Rivelazioni culinarie: il documentario su Mugaritz apre il Festival di San Sebastián
Il Festival del Cinema di San Sebastián, noto per la sua apprezzata sezione dedicata alla gastronomia, Culinary Zinema, ha inaugurato il 23 settembre con il documentario “Mugaritz. Sin pan ni postre”. Questo lavoro svela il dietro le quinte del rinomato ristorante basco Mugaritz, insignito di due stelle Michelin.
Un viaggio all’interno di Mugaritz
Prodotto da Movistar Plus+ e Fonte Films, il documentario è diretto da Paco Plaza, famoso per opere come ”La nonna” e “Verónica”. Plaza ha avuto accesso esclusivo al mondo nascosto del ristorante, situato a pochi passi dalla città di San Sebastián, e ha seguito lo chef Andoni Luis Aduriz e il suo team durante una fase di chiusura al pubblico. In questo periodo, la squadra del Mugaritz elabora nuove e audaci esperienze gastronomiche per la stagione successiva.
Innovazione e provocazione a tavola
Da aprile inoltrato, Mugaritz riapre al pubblico con l’intento di mettere alla prova i commensali più curiosi. Lo staff, incoraggiato dallo chef, punta a sorprendere, stupire, provocare e anche a “far arrabbiare” le persone con il tema dell’anno: “Lo que no se ve” (Ciò che non si vede). I piatti proposti sfumano le linee tra avanguardia e tradizione, gastronomia e scienza, cucina e arte. Ogni stagione è un salto nel vuoto, senza spazio per i piatti di successo dell’anno precedente. Tra le creazioni più inventive spiccano piatti dove si deve rompere un osso per arrivare agli ingredienti e tè serviti in tazze di foglie.
Guarda il trailer di “Mugaritz. Sin pan ni postre”
Una produzione originale di successo
Questa produzione di Movistar Plus+ rappresenta un ulteriore passo avanti nella strategia delle produzioni originali della piattaforma, grazie anche alle collaborazioni con cineasti come Plaza e il vivace ecosistema del cinema spagnolo, comprese le case di produzione indipendenti come Fonte Films.
Chef Andoni Luis Aduriz: la filosofia dietro Mugaritz
In un’intervista esclusiva, lo chef Andoni ha discusso la filosofia che guida il ristorante e la realizzazione del documentario.
Le fonti di ispirazione culinarie
“Siamo dedicati da oltre 25 anni alla ricerca, a porre domande e a investigare… per poi cercare di costruire qualcosa che contribuisca a chi ci visita. In questa esplorazione, le relazioni con persone delle arti performative, letteratura, musica, moda, filosofia, scienza, ecc., sono molto presenti. Abbiamo capito che c’è una lingua comune tra queste discipline e la gastronomia.”
Stile di leadership
Esprimendo una visione non convenzionale della leadership, Andoni ha affermato: “C’è un tipo di leadership attraverso l’ispirazione, dove si mira a far sembrare il mondo come lo si vorrebbe, non attraverso teorie o imponendo il proprio modo di fare, ma creando un ecosistema.”
Critiche e social media
Sul tema delle critiche, soprattutto negative, sui social media, Andoni ha riflettuto: “Credo che nel mondo dei social media stiamo dando priorità alla visibilità e alla capacità di diventare virali rispetto al giudizio e al buon senso. Dobbiamo fermarci a riflettere su questo. Nessuno è obbligato a venire qui, e ritengo logico che un commensale sia informato su dove sta andando.”
Pionieri dell’alta cucina sperimentale
Alla domanda su chi considerasse i pionieri della cucina sperimentale ed esperienziale, lo chef ha citato Ferran Adrià di El Bulli, Michel Guérard e Gualtiero Marchesi come figure di grande ispirazione, nonché Heston Blumenthal e Pierre Gagnaire per aver aperto nuove strade.
Il tocco del regista: Paco Plaza
Ispirazione per il documentario
Paco Plaza ha conosciuto Mugaritz sin dai suoi esordi, seguendo l’incredibile evoluzione del ristorante. “La filosofia di Andoni, la sua incessante ricerca di nuove sfide e il suo approccio curioso e non conformista alla gastronomia sono per me una fonte di ispirazione.”
Scelta musicale
La partitura musicale del documentario è stata composta da Mikel Salas, utilizzando strumenti non convenzionali come forchette, padelle e bicchieri, ispirandosi alle melodie classiche della txalaparta, tipica dei Paesi Baschi.
Scopri la colonna sonora su Music Beep
Sfide della realizzazione
L’obiettivo principale era riflettere la filosofia di Mugaritz in modo non conformista, giocoso e più poetico che descrittivo. Paco ha cercato di applicare gli stessi metodi di lavoro del team di ricerca e sviluppo di Mugaritz al processo di ripresa e montaggio del documentario.
Così, “Mugaritz. Sin pan ni postre” non è solo un documentario sulla cucina, ma una vera e propria esplorazione delle connessioni profonde tra cultura, arte e gastronomia, offrendo allo spettatore un viaggio unico nel mondo del cibo innovativo.