Carlo Chatrian nominato direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino
L’ex direttore dei Festival del Cinema di Locarno e Berlino, Carlo Chatrian, è stato recentemente nominato alla guida del Museo Nazionale del Cinema di Torino.
Un nuovo capitolo per il museo torinese
Situato nell’iconica Mole Antonelliana, il Museo Nazionale del Cinema rappresenta una delle principali attrazioni della città di Torino. Questo “santuario cinematografico” ospita una vasta collezione di cimeli del cinema, che va dalle lanterne magiche pre-cinema fino alla sciarpa rossa di Federico Fellini e le sue lettere. Una delle principali attrazioni del museo è il moderno ascensore di vetro che conduce i visitatori a una vista panoramica su Torino e le Alpi circostanti.
Un mandato per il futuro
Con un mandato di cinque anni, Chatrian prenderà il posto di Domenico De Gaetano, sotto la cui guida l’istituzione ha raggiunto una maggiore visibilità internazionale. Tra i contributi di De Gaetano, si evidenzia l’overture verso il panorama globale del cinema, una strada che Chatrian intende percorrere e ampliare.
Un percorso segnato dal successo e dalla passione
Costretto a lasciare il suo ruolo di direttore artistico del Festival di Berlino lo scorso anno, Chatrian ha accolto con entusiasmo questa nuova sfida. “Accolgo questa nuova avventura con entusiasmo”, ha dichiarato Chatrian. “Non vedo l’ora di iniziare a lavorare con lo staff del museo e di mettere a loro disposizione la conoscenza acquisita negli anni di lavoro all’estero e la passione che mi ha sempre ispirato.”
Il cuore pulsante di tre festival cinematografici
Il Museo Nazionale del Cinema di Torino non è solo una vetrina di cimeli cinematografici, ma anche il fulcro di tre importanti festival del cinema:
- Torino Film Festival, uno dei principali eventi di cinema indipendente in Italia. Per gli appassionati, ecco il trailer del Torino Film Festival.
- CinemAmbiente, dedicato alle tematiche ecologiche. Scopri il trailer di CinemAmbiente.
- Lovers Film Festival, il primo festival europeo dedicato ai film LGBTQ+, un evento di spicco nel circuito internazionale. Guarda il trailer del Lovers Film Festival.
Cinema Massimo: un punto di riferimento per i cinefili
Il museo gestisce anche il Cinema Massimo, un complesso cinematografico a tre schermi che proietta una varietà di film, dai classici ai contemporanei, offrendo una programmazione curata che attira cinefili da tutta Italia. Il Cinema Massimo è un ambiente che permette non solo la visione di film, ma anche la discussione e l’approfondimento culturale grazie agli eventi e ai cicli tematici organizzati.
Laboratorio di restauro e TorinoFilmLab
Un altro pilastro del Museo è il laboratorio di restauro cinematografico, un luogo dove pellicole storiche vengono riportate a nuova vita. Inoltre, il TorinoFilmLab è una delle incubatrici più importanti al mondo per nuovi talenti, con programmi che supportano registi emergenti e sceneggiatori di diverse nazionalità. Questo progetto testimonia l’impegno del museo nella valorizzazione e nel sostegno dei creativi nel settore cinematografico.
Continuare una tradizione di eccellenza
Tra i precedenti direttori del Museo Nazionale del Cinema, si annovera l’attuale direttore artistico del Festival del Cinema di Venezia, Alberto Barbera. La nomina di Chatrian segue dunque una tradizione di eccellenza, confermando il museo come un punto di riferimento non solo italiano, ma anche internazionale.
Un’istituzione vibrante e dinamica
Il Museo Nazionale del Cinema di Torino è un’istituzione viva, dinamica e in continua evoluzione. Sotto la guida di Carlo Chatrian, si prevede che il museo continuerà a crescere e a innovare, offrendo sempre nuove opportunità per esplorare e apprezzare la settima arte in tutte le sue forme.
L’invito è quindi a visitare il Museo Nazionale del Cinema per scoprire le sue collezioni e partecipare ai suoi eventi, immergendosi completamente nel mondo del cinema.