Nomination ai premi della Set Decorators Society of America
La Set Decorators Society of America (SDSA) ha annunciato i film nominati per quest’anno nei premi dedicati all’eccellenza nell’arte della decorazione scenografica. Tra i titoli riconosciuti spiccano “Conclave” e “The Brutalist”, ma vediamo nel dettaglio i candidati nelle diverse categorie.
Miglior decorazione/scenografia di un film contemporaneo
Anora
Anora (Neon) è tra i favoriti grazie alla decorazione scenografica di Christopher Phelps e il design di produzione di Stephen Phelps. Un esempio eccellente di come la sinergia tra decorazione e design possa influenzare l’atmosfera narrativa di un film.
Civil War
(A24) presentato con la decorazione di Lizbeth Ayala e il design di Caty Maxey, mostra una maestria nella rappresentazione di ambientazioni complesse e drammatiche.
Conclave
Conclave (Focus Features) si distingue per la decorazione scenica di Cynthia Sleiter e la produzione visiva di Suzie Davies, ciò che conferisce un tono distintivo e coinvolgente alla storia.
Emilia Pérez
(Netflix) decorato da Cécile Deleu e con il design di produzione di Emmanuelle Duplay, offre una rappresentazione autentica e dettagliata di diverse epoche storiche.
The Substance
The Substance (Mubi) è straordinario per la decorazione di Cécilia Blom e il design di Stanislas Reydellet, dimostrando come l’approfondimento estetico possa dare vita a una narrazione visivamente potente.
Miglior decorazione/scenografia di un film storico
The Brutalist
The Brutalist (A24) gode del talento di Patricia Cuccia e Mercédesz Nagyváradi nella decorazione, con il design di Judy Becker che risalta in ogni scena.
A Complete Unknown
(Searchlight Pictures) con decorazioni di Regina Graves e design di François Auduoy, offre uno sguardo dettagliato e accurato sui periodi rappresentati.
Gladiator II
(Paramount), un grande ritorno sul grande schermo, con la decorazione di Jille Azis ed Elli Griff e il design di Arthur Max che ricostruiscono magnificamente l’ambientazione dell’antica Roma.
Maria
(Netflix) arricchito dalla decorazione di Sandro Piccarozzi e Nóra Talmaier e il design di Guy Hendrix Dyas, è una celebrazione visiva della storia attraverso dettagli accuratamente studiati.
Nosferatu
(Focus Features), decorato da Beatrice Brentnerova e progettato da Craig Lathrop, ravviva l’iconico mondo gotico con un tocco di modernità inquietante.
Miglior decorazione/scenografia di un film fantasy o di fantascienza
Alien: Romulus
(20th Century Studios) con la decorazione di Zsuzsanna Sipos e il design di Naaman Marshall, porta gli spettatori in un universo alieno ricco di dettagli straordinari.
Beetlejuice Beetlejuice
(Warner Bros.) decorato da David Morison e Lori Mazuer e progettato da Mark Scruton, reinventa l’estetica stravagante per una nuova generazione.
Dune: Part Two
Dune: Part Two (Warner Bros.) è una visione epica arricchita dalla decorazione di Shane Vieau e la creazione visiva di Patrice Vermette, che trasportano letteralmente in un mondo desertico interstellare.
Furiosa: A Mad Max Saga
(Warner Bros.) con decorazioni di Katie Sharrock e il design di Colin Gibson, spinge i confini dell’estetica post-apocalittica.
Megalopolis
(Lionsgate), decorato da Lisa Sessions Morgan e progettato da Beth Mickle e Bradley Rubin, si distingue per la sua futuristica espansione urbana immaginativa e dettagliata.
Miglior decorazione/scenografia di un film commedia o musicale
Deadpool & Wolverine
(Marvel/Walt Disney Studios) con decorazioni di Naomi Moore e Imogen Lee e il design di produzione di Raymond Chan, mescola ironia e azione con un’attenta cura dei dettagli scenografici.
Kinds of Kindness
(Searchlight Pictures) decorato da Amy Silver con il design di Anthony Gasparro, offre un’estetica piacevole e coinvolgente.
Nightbitch
(Searchlight Pictures) con la decorazione scenica di Ryan Watson e il design di Karen Murphy, porta l’originalità e la fantasia a nuovi livelli.
Wolfs
(Apple Studios) decorato da Melissa Levander e progettato da Jade Healy, rappresenta un dettaglio impeccabile e una selezione scenica avvolgente.
Wicked
Wicked (Universal) spicca con la decorazione di Lee Sandales e il design di Nathan Crowley, reinventando i classici del musical con un tocco moderno e accattivante.
Conclusione
La Set Decorators Society of America continua a celebrare l’eccellenza nella decorazione scenica con una selezione di candidati che alzano l’asticella dell’arte visiva nel cinema. In attesa dell’annuncio dei vincitori il 2 febbraio, queste nomination evidenziano l’importanza di dettagli e design nell’industria cinematografica, offrendo agli spettatori esperienze visive indimenticabili.