Vince McMahon critica la docuserie Netflix “Mr. McMahon”
Un’opportunità sprecata?
Vince McMahon, ex capo della WWE, ha recentemente espresso il suo disappunto nei confronti della docuserie Netflix “Mr. McMahon”. Attraverso un post sul suo account ufficiale, ha dichiarato: “Non rimpiango di aver partecipato a questo documentario. I produttori avevano l’opportunità di raccontare una storia obiettiva sulla mia vita e l’incredibile azienda che ho costruito, piene di emozioni, dramma, divertimento e una buona dose di controversie e lezioni di vita. Purtroppo, basandomi su un primo montaggio parziale che ho visto, questo documentario non raggiunge l’obiettivo e prende la strada prevedibile di confliggere il personaggio ‘Mr. McMahon’ con il vero me, Vince. Il titolo e le promozioni lo rendono evidente.”
Contenuto e montaggio discutibili
McMahon ha proseguito affermando che “molto è stato mal rappresentato o completamente omesso nel tentativo di lasciare gli spettatori intenzionalmente confusi”. Secondo lui, “i produttori utilizzano i soliti trucchi di montaggio con filmati fuori contesto e clip obsolete per distorcere la percezione degli spettatori e supportare una narrazione ingannevole. Nel tentativo di avvalorare la loro versione distorta, i produttori usano una denuncia basata su un affare che ho concluso come prova che io sia, di fatto, ‘Mr. McMahon’. Spero che lo spettatore mantenga una mente aperta e ricordi che ci sono due lati in ogni storia.”
Dettagli sulla serie
“Mr. McMahon” verrà rilasciato interamente su Netflix il 25 settembre. La serie si compone di sei episodi di un’ora ciascuno, che dettagliamo la vita di McMahon, dalla sua gioventù alla presa in carico della allora WWF dal padre, fino alla sua uscita dalla compagnia a seguito di accuse di abuso sessuale e traffico da parte di un ex dipendente della WWE.
Interviste esclusive
La docuserie include interviste con Vince McMahon stesso, oltre a leggende della WWE come Dwayne “The Rock” Johnson, Hulk Hogan, Stone Cold Steve Austin, John Cena, e Paul “Triple H” Levesque. Questi interventi promettono di offrire una prospettiva unica e approfondita su uno degli uomini più influenti del mondo del wrestling.
Produzione e regia
Chris Smith è il regista e produttore esecutivo della docuserie, mentre Bill Simmons e Zara Duffy servono come produttori esecutivi. La serie è prodotta da Library Films in associazione con Ringer Films.
Approfondimenti tecnici
Dal punto di vista tecnico, “Mr. McMahon” adotta un approccio documentaristico tradizionale, basato su interviste ed immagini di repertorio. Tuttavia, stando a quanto dichiarato da McMahon, la selezione dei contenuti e il montaggio risultano essere tendenziosi. Questa non è una novità nelle produzioni documentaristiche, dove spesso il montaggio può alterare la percezione di autenticità e oggettività della narrazione.
Sviluppi e trend nel settore
Il fenomeno delle docuserie su piattaforme di streaming come Netflix è in costante crescita. Queste serie consentono un’esplorazione profonda delle vite di personaggi famosi, spesso scolpendo nuove percezioni pubbliche. Tuttavia, come dimostrato dalle recenti critiche di McMahon, emerge la questione della veridicità e oggettività delle narrazioni proposte.
Invito all’azione
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