Angelina Jolie incanta nei panni di Maria Callas nel nuovo film di Pablo Larraín
Il nuovo film “Maria” diretto da Pablo Larraín si preannuncia come uno dei protagonisti della stagione dei premi autunnale, grazie alla straordinaria interpretazione di Angelina Jolie nei panni della celebre cantante lirica Maria Callas. La pellicola sarà distribuita nei cinema statunitensi a partire dal 27 novembre e successivamente su Netflix l’11 dicembre. Fai clic qui per vedere il trailer ufficiale.
Accoglienza entusiasta a Venezia
Durante la sua prima mondiale al Festival del Cinema di Venezia, il film “Maria” ha ricevuto una standing ovation di otto minuti, evidenziando l’impatto emotivo della performance di Jolie. L’attrice, visibilmente commossa, è stata vista asciugarsi le lacrime. Netflix ha acquisito i diritti del film dopo una battaglia serrata con almeno un altro distributore importante, consolidando il suo interesse per produzioni di alta qualità che mirano ai premi.
Trama e contesto storico
Il film si concentra sugli ultimi giorni di Maria Callas a Parigi, dopo una vita pubblicamente tumultuosa e affascinante. La narrazione esplora il suo ritiro e le riflessioni sulla propria identità e lascito. Questo biopic offre una vista intima sulla vita della Callas, considerata una delle più grandi soprano del XX secolo.
La performance di Angelina Jolie
La Jolie non è nuova a ruoli complessi e profondi, ma con “Maria”, eleva il suo status artistico a nuovi livelli. La sua ultima nomination agli Oscar risale al 2008 per “Changeling” di Clint Eastwood. In questo nuovo ruolo, la Jolie cattura l’essenza di una figura iconica della musica classica con una trasformazione impressionante che l’ha già posizionata tra le favorite per una nuova candidatura agli Oscar. Secondo le previsioni, la sua performance potrebbe valerle il secondo Oscar, dopo la sua vittoria come miglior attrice non protagonista per “Ragazze interrotte” nel 1999.
Una trilogia di donne emblematiche
Con “Maria”, Pablo Larraín chiude la sua trilogia dedicata a donne iconiche del nostro tempo, iniziata con “Jackie” nel 2016, con Natalie Portman nel ruolo di Jacqueline Kennedy, e proseguita con “Spencer” nel 2021, dove Kristen Stewart interpretava la Principessa Diana. La sceneggiatura è scritta da Steven Knight, già nominato agli Oscar per “Dirty Pretty Things” nel 2003.
La produzione di “Maria” è stata curata da Jonas Dornbach, Janine Jackowski, Juan de Dios Larraín e Lorenzo Mieli. Il film sarà proiettato al New York Film Festival il 29 settembre e al AFI Film Festival il 26 ottobre.
Analisi tecnica e riflessioni
Per gli appassionati di cinema, la regia di Larraín è un ulteriore esame della sua abilità nel tratteggiare figure femminili incancellabili. L’uso della fotografia, la scelta di ambientazioni storiche autenticamente ricreate e una colonna sonora capace di riverberare le emozioni della Callas, sono aspetti tecnici che rendono “Maria” un’opera potente e complessa.
Invito all’azione
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