethan non è un poliziotto veterano, ma un addetto alla sicurezza aeroportuale con poche prospettive di carriera. Bloccato nei meandri del LAX, sogna di essere promosso a un ruolo di maggiore responsabilità. Il destino gli offre l’occasione perfetta proprio il 24 dicembre, quando gli viene chiesto di operare al CT scanner.
Il pericolo nascosto: nervi saldi sotto stress
Solo pochi minuti dopo l’inizio del suo turno, Ethan si trova al centro di un complotto terroristico. Un gruppo di malviventi ha scelto lui come punto debole per far passare una valigia carica di agente nervino Novichok su un volo affollato. Manipolato da un enigmatico Jason Bateman, che interpreta un assassino senza scrupoli, Ethan deve scegliere tra obbedire agli ordini dei terroristi o rischiare la vita di tutti i presenti in aeroporto.
Analisi tecnica: eccellenza e punti deboli
La regia: colpi di scena e realismo
Jaume Collet-Serra ha portato la sua esperienza nei thriller d’azione in Carry-On, inserendo scene d’azione mozzafiato senza sacrificare il realismo. Tra le sequenze più spettacolari, spicca una scena girata in un unico piano sequenza in cui l’agente FBI Elena Cole, interpretata da Danielle Deadwyler, lotta per la sopravvivenza all’interno di un veicolo in corsa. Questa scena dimostra la capacità di Collet-Serra di bilanciare suspense e azione dinamica.
Le interpretazioni: un cast inaspettato
Taron Egerton, già apprezzato per il suo ruolo in “Kingsman”, mette in scena una performance convincente nei panni di Ethan, un uomo comune spinto in circostanze straordinarie. Jason Bateman, in un ruolo fuori dai suoi schemi abituali, offre una performance sorprendentemente affascinante come antagonista principale. La sua voce calma ma autoritaria guida Ethan in una danza macabra che tiene lo spettatore incollato allo schermo.
Tematiche e riflessioni: un’occhiata dietro le quinte
Carry-On non si limita alla semplice narrativa d’azione, ma esplora temi più profondi come il concetto di dovere e le scelte morali in situazioni di crisi. La sceneggiatura di T.J. Fixman solleva una domanda intrigante: fino a che punto una persona ordinaria può essere spinta dalle circostanze a tradire i propri principi morali? La tensione psicologica e il conflitto interiore di Ethan offrono uno spunto di riflessione su come situazioni estreme possano trasformare individui comuni in eroi o antieroi.
Plot hole e sospensione dell’incredulità
Nonostante le numerose qualità, il film presenta alcune lacune nella trama che richiedono allo spettatore una notevole sospensione dell’incredulità. La premessa che un gruppo di terroristi selezioni proprio un agente TSA per aggirare la sicurezza aeroportuale potrebbe sembrare forzata. Tuttavia, la tensione narrativa e le interpretazioni solide compensano questi difetti, offrendo un’esperienza di visione coinvolgente.
La visione su Netflix: tra ironia e tensione
Guardare Carry-On su Netflix offre al pubblico l’opportunità di interagire con il film in modo unico. Le sequenze d’azione e i momenti di suspense sono intervallati da scene più lente, che consentono agli spettatori di riflettere e, perché no, di aggiungere un tocco di commento sarcastico dal divano di casa. La colonna sonora di Lorne Balfe, sebbene generica, completa l’atmosfera, rafforzando l’idea di un film realizzato per intrattenere senza troppe pretese.
Carry-On rappresenta una tappa significativa nel cinema d’azione, offrendo una prospettiva fresca su un genere ormai consolidato. È la scelta perfetta per chi cerca un mix di adrenalina e riflessione moralistica durante le festività natalizie.