Il cinema indipendente americano si allea con la Polonia: U.S. in Progress pronto a fare il boom
Il festival dell’American Film Festival in Polonia mira a nuove vette
A novembre, il sidebar industriale dell’American Film Festival in Polonia, noto come U.S. in Progress, punta a superare la sua edizione “eccezionalmente riuscita” del 2023. Questo evento è diventato un punto di riferimento fondamentale per i cineasti internazionali desiderosi di entrare in contatto con l’ambiente cinematografico polacco.
Un trampolino di lancio per i registi emergenti
Gli alumni di U.S. in Progress stanno facendo sentire le loro voci nei festival di tutto il mondo. L’anno scorso, il film “Good One” di India Donaldson, presentato come work-in-progress e premiato durante l’evento, ha debuttato successivamente al Sundance e alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes. Anche “Christmas Eve in Miller’s Point” di Tyler Taormina ha trovato spazio a Cannes, descritto come una “dolce e nostalgica lettera d’amore ai rituali delle festività suburbane”. Puoi esplorare questo film attraverso il trailer di Christmas Eve in Miller’s Point.
Successi in tutto il mondo
- “We Strangers” di Anu Vaila e “Cold Wallet” di Cutter Hodierne sono stati proiettati al SXSW.
- “Familiar Touch” ha trovato spazio a Venezia.
- “Mountains” di Monica Sorelle e “LaRoy, Texas” di Shane Atkinson sono stati scelti per il Tribeca.
- Georden West ha presentato “Playland” all’IFFR.
- “Falling Stars” diretto da Richard Karpala e Gabriel Bienczycki e “Family Portrait” di Lucy Kerr hanno catturato l’attenzione dei programmatori a Locarno.
Ogni titolo porta con sé una storia unica e l’opportunità di esplorare nuovi territori cinematografici. I link ai trailer di questi film sono disponibili sui rispettivi trailer di U.S. in Progress.
Creare connessioni durature
Secondo il direttore artistico dell’American Film Festival, Ula Śniegowska, l’obiettivo è di continuare a focalizzarsi su ciò che già funziona, ma con maggiore intensità: collegare le società di post-produzione polacche con i produttori americani. L’obiettivo dichiarato è trasformare U.S. in Progress in un vero e proprio hub di co-produzione per progetti polacco-americani.
Śniegowska spiega: “Voglio che questo evento diventi un punto di riferimento per tutti coloro che desiderano apprendere tutto il necessario per lavorare con la Polonia, ottenere fondi polacchi, conoscere i produttori locali e le location, e ottenere i migliori affari.”
Opportunità per i partecipanti polacchi
Anche i partecipanti polacchi trovano vantaggi significativi in questo evento. Lena Góra, produttore ed attore, ha condiviso la sua esperienza nel realizzare “Roving Woman”, un film a cui ha contribuito come co-scrittrice. Ewa Puszczyńska ha discusso delle recenti collaborazioni con gli Stati Uniti, inclusa quella con “A Real Pain” di Jesse Eisenberg.
Sfide e opportunità per i film indipendenti americani
Nonostante i film indipendenti americani ottengano ottime prime ai festival come Sundance, SXSW e Tribeca, spesso faticano a lasciare un segno significativo all’estero, il che può incidere gravemente sui loro risultati economici. Benjamin Wiessner, produttore di “Cold Wallet”, afferma che U.S. in Progress aiuta a colmare questo divario, costruendo un pubblico internazionale per questi film.
“È un incontro impattante per i film selezionati, ma può veramente fare la differenza per rendere possibili i loro successivi film grazie al supporto internazionale”, aggiunge Wiessner.
Creare reti di relazione durature
L’esperienza vissuta dai partecipanti a U.S. in Progress in Polonia può tradursi in legami duraturi che si estendono ben oltre il programma stesso, portando nuove collaborazioni e progetti cinematografici alla luce. Wiessner sottolinea l’importanza di aver incontrato amici di lunga data e collaboratori attraverso questo programma.
Supporto e incentivi locali
Ogni anno, i partner di U.S. in Progress offrono pacchetti di servizi di post-produzione del valore di fino a $10.000 ciascuno, provenienti da studi polacchi di primo piano come Black Photon, Di Factory, EarWorks & Sound Travel, Fixafilm, Orka Studio, Platige Image e Soundflower Studio. Il Wroclaw Film Studio e XANF sono anch’essi inclusi tra i partner.
Nonostante i recenti cambiamenti all’interno del Polish Film Institute, l’ente continuerà a fornire $50.000 per coprire la post-produzione in una delle compagnie partner.
Uno sguardo al futuro
Śniegowska evidenzia che il Polish Film Institute ha nominato U.S. in Progress nella categoria “promozione internazionale del film” per i suoi premi annuali, con la speranza di vedere maggiori fondi per incentivi alla produzione, rendendo più attraente per i produttori americani scegliere la Polonia rispetto ad altre nazioni dell’Europa centrale.
Secretive reflective, adds Śniegowska: “La Polonia offre grandi troupe e talenti, oltre alle tecnologie più all’avanguardia. Voglio rendere più facile per i produttori americani scegliere la nostra nazione rispetto a Ungheria o Repubblica Ceca.”
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