Eddie Huang svela la verità su Vice con il nuovo documentario
Il nuovo documentario di Eddie Huang, “Vice Is Broke,” non potrebbe avere titolo più esplicativo. Vice, il colosso mediatico che ha definito la controcultura moderna tra le note di finanziamenti da mega-corporazioni, ha dichiarato bancarotta nel 2023. Huang, autore poliedrico, personalità televisiva e documentarista, ha intrapreso questo progetto con un fine preciso: mettere a nudo ciò che si cela dietro il declino dell’azienda.
Il conflitto con Shane Smith
Durante un’intervista, Huang ha spiegato come si fosse delineata una rottura personale con Shane Smith, controverso dirigente di Vice e mente dietro l’espansione insostenibile della compagnia. Sebbene Huang non voglia rivelare i dettagli del litigio, ha sottolineato di aver notato il mancato pagamento per il suo lavoro in onda, inclusi gli episodi di “Huang’s World.” Questo show, in cui esplorava altre culture seguendo le orme del suo modello e amico Anthony Bourdain, è uno dei tanti progetti per cui non ha ricevuto compensi.
“Chiedevo un rendiconto dal 2018,” dice Huang. “Hanno sempre rinviato e non mi hanno mai pagato i residui. La bancarotta è stato il momento in cui ho pensato, ‘Ho accumulato tutte queste informazioni negli ultimi anni, solo per curiosità personale.’ Così, con il potere del denaro che mi dovevano, ho negoziato la fine dell’accordo di non divulgazione; questo film è il mio tentativo di mostrare com’era davvero dentro il mondo contorto di Vice.”
L’ascesa e la caduta di Vice Media
Vice, nato come rivista di lifestyle, ha raggiunto rapidamente uno status di culto grazie a Gavin McInnes, un personaggio disposto a spingersi dovunque in nome della provocazione. McInnes, in seguito, ha fondato il movimento di estrema destra dei Proud Boys. In contrasto, Shane Smith, con il suo aspetto trasandato ma gestibile, sembrava l’adulto che avrebbe portato Vice a nuove vette, creando una rete televisiva e un notiziario serale. Grazie a finanziamenti da Disney, A&E e altri, la scalata sembrava inarrestabile.
“Il falso binario che Vice presentava era che dovevi scegliere tra un leader come Gavin o uno come Shane,” spiega Huang. “Si riflette nel sistema bipartitico. Il documentario presenta una terza opzione.”
La visione alternativa di Huang
Questa terza via è profondamente influenzata dall’esperienza personale di Huang. Laureato in giurisprudenza, la carriera poliedrica di Huang include la scrittura di un’autobiografia (“Fresh Off the Boat”), il lavoro come chef e ristoratore, oltre alla presenza in video. La sua natura iconoclastica — ha lasciato il ruolo nella sitcom tratto dal suo libro e come chef è diventato noto come “Il Cattivo Ragazzo dei Panini di Maiale” — lo ha portato a un punto in cui i fuoriusciti venivano accolti.
O almeno così sembrava. Ma l’ossessione di Vice per la crescita e, secondo Huang, la sua negligenza nel gestire denaro e talento, hanno rappresentato ostacoli insormontabili. Post-Vice, un terzo sentiero per le voci indipendenti emergenti potrebbe, afferma Huang, somigliare a David Ellison che investe in una nuova compagnia anziché tentare di salvare Paramount. “Va bene, quindi prenderanno uno studio fallimentare e lo gestiranno come ogni altro studio che sta anche fallendo. Non ha molto senso. Spero che qualcuno con molti soldi, che non cerca di essere un megalomane come Shane o Gavin, prenda quest’idea e la renda reale per la prossima generazione. Perché sarebbe davvero f—ing cool.”
Il futuro di Eddie Huang
Huang è avvincente tanto nella conversazione quanto nei suoi film, e gli spettatori proveranno empatia per lui, come nelle sequenze di “Huang’s World,” dove una troupe inesperta lo lascia nei guai in situazioni pericolose. Ma la sua narrazione non si ferma qui.
“Voglio davvero fare lo show sceneggiato su Vice,” dice Huang. “Creerebbe una lente diversa su ‘Succession’ che è molto rilevante per questa generazione. La voce di questo show finisce fondando i Proud Boys. Penso che sarebbe uno spettacolo esplosivo.” Vice potrebbe essere finita, ma le onde d’urto che ha generato continuano a risuonare.
Invito all’approfondimento
Per chi fosse interessato a scoprire di più su questo mondo affascinante e complesso, consiglio vivamente di guardare Vice Is Broke e di seguire i vari lavori di Eddie Huang. La narrazione avvincente e la capacità di scavare a fondo nelle dinamiche del mondo dello showbiz lo rendono una fonte insostituibile di verità e introspezione.