Un anno turbolento per l’intrattenimento nel Regno Unito: il problema delle molestie
L’industria dell’intrattenimento nel Regno Unito ha attraversato un anno difficile, segnato da numerose accuse di molestie, bullismo e comportamenti predatori. Molti di questi casi coinvolgono ex o attuali dipendenti della BBC, con la percezione generale che ci sia ancora molto da fare per garantire un ambiente sicuro e rispettoso.
La lotta contro le molestie nell’industria creativa
Un sondaggio condotto da Bectu su oltre 200 persone nel settore creativo del Regno Unito ha rivelato che il 92% dei partecipanti ha assistito o subito personalmente episodi di bullismo o molestie basate sul sesso o sul genere sul luogo di lavoro. Preoccupante è il dato che sei persone su dieci hanno subito toccamenti indesiderati, abbracci o baci da colleghi.
In questo contesto, il rapporto sulle molestie nell’industria ha concluso che affermazioni di alto profilo, come quelle contro Russell Brand, hanno fatto poco per cambiare la situazione in Gran Bretagna. Il report ha evidenziato come si debba ancora lavorare molto per migliorare l’atmosfera lavorativa.
Gli scandali del 2024 nell’intrattenimento del Regno Unito
Le accuse contro i professionisti di Strictly Come Dancing
Il popolare show televisivo britannico, basato sul format di successo statunitense Dancing With the Stars, ha dovuto affrontare nuove precauzioni per il benessere dei partecipanti dopo accuse mosse contro due ballerini, tra cui Giovanni Pernice. Le accuse, fatte dall’attrice Amanda Abbington, riguardavano comportamenti “cattivi e abusivi”.
Anche Graziano Di Prima è stato coinvolto in controversie, con una star della reality TV, Zara McDermott, che ha trovato i video della sua partecipazione “incredibilmente angoscianti”. Di Prima si è scusato, affermando che la sua passione e determinazione potevano aver influenzato negativamente il suo comportamento durante l’allenamento.
La BBC ha dunque implementato nuove misure per affrontare questi problemi, ma ha riconosciuto che la competizione può essere dura e impegnativa, ma dovrebbero comunque garantire un’esperienza trasformativa e gioiosa.
Licenziamento del presentatore di BBC Sport per comportamenti inappropriati
L’ex calciatore e presentatore Jermaine Jenas è stato rimosso dal suo ruolo in BBC Sport dopo accuse di comportamenti inappropriati. Si parla di messaggi inappropriati inviati a una collega, per cui Jenas si è detto “profondamente dispiaciuto”. La BBC ha commentato di essere rimasta “sconcertata” dai suoi comportamenti.
L’incubo di Huw Edwards
L’ex presentatore di BBC News, Huw Edwards, è stato condannato a sei mesi di reclusione con sospensione della pena per due anni, dopo essersi dichiarato colpevole di avere immagini indecenti di minori. Questo caso ha scosso profondamente la Gran Bretagna e la BBC, che ha dovuto fare i conti con il fatto che Edwards fosse ancora stipendiato durante il periodo delle accuse.
Le accuse contro Russell Brand
Nel novembre dello scorso anno, la polizia ha chiesto ai pubblici ministeri di valutare la possibilità di incriminare Russell Brand per accuse di aggressioni sessuali. Le accuse coprono un periodo dal 2006 al 2013, quando Brand era al massimo della sua carriera.
Lo scandalo del conduttore di MasterChef
Gregg Wallace, co-conduttore del popolare show culinario MasterChef, è stato invitato a dimettersi a causa di accuse di condotta impropria. Le accuse riguardano commenti sessuali inopportuni fatti a colleghi nel corso di 17 anni. Wallace ha risposto alle accuse affermando che provenivano da “donne di classe media di una certa età”. Poco dopo, si è scusato.
Gli episodi completi di MasterChef
Riflettendo sui problemi strutturali
Questi casi dimostrano chiaramente che ci sono dei problemi profondi e strutturali all’interno dell’industria dell’intrattenimento britannico. La necessità di un cambiamento culturale e sistemico è diventata evidente, con l’obiettivo di creare un ambiente in cui tutti si sentano sicuri e rispettati. Continuare a monitorare e affrontare queste problematiche sarà fondamentale per assicurare un futuro più equo e dignitoso per tutti coloro che lavorano in questo settore.