Titolo originale: “Kim Porter’s children dispute claims about her alleged memoir”
La verità sulle voci che circolano: i figli di Kim Porter parlano chiaro
Il contesto della vicenda
Recentemente, sono emerse voci riguardo un presunto libro-memoria scritto da Kim Porter, ma i suoi figli hanno chiarito pubblicamente che tali affermazioni sono false. Questa dichiarazione arriva in un momento delicato, poiché le speculazioni si sono intensificate dopo l’arresto di Sean “Diddy” Combs. Porter, ricordata per il suo ruolo nel mondo dello spettacolo e per la sua famiglia, è stata oggetto di numerose notizie e gossip che hanno riaperto vecchie ferite per i suoi cari.
Le dichiarazioni dei figli
I figli di Kim Porter – Christian (King) Combs, le gemelle D’Lila e Jessie Combs e Quincy Brown - hanno voluto mettere un punto fermo sulla questione con una dichiarazione sul loro profilo social. Essi hanno espresso il loro disappunto per le false notizie circolate sulla madre e la loro relazione familiare.
“Abbiamo visto circolare voci dolorose e false sul rapporto tra i nostri genitori, Kim Porter e Sean Combs, nonché sulla tragica scomparsa di nostra madre. Sentiamo il bisogno di fare chiarezza,” hanno scritto i fratelli.
Il presunto libro e la verità dei figli
Secondo alcune testate, il libro, intitolato “Kim’s Lost Words: A Journey for Justice, From the Other Side“, sarebbe stato trovato su un hard drive e pubblicato da un produttore discografico di Los Angeles. Tuttavia, i figli di Porter smentiscono categoricamente questa affermazione.
“Le affermazioni che nostra madre abbia scritto un libro sono semplicemente false,” hanno dichiarato. “Chiunque affermi di possedere un manoscritto sta fuorviando il pubblico. Inoltre, chiunque si faccia passare per un amico della nostra famiglia in realtà non lo è e non ha a cuore i nostri interessi.”
Le speculazioni sulla morte di Kim Porter
Parallelamente, Quincy Brown ha chiesto su Instagram un’investigazione sulla scomparsa della madre, dichiarando che la sua presunta conoscenza di attività illecite di Combs avesse portato alla sua morte. Tuttavia, i figli di Porter negano queste accuse.
“Le nostre vite sono state devastate dalla perdita di nostra madre,” continuano nella loro dichiarazione. “Era il nostro mondo, e nulla è stato lo stesso da quando ci ha lasciati. Anche se è difficile accettare che ci sia stata portata via troppo presto, la causa della sua morte è chiara. Non c’è stato alcun gioco sporco. Il dolore è un processo che dura tutta la vita e chiediamo che venga rispettata la nostra richiesta di pace mentre continuiamo a gestire questa perdita ogni giorno.”
Un appello al rispetto della memoria di Kim Porter
I figli concludono richiedendo rispetto per la memoria della loro madre: “Siamo profondamente rattristati dal fatto che il mondo stia facendo spettacolo della tragedia più grande delle nostre vite. Nostra madre dovrebbe essere ricordata per la donna bellissima, forte, gentile e amorevole che era. La sua memoria non deve essere contaminata da orribili teorie cospirazioniste.”
Kim Porter è stata trovata morta nella sua casa a Toluca Lake, California, nel 2018, in seguito a sintomi influenzali. Il coroner ha definitivamente classificato la causa della morte come polmonite lobare, chiarendo ogni dubbio su possibili altre cause.
Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo sui tuoi social e facci sapere cosa ne pensi!
Non perderti i prossimi aggiornamenti! Seguici sui nostri canali social per rimanere sempre informato sulle ultime novità del cinema.