# Gli Emmy Awards 2023: una serata di celebrazioni e riflessioni nel mondo delle serie TV
L'edizione annuale degli Emmy: un'analisi dettagliata
Gli Emmy Awards 2023, alla loro 76ª edizione, si sono tenuti tra grandi aspettative e qualche delusione, nonostante il tentativo di rendere ogni serata speciale ed unica. Questa edizione, presentatasi con solo otto mesi di differenza dall'ultima causa ritardi dovuti agli scioperi, ha cercato di capitalizzare sull'entusiasmo recente, presentando il meglio della TV. Tuttavia, l'evento ha avuto difficoltà a mantenere un livello di dinamismo pari a quello della premiazione di gennaio.
Un formato insolito per i presentatori
Uno dei tratti distintivi della serata è stato il modo in cui i presentatori sono stati raggruppati in base ai tipi di personaggio che interpretano, da padri a cattivi, fino a medici, circondati da set personalizzati e sfondi particolari. Se da un lato questa scelta ha evocato un tocco nostalgico come le reunion di casting della cerimonia precedente, dall'altro, l'effetto generale è risultato meno specifico ed evocativo. Un esempio emblematico è stato dato dalla cerimonia per la miglior serie drammatica, presentata dai membri del cast di "The West Wing", mescolando tematiche diverse in un solo momento.
Musiche e atmosfere: un mix casuale
Un altro aspetto di questa edizione è stato l'uso casuale delle colonne sonore. La musica di “Happy Days” subito dopo la vittoria di Jessica Gunning per il suo ruolo in "Baby Reindeer" o la sigla di “True Blood” che anticipava un intervallo pubblicitario sembravano scelte piuttosto casuali. In qualche occasione, la sigla preannunciava l'arrivo del cast, come per "Dawson's Creek", ma in altre è stata utilizzata senza una logica apparente, come l'iconica musica di “Jeopardy” per sottolineare la presenza di contabili con valigette.
Un duo di conduttori familiare ma poco incisivo
Eugene e Dan Levy hanno ricoperto il ruolo di conduttori con il loro tipico charm familiare, ma senza particolari momenti memorabili. La loro chimica litigiosa, pluripremiata agli Emmy, ha brillato solo in alcune occasioni, come nella gag in cui si separano accidentalmente tra il pubblico. Nonostante tutto, la risposta del pubblico di Los Angeles è stata mista, eccetto per l'accoglienza entusiasta riservata al trio centrale di “Only Murders in the Building”, rafforzando l’idea di una futura candidatura come ospiti degli Oscar per Steve Martin, Martin Short e Selena Gomez.
I vincitori della serata: sorprese e conferme
La serata degli Emmy ha visto emergere alcuni vincitori inaspettati. Serie come “Hacks” hanno segnato una sorpresa rispetto a “The Bear”, che ha comunque raccolto premi per il creatore Christopher Storer e le stelle Jeremy Allen White e Ebon Moss-Bachrach. Anche Ayo Edebiri, spostandosi nella categoria principale, ha permesso alla collega Liza Colón-Zayas di vincere un Emmy quasi a sorpresa, probabilmente con il recente episodio dedicato al suo personaggio ancora fresco nella mente dei votanti.
I momenti clou: discorsi commoventi e pubblicità claudicanti
Tra i momenti più toccanti della serata, Anna Sawai, emozionata fino alle lacrime per la sua vittoria in “Shōgun”, e Hiroyuki Sanada che ha affrontato la musica di sottofondo per fare un discorso in giapponese, poi tradotto dal co-creatore Justin Marks. Alcuni discorsi hanno affrontato temi più ampi, come quello di Marks, che ha elogiato FX per aver creduto in una serie in gran parte in lingua straniera. Richard Gadd, autore di “Baby Reindeer”, ha sottolineato l'importanza di narrazioni audaci in un'industria in crisi.
Guardando avanti: tra glorie passate e nuove sfide
Sebbene la serata abbia offerto spunti di riflessione sullo stato attuale della TV, gli Emmy 2023 hanno evidenziato anche i limiti di un'industria che lotta per rinnovarsi in un contesto mutevole. Problemi tecnici e un'atmosfera generale poco vivace hanno segnato l'evento. Tuttavia, ci sono stati anche momenti di innovazione e sorprese che potrebbero segnare la strada per un futuro più promettente.
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Risorse utili
* Trailer di Hacks
* Trailer di The Bear
* Trailer di Shōgun
* Trailer di Baby Reindeer
* Album di Red, White & Royal Blue
Ogni anno, gli Emmy, con le loro luci e ombre, ci ricordano l'evoluzione incessante del panorama televisivo e l'importanza di celebrazioni che sappiano cogliere sia le conquiste che le sfide del momento.