Robbie Williams e la controversia sulla canzone “Forbidden Road”

La notizia dell’esclusione della canzone di Robbie Williams, “Forbidden Road”, dalla shortlist dei Premi Oscar del 2025 ha destato non poco scalpore. Ecco cosa è accaduto e come si è giunti a questa decisione.

Un’esclusione inaspettata

“Forbidden Road”, brano tratto dal film biografico su Robbie Williams Better Man, era stato inzialmente incluso nella shortlist per la miglior canzone originale agli Oscar 2025. Tuttavia, una lettera inviata al ramo musicale dell’Academy ha spiegato il motivo dell’esclusione: la canzone include materiale da un brano preesistente che non è stato scritto appositamente per il film. Questo contravviene alle regole degli Oscar, che richiedono che le canzoni candidate siano completamente originali.

Regole stringenti degli Oscar

Le regole dell’Academy sono molto chiare: una canzone deve essere composta specificamente per la colonna sonora di un film per poter essere presa in considerazione per una nomination. La decisione di escludere “Forbidden Road” è stata presa dopo una revisione delle materiali da parte del comitato musicale dell’Academy. Ora, con l’eliminazione della canzone dalla shortlist, restano 14 brani a contendersi i cinque posti disponibili per le nomination ufficiali.

La nuova shortlist

La nuova shortlist include i seguenti brani:

“El Mal” e “Mi Camino” da Emilia Pérez, scritti e composti da Clément Ducol e Camille.
“Piece by Piece” da Pharrell Williams.
“Never Too Late” da Elton John e Brandi Carlile.
“Tell Me It’s You” da Lin-Manuel Miranda.
“Kiss the Sky” da Maren Morris.
“Out of Oklahoma” da Lainey Wilson.
“Compress/Repress” da Trent Reznor e Atticus Ross.
“The Journey” da Diane Warren.

Il film “Better Man”

Better Man, il film che racconta la vita di Robbie Williams, è ancora atteso con grande interesse. Sarà distribuito in un numero limitato di sale a partire dal 25 dicembre e verrà lanciato a livello nazionale il 10 gennaio. Il film presenta una peculiarità sorprendente: Williams è interpretato da un personaggio creato interamente in CGI, un approccio innovativo che ha destato curiosità e discussione.

Michael Gracey: il genio dietro il film

Il film è co-scritto, prodotto e diretto da Michael Gracey, già noto per il suo lavoro innovativo e creativo nel campo cinematografico. Gracey ha voluto portare uno stile unico e una nuova prospettiva alla narrazione della vita di Williams, utilizzando la tecnologia per creare un’esperienza cinematografica senza precedenti.

Analisi tecnica della colonna sonora

La colonna sonora di Better Man rappresenta un mix affascinante di vecchio e nuovo, mescolando melodie ispirate alle hit storiche di Williams con nuove composizioni create per il film. Questo blend di musica crea un effetto nostalgico ma allo stesso tempo fresco e innovativo. Tuttavia, è stato proprio questo mix a causare problemi per “Forbidden Road”, che è stato giudicato non sufficientemente originale.

La musica come elemento narrativo

La colonna sonora gioca un ruolo cruciale nel trasmettere le emozioni e i momenti chiave della vita di Williams. Ognuna delle canzoni è stata scelta o composta per rispecchiare stati d’animo specifici e eventi significativi, creando un legame empatico tra il pubblico e il personaggio.

Prospettive future

Nonostante la controversia, Better Man ha dimostrato di essere un progetto ambizioso e innovativo. La tecnologia CGI utilizzata per rappresentare Robbie Williams potrebbe aprire nuove strade nella narrazione biografica cinematografica, e la colonna sonora rimane una componente potente del film, anche se la canzone “Forbidden Road” non avrà la possibilità di competere agli Oscar.

Il pubblico ora attende con impazienza il rilascio del film per scoprire come questi elementi si uniranno per raccontare la complessa e affascinante storia di una delle icone musicali più amate.