Netflix: il gigante dello streaming svela i suoi numeri per il 2024
Benvenuti nel regno del binge-watching
Ted Sarandos, co-CEO di Netflix, si trova al vertice di un’industria con quasi 280 milioni di abbonati paganti in tutto il mondo. Durante il Fast Company Innovation Festival a New York, Sarandos ha anticipato la nuova gigantesca diffusione di dati di Netflix: il “Rapporto di Engagement” semestrale, che mostra le visualizzazioni e le ore totali di visualizzazione per il 99% dei contenuti sulla piattaforma.
Streaming senza freni: il dominio di Netflix
Nel primo semestre del 2024, i clienti di Netflix hanno trasmesso in streaming ben 94 miliardi di ore di programmazione. Questo dato è lievemente superiore ai 93 miliardi dell’anno precedente, dimostrando una continua crescita. “Non credo che potremmo essere più trasparenti di così”, ha affermato Sarandos. “Spero che anche gli altri nel settore seguiranno il nostro esempio.”
Competizione nel mondo dello streaming
Sarebbe davvero interessante vedere Prime Video, Hulu, Disney+ o qualsiasi altro servizio di streaming rivelare i propri numeri di visualizzazione per fare un confronto diretto con Netflix. Tuttavia, attualmente nessun altro servizio sembra disposto a farlo.
Dati di visualizzazione: indipendenti ma autorevoli
Sebbene i dati di Netflix siano auto-dichiarati e non verificati da terze parti, i dati indipendenti di Nielsen (anche se coprono solo gli Stati Uniti) hanno regolarmente mostrato che la quota di visione totale di Netflix è almeno il doppio rispetto al suo più vicino rivale, Amazon Prime Video. Ad esempio, per agosto 2024, ecco la stima di Nielsen basata sui pannelli di misurazione per le famiglie TV:
- Netflix: La quota di mercato rimane leader nonostante un aumento del 39% per Peacock grazie alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Nuovi titoli top: quello che stiamo guardando
Tra i titoli più visti nella prima metà del 2024 su Netflix troviamo serie come “Fool Me Once”, “Bridgerton” e “Baby Reindeer”. Trailer di Fool Me Once Scheda di Bridgerton Scheda di Baby Reindeer
La trasparenza che cambia le regole del gioco
Sarandos inizialmente era contrario a divulgare dati così dettagliati ma ha cambiato opinione con il tempo. Durante la discussione sui risultati trimestrali del Q3 2023, ha affermato che i creatori si sentivano intrappolati nei mondi dei rating notturni e dei botteghini del weekend, che definivano successo e fallimento. Ora, Netflix sta “guidando la carica” sui dati di visualizzazione della Top 10 e Sarandos si aspetta che l’industria diventi “sempre più trasparente”.
Gli scioperi SAG-AFTRA e WGA hanno giocato un ruolo chiave nella decisione di Netflix di rilasciare più dati. L’accesso ai dati di visualizzazione è stato un punto cruciale nelle trattative. Questo ha creato un ambiente migliore per i sindacati, i produttori, i creatori e la stampa.
Un modello di compensazione unico
Netflix pre-negozia il valore dei contenuti in base al loro potenziale di performance e “li paga di conseguenza.” Questo, secondo Sarandos, è migliore per i creatori perché trasferisce il rischio alla piattaforma. Sebbene ci siano casi rari in cui un film o una serie ottiene un successo straordinario, Sarandos sostiene che spesso Netflix paga come se questi casi fossero la norma piuttosto che l’eccezione.
Diversi modelli di business: il caso YouTube
C’è chi sostiene che YouTube sia il principale rivale di Netflix nella guerra dello streaming. Tuttavia, Sarandos sottolinea che i due servizi hanno modelli di business e tipi di contenuti molto diversi. Infatti, YouTube serve come un ottimo canale per i trailer di Netflix. “Insieme copriamo il 20% di tutta la visione,” ha detto Sarandos. “Quello che sto facendo è puntare all’80% che non è su di noi o su YouTube.”
Dai tempi difficili alla rivalsa
Nel 2010, il CEO di Time Warner, Jeff Bewkes, paragonò Netflix all’esercito albanese, ridicolizzandone il potenziale. Questa frase è stata il carburante che ha motivato Netflix a vincere. “Non c’è niente che accenda una squadra come essere chiamati ‘l’esercito albanese,'” ha scherzato Sarandos.
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