Celebrazione del talento: il 95° compleanno di June Squibb
Leonardo DiCaprio ha festeggiato i suoi 50 anni a novembre con una festa al famoso locale di Los Angeles, il San Vicente Bungalows. Tuttavia, l’attenzione degli ospiti della serata è stata catturata da un’altra celebrità: June Squibb, star di “Thelma”, che ha compiuto 95 anni il 6 novembre. La festa ha attratto persone di tutte le età, compresi personaggi del calibro di Kumail Nanjiani, Chiwetel Ejiofor e Kathryn Newton. Tra i partecipanti si è distinto un video di auguri di ben 16 minuti, che includeva volti noti come Scarlett Johansson e John Goodman, oltre al suo co-protagonista di “Glee” Chris Colfer e il marito Will Sherrod che hanno presentato il progetto “Junerassic Park”, una destinazione a tema dedicata all’attrice.
Una carriera lunga e splendente
June Squibb ha mostrato una grazia e una stamina impressionanti durante la festa, capacità che sicuramente derivano dalla sua lunga carriera nel teatro, dove era abituata a recitare otto spettacoli a settimana. “La mia festa di compleanno è stata una gioia,” ha dichiarato, “Tutti l’hanno amata e io mi sono divertita molto. Ho parlato con tutti.” Squibb non ha remore nel parlare della sua età, anche se ammette di aver mentito sul numero di anni, prima di essere “smacherata” da Wikipedia durante la promozione di “Nebraska”.
Un anno di celebrazioni grazie a “Thelma”
Il 2023 è stato un anno di celebrazioni per June Squibb, grazie al suo ruolo principale nel film Thelma di Josh Margolin. Squibb interpreta un’anziana donna truffata di 10.000 dollari che, con l’aiuto di un amico (Richard Roundtree) e una bici, decide di rintracciare i colpevoli. Il film è riuscito a combinare comicità, realismo e azione in un mix che ha affascinato il pubblico. Basato sulla vera nonna del regista, Thelma Post, il film ha incassato oltre 12 milioni di dollari e potrebbe portare Squibb a essere la candidata più anziana nella storia degli Oscar.
Margolin, che ha sempre voluto Squibb per il ruolo di Thelma, è un ammiratore della sua autenticità: “June porta la verità in tutto ciò che fa. Quando è divertente, triste o stravagante, lei lo radica in qualcosa di reale,” ha detto il regista. “È il tipo di attrice che ti cattura facilmente.”
Una carriera che lascia il segno
Sebbene Squibb sia diventata famosa solo più tardi nella sua carriera cinematografica, ha sempre avuto un grande impatto nelle sue interpretazioni. Dal suo esordio in Alice di Woody Allen nel 1990, ha proseguito con ruoli memorabili in film come Scent of a Woman e In & Out. Tuttavia, è stato il ruolo di Kate Grant in Nebraska diretto da Alexander Payne, che l’ha portata sotto i riflettori. Payne, che aveva precedentemente lavorato con Squibb in About Schmidt, ha dichiarato: “Quando ho visto l’audizione di June per il ruolo di Kate, ho subito saputo che sarebbe stata perfetta.”
Nonostante le sue preoccupazioni iniziali, Payne ha visto in Squibb un’attrice versatile: “Ha interpretato le scene in due modi distinti, come per dire ‘qualsiasi cosa tu voglia, io posso farla’.” Questo approccio ha convinto Payne a darle il ruolo, un esempio che ora usa per consigliare altri attori.
Nuove uscite e progetti futuri
Squibb non ha mai rallentato la sua carriera. Nel 2024 ha partecipato a due film: Don’t Tell Mom the Babysitter’s Dead e il successo animato Inside Out 2, dove ha doppiato il personaggio di Nostalgia. Ha anche recitato in Lost & Found in Cleveland al fianco di Martin Sheen e ha ottenuto un ruolo da protagonista in Eleanor the Great, debutto alla regia di Scarlett Johansson. Parlando di Johansson, Squibb ha detto: “Non vedo l’ora che il mondo veda quanto sia una regista straordinaria.”
Un’attrice amata da tutti
Direttori e colleghi lodano il talento e la gentilezza di June Squibb. Alexander Payne ha descritto Squibb come una persona “deliziosa e coraggiosa” mentre Margolin ha elogiato la sua capacità di comprendere la vita. Il tributo di compleanno organizzato da Margolin e il team di Thelma ha ricevuto il plauso anche della vera Thelma, che ha ammirato Squibb sia come attrice che come persona.
Chris Colfer, altro ammiratore della sua rapida intelligenza e umorismo, ha commentato: “June è sempre stata un fenomeno. Ci sono voluti 95 anni perché Hollywood se ne accorgesse.”