Un nuovo capitolo per il cinema indipendente: The Future of Film is Female distribuisce “The Graduates”
Una distribuzione per il futuro del cinema
In un mondo cinematografico sempre più focalizzato su grandi produzioni e blockbuster, è rinfrescante vedere iniziative come The Future of Film is Female che si concentrano sulla distribuzione di film indipendenti diretti da donne e registi non binari. Dal 1° novembre, questa organizzazione ha in programma di distribuire “The Graduates”, il debutto alla regia di Hannah Peterson, nei cinema degli Stati Uniti. L’uscita sarà accompagnata da una collaborazione con Metrograph a New York.
Una storia di trasformazione personale
“The Graduates” è un dramma di formazione che segue una giovane donna, interpretata da Mina Sundwall, mentre si prepara a diplomarsi al liceo dopo un evento tragico. Al suo fianco nel cast troviamo attori del calibro di John Cho, Alex Hibbert, Yasmeen Fletcher, Ewan Manley, Maria Dizzia e Kelly O’Sullivan. Questo film ha già ricevuto riconoscimento per la sua qualità cinematografica, vincendo il premio per la migliore fotografia al Tribeca Film Festival 2023 grazie al lavoro della direttrice della fotografia Carolina Costa.
Guarda il trailer di “The Graduates” qui
Una squadra di talento dietro le quinte
Scritto, diretto e montato da Hannah Peterson, “The Graduates” è prodotto esecutivamente da figure di spicco come Chloé Zhao, la fondatrice di Pinky Promise Jessamine Burgum e la CEO di Phenomenal Media Meena Harris, insieme a Juliet Liu e John Cho, che recita anche nel film. Tra i produttori ci sono Josh Peters, Saba Zerehi, Taylor Shung e Jessamine Burgum.
Commenti dei protagonisti del progetto
Caryn Coleman, presidente di The Future of Film is Female, ha commentato: “Abbiamo visto troppi film indipendenti meritevoli non ricevere una distribuzione negli ultimi anni. Crediamo fermamente che un cambiamento nell’approccio alla distribuzione, verso una distribuzione specializzata, sia necessario. Stiamo promuovendo un approccio alla programmazione dei film che rafforza la nostra convinzione che la rappresentazione visibile e la connessione con il pubblico siano essenziali per creare cambiamenti duraturi nell’industria cinematografica. E ci teniamo molto.”
Hannah Peterson ha aggiunto: “Sono incredibilmente entusiasta di collaborare con The Future of Film is Female per distribuire “The Graduates”. Caryn ha sostenuto la mia carriera fin dall’inizio, quindi è particolarmente significativo intraprendere questo nuovo percorso insieme. Non vedo l’ora di condividere finalmente il lavoro di questo straordinario cast e crew.”
Oltre “The Graduates”
The Future of Film is Female non si limita solo a distribuire “The Graduates”, ma ha anche presentato il corto di Peterson, “Champ”, nel suo programma di proiezioni al Museum of Modern Art. Questa organizzazione è dedita a dare visibilità a registi emergenti e voci diverse, sottolineando così l’importanza della rappresentazione e della diversità nel mondo del cinema.
Riflettendo sul futuro del cinema indipendente
L’iniziativa di The Future of Film is Female rappresenta una boccata d’aria fresca nel panorama cinematografico contemporaneo. In un ambiente dominato dai grandi nomi e dalle case di produzione colossali, c’è un bisogno crescente di piattaforme che diano spazio a voci nuove e diverse. Film come “The Graduates” dimostrano che le storie intime e personali possono avere un grande impatto, portando alla luce esperienze e prospettive spesso trascurate.
La strada verso una maggiore rappresentazione è ancora lunga, ma passi come questo ci avvicinano a un’industria cinematografica più inclusiva e variegata. La distribuzione specializzata e mirata di film indipendenti può fare una differenza significativa, non solo per i registi emergenti, ma anche per un pubblico che cerca storie autentiche e diversificate.
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