Maria Zamora riceve il Premio Nazionale della Cinematografia
L’annuale Premio Nazionale della Cinematografia è stato assegnato a Maria Zamora durante il 72° Festival di San Sebastian, tenutosi il 21 settembre. Zamora, produttrice spagnola nota per il suo sostegno a registe emergenti, è stata celebrata da rinomati cineasti e dal Ministro della Cultura spagnolo, Ernest Urtasun.
Un percorso inarrestabile nel mondo del cinema
Maria Zamora ha lavorato con passione per oltre 20 anni, promuovendo registe emergenti e contribuendo a realizzare alcuni dei film più acclamati degli ultimi decenni. Elías León Siminiani, regista di due documentari prodotti da Zamora, ha commentato con ammirazione il percorso della produttrice: “Ho visto la sua carriera crescere come un pallone aerostatico. Dopo il nostro lavoro insieme, ha conquistato numerosi premi internazionali, tra cui l’Orso d’Oro di Berlino per ‘Alcarràs’ e la Conchiglia d’Oro di San Sebastian per ‘O Corno’.”
La stabilità in tempi incerti
Paula Ortiz, regista multi-nominata ai premi Goya, ha elogiato Zamora come una forza stabilizzante nel mondo del cinema. Ortiz ha recentemente presentato “La Virgen Roja”, una co-produzione con Prime Video, al Festival di San Sebastian.
Un premio prestigioso
Il Ministro della Cultura, Ernest Urtasun, ha consegnato il prestigioso premio, che includeva un riconoscimento economico di 30.000 euro. Urtasun ha elogiato Zamora per il suo coraggio e la sua dedizione nel valorizzare il ruolo sociale del cinema. “In tempi incerti, figure come Maria Zamora ci aiutano a orientarci meglio nel presente”, ha affermato.
L’impegno per l’uguaglianza
Urtasun ha sottolineato anche l’importanza crescente delle donne nel settore cinematografico spagnolo, riconoscendo l’impegno di Zamora nel rompere le vecchie barriere di disuguaglianza e discriminazione. “Grazie al tuo lavoro, il talento e gli sforzi di molte altre donne hanno raggiunto i riconoscimenti che meritano,” ha detto il ministro.
Progetti futuri e nuove collaborazioni
Nonostante i numerosi successi, Maria Zamora è pronta per nuove avventure cinematografiche. Ha due film in programma: “Yo no moriré de amor” di Marta Matute, che sarà girato a Madrid, e “Corredora” di Laura Garcia Alonso, che sarà filmato a Barcellona. Entrambi i progetti sono previsti per il prossimo anno.
Una carriera dedicata alla promozione di cineaste emergenti
Nata a Valencia, Zamora si è stabilita a Madrid con il marito e collaboratore Enrique Costa. Ha recentemente collaborato con numerosi registi catalani e spera di girare più film nella sua città natale. Carla Simon, regista di ”Alcarràs”, ha appena finito di girare “Romería”, il terzo film della sua trilogia iniziata con “Estate 1993”.
Zamora ha dichiarato di aver fatto una scelta consapevole, circa dieci anni fa, di lavorare principalmente con registe emergenti. “Ho sostenuto almeno dieci lungometraggi d’esordio finora,” ha detto con orgoglio.
Un invito alla celebrazione
Zamora ha concluso la sua celebrazione invitando tutti a brindare con lei, un gesto di convivialità che riflette la sua passione e dedizione al mondo del cinema.
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