Chris Columbus, regista di film iconici come “Mamma, ho perso l’aereo” e i primi due capitoli di “Harry Potter”, ha recentemente rivelato quanto fosse cruciale, nella scelta dei giovani attori per i suoi film, valutare anche la stabilità della loro vita familiare. Durante un’intervista per il documentario “Child Star” con Demi Lovato su Hulu, Columbus ha spiegato che la rapida ascesa alla fama di Macaulay Culkin dopo “Mamma, ho perso l’aereo” ha avuto un forte impatto su come ha affrontato il casting per “Harry Potter“.
Secondo Columbus, l’inaspettato successo di Culkin lo portò a riflettere sulle dinamiche familiari dei giovani attori. “Non mi aspettavo che Macaulay diventasse una star così rapidamente,” ha raccontato. L’attore, infatti, si ritrovò improvvisamente al centro dell’attenzione globale, diventando il principale sostegno economico della sua famiglia. Questo tipo di pressione può essere difficile da gestire, specialmente per un bambino proveniente da un contesto difficile, come nel caso di Culkin, che ha vissuto un’infanzia segnata da abusi familiari.
Questa esperienza ha spinto Columbus a prestare particolare attenzione alla stabilità familiare degli attori durante il casting per “Harry Potter”. Daniel Radcliffe, che interpretava il ruolo di Harry, e gli altri giovani attori avrebbero dovuto firmare contratti per più film, il che avrebbe avuto un impatto duraturo sulle loro vite. “Era fondamentale assicurarsi che i bambini sapessero in cosa si stavano impegnando,” ha detto Columbus, “perché sarebbe stato un impegno che avrebbe definito gran parte della loro giovinezza.”
Il regista ha sottolineato quanto fosse importante coinvolgere anche i genitori nel processo, consapevole che la fama può mettere a dura prova le famiglie. “Non volevo che i ragazzi tornassero a casa in un ambiente instabile,” ha spiegato, aggiungendo che era essenziale che i genitori fossero in grado di fornire un sostegno solido ai giovani attori.
Il documentario “Child Star”, ora disponibile su Hulu, offre uno sguardo approfondito sui rischi e le sfide che comporta la celebrità infantile, un tema su cui Columbus ha sviluppato una visione unica grazie alla sua esperienza dietro la macchina da presa.