Ethan Hawke: L’arte, la politica e il legame familiare al Lucca Film Festival
Parlando con entusiasmo del suo nuovo film e delle sue scelte politiche, Ethan Hawke ha rivelato al Lucca Film Festival il grande impatto che ha avuto su di lui ricevere un consiglio prezioso dalla madre: “Votare è come prendere il trasporto pubblico: non ti porta esattamente davanti a casa, ma ti avvicina. Non ho dubbi, voglio essere sul bus guidato da Kamala Harris.”
Una giornata tipica a Lucca
Durante il festival, l’attore e regista ha iniziato la sua giornata con una corsa lungo le antiche mura della città e un giro in bicicletta tra le storiche strade lucchesi. In aggiunta al riconoscimento alla carriera che riceverà, Hawke è a Lucca per presentare il suo ultimo lavoro da regista, Wildcat, interpretato dalla figlia Maya.
La passione di Maya per Flannery O’Connor
Hawke ha condiviso la sua emozione per l’impegno della figlia Maya in un progetto così impegnativo: “È stato incredibilmente toccante vedere qualcuno così giovane voler affrontare una storia tanto complessa, quella di una scrittrice che ha vissuto gran parte della sua vita in una stanza e allevando galline. Maya ha sempre avuto una passione per gli scritti di Flannery O’Connor.”
Wildcat narra la storia della scrittrice americana Flannery O’Connor, affetta da lupus, una malattia che alla fine l’ha portata alla disabilità e alla morte nel 1964. Il film intreccia la vita di O’Connor con le visualizzazioni delle sue storie allucinatorie e disturbanti, popolate da personaggi grotteschi e crudeli.
Un parallelo politico
Hawke ha trovato un curioso parallelo tra un personaggio emblematico delle storie di O’Connor e la realtà politica attuale: “Se sentiste parlare di un immobiliarista che si candida alla presidenza degli Stati Uniti, vendendo Bibbie per pagare una pornostar, pensereste che fosse un personaggio di Flannery O’Connor, non una persona reale!”
La carriera di Ethan Hawke
Nato in Texas nel 1970 e lontano parente del drammaturgo Tennessee Williams, Hawke è diventato famoso da adolescente grazie al dramma storico del 1989 L’attimo fuggente di Peter Weir. “Da Weir ho imparato ad abbracciare ogni sfida e ad amarle”, ha rivelato Hawke.
L’attore ha collaborato spesso con il regista Richard Linklater, che lo ha guidato nella trilogia Prima dell’alba, Prima del tramonto e Before Midnight, nonché nel film sull’epico passaggio all’età adulta Boyhood, girato nell’arco di 12 anni. Hawke ha anche ottenuto quattro nomination agli Oscar.
Il ritorno con Linklater
Il prossimo film di Hawke come attore, Blue Moon, lo riunisce con Linklater. “Abbiamo girato Blue Moon, che racconta gli ultimi giorni del paroliere Lorenz Hart, metà del duo iconico Rodgers e Hart. La sceneggiatura è la più bella che abbia mai letto. Se l’abbiamo realizzata come si deve, sarà un film incredibile.”
Hart aveva una vita travagliata, segnata da alcolismo e depressione. Il film è ambientato durante la prima di Oklahoma!, il primo musical creato da Rodgers senza Hart, mentre quest’ultimo sprofondava nella disperazione. Il cast del film comprende Margaret Qualley, Andrew Scott e Bobby Cannavale.
“Hart era un uomo divertente, irriverente, profondamente complesso e con un cuore spezzato,” ha osservato Hawke. “Aveva un senso dell’umorismo sempre accompagnato dalla morte. Un personaggio agrodolce, intriso di malinconia.”
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